Xiaomi 12 in uscita con il sistema operativo Android 11

Xiaomi ha lanciato il suo nuovo smartphone Xiaomi 12 in Cina e ha comunicato le sue caratteristiche peculiari, tra cui spicca un dettaglio quasi clamoroso, il fatto che arrivi sul mercato con Android 11.

Siamo a dicembre 2021, Android 12 è stato ufficializzato a giugno, rilasciato ufficialmente a fine agosto per gli smartphone di Google e nonostante questo lasso di tempo, il prodotto di punta di un marchio importante come Xiaomi arriva sul mercato con un sistema operativo ormai obsoleto, un po’ come se iPhone venisse lanciato con il software dell’anno precedente.

Xiaomi 12, ovviamente, verrà successivamente aggiornato ad Android 12, ma è comunque curioso il fatto che un prodotto così rilevante esca senza il sistema operativo più efficiente e più evoluto.

Arriva MIUI 13 con Android 12, ma non subito

La situazione si fa complicata: Xiaomi 12 arriva con Android 11, mentre la stessa azienda oggi ha ufficializzato il suo sistema operativo MIUI 13 che si basa su Android 12. Riusciremo ad allineare i numeri e ritrovare un equilibrio?

Andando oltre il tentativo di fare avanspettacolo, rimane la perplessità per la gestione degli aggiornamenti Android, che a distanza di anni è frammentaria e ancora piuttosto confusa.

Secondo quanto anticipato oggi, nell’arco di un mese il nuovo Xiaomi 12 sarà aggiornato al nuovo sistema operativo, non è però stato specificato quanti altri aggiornamenti si possano aspettare gli utenti per il futuro.

Questo è uno dei dettagli importanti da conoscere quando si acquista un dispositivo, perché ne cambia il valore complessivo, vi aggiorneremo sul tema nelle prossime settimane.

Come è fatto Xiaomi 12 e cosa bisogna sapere

La nuova famiglia di Xiaomi 12 è composta da 3 dispositivi, due dei quali arriveranno in Europa, mente si pensa che il modello 12X verrà distribuito solo in Cina.

I display di Xiaomi 12 e 12 Pro saranno entrambi AMOLED, nella versione base con aggiornamento a 120 hz, mentre il modello Pro probabilmente con la definizione più elevata si fermerà a 60 hz.

Il processore sarà lo Snapdragon 8 Gen 1, con dotazione di RAM e memoria che dipenderà dalla versione e che sarà accompagnato da una camera del vapore per la dissipazione del calore.

Il sensore principale della fotocamera sarà di Sony e avrà una definizione di 50 mpx, con l’uso intensivo dell’intelligenza artificiale per l’elaborazione delle immagini. Tutti i sensori del blocco fotocamera saranno da 50 mpx, ma l’elemento distintivo più rilevante è la batteria con 4.600 mAh di capacità e la ricarica da 120W.

Ovviamente, tutti i prodotti presentati sono compatibili con le reti 5G, ma questo ormai è un dettaglio che non vale nemmeno più la pena sottolineare, perché questa è diventata una Commodity.

Luca Viscardi: Radio Anchor, Blogger, Tech Enthusiast. Ogni weekend su RTL 102.5. In versione podcast con Mister Gadget Daily. Papà di Andrea.
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