Tra un po’ riuscirò a mettere on line il video girato ieri, che peraltro non mi piace per niente, girato con il Galaxy S4.
Purtroppo sono un malefico abitudinario e quando faccio certe cose fuori dai miei abituali spazi, fatico a dare il meglio di me. Non so se ve ne siete accorti, ma sto mettendo le mani avanti.
Tra una excusatio non petita e l’altra, arrivo al dunque: l’impatto con il nuovo Galaxy S4. Al primo impatto, sembra di impugnare un Galaxy Note 2 più piccolo. Il mio amico Antonio dice una cosa molto azzeccata, che aiuta a rendere l’idea: “se chiudi gli occhi…” In effetti, chiudendo gli occhi le sensazioni sono quelle: un Galaxy S3 molto più “compatto” non nel senso delle dimensioni, ma per il fatto che peso e spessore sono stati portati secondo me a livelli di eccellenza.
Non si avverte una sensazione di novità, ma è chiaro come il telefono si presenti come qualche cosa di “importante”. Vero, i materiali sono sempre di derivazione plastica, ma l’uso del policarbonato secondo me non è da leggere in chiave totalmente negativa, perché ha dato prova di resistenza nel tempo molto importante.
Tenete conto che pur avendo un telefono con schermo più grande, avete un device più leggero, più sottile e anche più stretto, se pur di pochissimo.
Quando maneggerete questo prodotto, capirete quale sia la sensazione di cui vi dico: compattezza, robustezza, completezza.
Il display ha un impatto da occhiali da sole: è così luminoso da poter risultare quasi eccessivo, con i colori che conosciamo degli schermi super amoled, molto carichi nei toni, un po’ innaturali, ma comunque belli da vedere.
L’impatto esterno è tutto sommato simile a quello di un S3, con questa sensazione di compattezza e di robustezza, molto piacevole.
Anche aprendo il menu le sensazioni non sono molto diverse: Samsung sta costruendo un “ambiente” in cui muoversi e necessariamente non può rivoluzionare i suoi telefoni. Ci sono diverse novità nei software che vi mostrerò in video, ma ancora non sono in grado di fare valutazioni corrette dopo aver giocato con il telefono solo per qualche minuto.
La novità più rilevante è sicuramente Air View, la funzionalità per cui il telefono capta la vicinanza del dito e attiva l’anteprima dei contenuti senza necessità di toccare lo schermo, che va di pari passo con le gestures del palmo della mano, per cui (ad esempio) quando squilla il telefono potete rispondere anche solo muovendo la mano sopra lo schermo senza bisogno di toccare nulla. Contestualmente si attiva il vivavoce e potete chiacchierare senza mai toccare lo schermo.
Anche lo scorrimento delle immagini in galleria è fatto allo stesso modo, passando il palmo sopra il telefono senza mai toccarlo.
A queste funzioni, va aggiunta la serie infinita di movimenti. Dico infinita perché nel tentativo di memorizzarli mi è venuto il mal di testa. e forse, per non dilungarmi esageratamente, il punto del galaxy s4 è proprio questo. troppo.
I super nerds smanettoni tecnogeek credo avranno un orgasmo quando cominceranno a giocare con il menu infinito che il Galaxy S4 propone, ma le persone “normali” come lo troveranno?!?
Tra un paio di ore metto on line l’orrido video, provate a dare un occhio e poi sappiatemi dire: i menu sono così numerosi che sono stati messi 4 tab in cima.
Ognuno dei 4 tab ha poi uno “svolgimento” verticale. A volte, ciascuna delle voci ha un sottomenu. Attenzione, perché in alcuni casi vi servirà un cane guida per ritrovare la strada di casa! 😀
Tanto. Troppo. Questa è la sensazione del menù impostazioni di Samsung. Che poi si trova anche nei quick toggles, la novità introdotta da Android 4.2 e che qui è esplosa ai massimi livelli.
C’è un toogle per tutto, anche per citofonare in remoto alla vicina che usa i tacchi la notte. Troppo.
So già che i piccoli fanboys con “Samsung” tatuato sulle parti intime adesso si scateneranno e tireranno fuori i soliti argomenti, se Apple di qui, se Windows Phone di là, etc etc, ma pur riconoscendo che questo è un prodotto di altissimo livello, esprimo semplicemente qualche perplessità su alcuni aspetti, che forse sono poco adatti al pubblico meno “tecnico”.
In particolare, trovo divertente da mostrare agli amici il controllo con lo sguardo, ma non so se vorrò usarlo nella vita di tutti i giorni. Di fatto c’è, se a qualcuno serve, funziona e risponde al movimento della testa o al piccolo movimento del polso per far scorrere le pagine web.
Ah! Importante: queste funzioni sono legate alle sole applicazioni originali samsung. non funzionano su chrome, gmail o altre applicazioni non native.
La tastiera è ergonomica e funzionale. Su Android tendo a sostituire sempre la tastiera originale con swiftkey, ma bisogna dire che questa si comporta molto bene.
La fluidità del sistema è generalmente molto elevata, non ho notato imputamenti e lag se non sul browser nativo, mentre con chrome va tutto come un fulmine. Non posso ovviamente esprimere pareri su parte telefonica, ricezione e batteria perché solo l’uso quotidiano può dare un’idea corretta del funzionamento di un apparato per questi aspetti.
Su altri aspetti non entro nemmeno, perché li trovi del tutto marginali. Sì, S-translator, S-health, Samsung Hub. Ok, Ok! Ci sono, ma dovrebbero essere il motivo per scegliere Samsung Galaxy S4 rispetto ad altri prodotti? Dubito, nel senso che li trovo “accessori” divertenti, su cui lavorare in fase di comunicazione, ma poco di più. Sfido chiunque di voi a riportare i piatti consumati per ogni pasto nel diario calorico quotidiano. E dopo che vi ho sfidato, se troviamo qualcuno che lo fa, lo facciamo curare da uno bravo.
Confronti: troppo presto, ma credo che questo Samsung S4 si ponga al top come valutazione complessiva, anche se io (personalmente) preferisco HTC One. Sopporterò l’inferiorità della fotocamera (in alcuni contesti) per avere un’interfaccia più bella, un materiale più pregiato e una sensazione generale (per me) più piacevole all’uso.
Di fatto, si rientra nel campo del gusto, ma credo che HTC One e Samsung Galaxy S4 siano un gradino più rispetto a tutti gli altri, poi Xperia Z, poi il resto del mondo. L’iPhone 5 di apple, posizionatelo voi dove volete in classifica, perché il tema diventa stucchevole. Io sono convinto che se prendiamo una persona “normale” che non legge nemmeno le dimensioni dello schermo e che non sa la differenza tra iOS e Android e la mettiamo davanti al Galaxy S4 e all’iPhone 5 il risultato non è scontato.
Ho una brutta notizia per i tecnogeek: quegli essere immondi che non sanno niente di features and specs sono la stra-grande maggioranza del mercato.