Nel caso in cui capiti di perdere il tuo smartphone Android, ti sarà davvero utile capire come localizzare un telefono Android con Trova il mio dispositivo di Google.
I telefoni sono diventati ormai una parte fondamentale della nostra vita quotidiana. Perdere il proprio smartphone potrebbe essere un evento davvero catastrofico. Questo perchè potrebbe comportare la perdita di foto, file, numeri di telefono, conversazioni, strumenti di lavoro e chi più ne ha più ne metta. Se disponi di un telefono Android esiste però una comoda soluzione. La funzione Trova il mio dispositivo è davvero semplice e efficiente come metodo per individuare il tuo telefono.
La funzione Trova il mio dispositivo fa parte del sistema operativo standard su Pixel e molti altri telefoni Android e di solito è attivata per impostazione predefinita. Tieni presente che alcuni modelli Android potrebbero offrire un’app diversa.
Trova il mio dispositivo di Google funziona con tutti i cellulari che utilizzano Android, può quindi essere utilizzato anche con gli smartphone Samsung. Trova il mio dispositivo funziona anche sugli smartphone Xiaoni, con i quali andrà attivato nelle impostazioni cloud.
Ora che sono nuovamente dotati dei Google Play Services e di tutte le funzioni collegate, anche gli smartphone di Honor si possono rintracciare usando “trova il mio dispositivo Google”.
Trova il mio dispositivo Google funziona anche con Huawei?
Dipende. Trova il mio dispositivo Google funziona solo con gli smartphone Huawei che hanno a bordo i Google Play Services, quindi quelli commercializzati fino all’inizio del 2020. I modelli Huawei più recenti, quelli con HMS, si possono rintracciare usando la funzione Trova Telefono, che si attiva insieme a Huawei Cloud. Per ritrovare il proprio cellulare, bisogna accedere a cloud.huawei.com, inserire le credenziali utente e cliccare sulla sezione Trova Telefono.
Come funziona trova il mio dispositivo Google?
Affinché la funzione Trova il mio dispositivo sia operativa sono necessarie due condizioni sullo smartphone che si sta cercando:
- Abilitare la funzione nelle impostazioni
- Attivare i servizi di localizzazione di Google
Inoltre, il telefono deve essere acceso e deve essere stato effettuato l’accesso a un account Google. Trova il mio dispositivo Google non funziona se lo smartphone è spento: in questo caso verrà visualizzata solo l’ultima posizione registrata, prima che il telefono si spegnesse.
Come abilitare la funzione “trova il mio dispositivo” su smartphone Android
- Vai su Impostazioni
- Seleziona “Sicurezza”.
- cerca nel menu la funzione “Trova il mio dispositivo”.
- Se l’app è elencata, ma è disattivata, toccala e usa l’interruttore per attivarla.
Se non disponi dell’app Google, ma desideri utilizzarla al posto dell’app installata dal produttore puoi andare su il Play Store e installare l’app Trova il mio dispositivo di Google.
Successivamente, dovrai verificare se la posizione è attiva:
- Vai alle Impostazioni del tuo telefono
- Seleziona “Posizione” e controlla se l’opzione è accesa o spenta.
- Se è spenta, tocca “Posizione” e attivala.
Puoi anche controllare quali app hanno accesso alla tua posizione e quali l’hanno utilizzata di recente. Consigliamo di lasciare la posizione attiva solo “quando la app è in uso” per la maggior parte delle applicazioni installate. Se la posizione è necessaria per un corretto funzionamento di una app, lo smartphone presenterà il suggerimento di lasciarla sempre disponibile.
Come si fa a vedere la posizione di un cellulare con “trova il mio dispositivo”?
Ora hai tutti i passaggi e riuscirai tranquillamente a localizzare un telefono Android con Trova il mio dispositivo di Google. Ecco come fare:
- vai alla pagina di ricerca di Google e digita “Trova il mio dispositivo”. Se non l’hai mai utilizzato prima, potresti dover concedere a Google l’autorizzazione a utilizzare i dati sulla posizione per localizzare il tuo dispositivo.
Potresti essere immediatamente in grado di far squillare il tuo telefono dalla pagina di ricerca di Google per provare a trovarlo.
- Altrimenti, fai clic sul collegamento e verrai indirizzato alla pagina Trova il mio dispositivo, che indicherà l’ultima volta che è stato eseguito il ping (e il nome della rete Wi-Fi che stava utilizzando) e la carica residua della batteria. Una mappa di Google inoltre mostrerà dove si trovava l’ultima volta che ha effettuato questo collegamento il tuo telefono.
Una volta individuato il dispositivo, ci sono tre opzioni elencate sul lato sinistro dello schermo. Potrai:
- Far si che il dispositivo riproduca un suono (di solito, la suoneria) per cinque minuti in modo da poterlo individuare.
- Bloccare il dispositivo ed uscire dal tuo account Google, in modo che i dati siano al sicuro.
- Cancellare il dispositivo. Si tratta dell’opzione più drastica. Nel momento in cui sei sicuro che lo smartphone sia stato rubato e non sia recuperabile allora ti consigliamo di optare per questa opzione in modo tale che i tuoi contenuti non saranno più su di esso. A partire da quel momento però non potrai più avere informazioni sul device.
Questo servizio, che può essere molto utile in situazioni critiche, purtroppo si presta anche ad uso fraudolento: usato nel modo sbagliato potrebbe servire per sapere dove si trova una persona senza che lei lo sappia, ma sarebbe necessario poter accedere al suo account di Google.
Le funzioni di localizzazione di uno smartphone vengono usate anche con Google Family Link per vedere la posizione geografica dei propri familiari.
Trova il mio dispositivo con numero di telefono
Per chi volesse trovare un dispositivo usando il suo numero di telefono, esistono molti servizi a pagamento per servono a questo scopo, il cui prezzo può variare a seconda del fornitore scelto.
Per trovare uno smartphone con il suo numero di telefono si possono sfruttare diverse piattaforme, tra cui Celltrack: per accedere a funzioni avanzate come il tracciamento di uno smartphone partendo dal numero di telefono, si acquistano dei crediti che vengono poi utilizzati ad ogni utilizzo del sistema. Dieci crediti costano 20 euro e per trovare la posizione GPS di un cellulare dal suo numero vengono richiesti 2 crediti e quindi un costo intorno ai 4 euro.
Meglio però avvalersi dei servizi ufficiali, che sono in grado di fornire una posizione molto precisa, senza alcun costo. Per trovare il mio dispositivo iPhone devo invece trovare la soluzione di Apple, chiamata Dov’è.
Se si attiva uno smartphone e si sceglie di usare la funzione “trova il mio dispositivo di Google”, non sarà possibile fare un ripristino del cellulare, senza prima inserire le credenziali di Google per disattivare il proprio account. Anche per questo motivo, è sempre importante proteggere adeguatamente la propria password Google.
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