La recensione del monitor Philips Brilliance 346P è una di quelle che abbiamo scritto lentamente, per allontanare il momento della separazione da questo dispositivo incredibilmente potente.
Parliamo di un monitor curvo da 346P pollici, con una definizione delle immagini elevatissima, che si differenzia da molte delle proposte del mercato, per alcune caratteristiche specifiche che vi raccontiamo a breve.
In effetti, la definizione di monitor per computer è un po’ riduttiva, perché questo prodotto di Philips ha molte funzioni in più, come quella di una vera e propria docking station: con un cavo USB-C si risolvono molti dei tipici problemi di collegamento per chi usa un computer portatile agganciato ad un monitor esterno.
Il monitor Philips Brilliance 346P si collega infatti alla alimentazione e alla rete internet, oltre ad avere 4 porte USB A, che possono essere sfruttate per connettere periferiche al proprio notebook usando un solo cavo USB.
Anche l’uso di eventuali tastiere esterne, di mouse e altri prodotti che normalmente aggancereste direttamente al notebook, può passare dalle prese USB presenti sullo schermo di Philips.
Quando si collega il computer portatile al monitor dalla presa USB-C, non serve più nemmeno l’alimentazione, perché viene fornita dal monitor stesso.
Webcam incorporata
Quando si usa la connessione con cavo USB-C, si può sfruttare anche la webcam incorporata, che può essere chiusa, all’occorrenza, per scongiurare qualunque rischio di violazione della propria privacy.
Ma questo non è l’unico aspetto da considerare, perché la webcam incorporata nel monitor Philips Brilliance 346P supporta anche l’autenticazione Windows Hello e quindi può essere sfruttata per sbloccare il proprio computer windows, senza la necessità di digitare password.
La webcam pop-up ha dal punto di vista tecnico un sensore da 2 mpx, capace di riprese fullHD e include anche un microfono, oltre che un indicatore LED, che si attiva quando la webcam è in funzione.
La qualità della webcam è discreta, supporta anche gli effetti e gli sfondi con la maggior parte delle piattaforme di web meeting., ma non bisogna aspettarsi miracoli. Le immagini, anche con molta luce, sono un po’ rumorose e non hanno contrasti particolarmente “vivi”.
Avere una webcam integrata è estremamente comodo, ma se volete una soluzione qualitativamente superiore, dovrete optare per un dispositivo esterno plug and play, come una delle webcam di Logitech o di Jabra.
I comandi
I comandi del monitor Philips di cui vi raccontiamo oggi sono abbastanza semplici, ma, come per la maggior parte dei prodotti in circolazione, sono agganciati ad un menu che oggi trasferisce una sensazione un po’ vintage.
Rispetto all’interfaccia grafica a cui ci hanno abituato computer, smartphone, tablet e televisori, I monitor mantengono in vita un approccio estetico che sembra ereditato da un’epoca lontana, non sempre la loro navigazione risulta semplice ed intuitiva, ma basta un po’ di pratica per adattarsi.
I pulsanti posti sotto uno dei lati dello schermo permettono di attivare alcune funzioni e di navigare all’interno del menu. Stiamo cercando un modo edulcorato per descrivere quanto poco ci piacciono queste soluzioni, che però sono condivise con la maggior parte dei prodotti oggi disponibili sul mercato. A parte alcuni prodotti estremamente costosi, quasi tutti quelli che oggi potete comprare offrono soluzioni simili.
La qualità delle immagini
La recensione del monitor Philips Brilliance 346P ci ha dato modo di apprezzare la sua definizione elevatissima, che arriva a 3440 x 1440 pixel, con un angolo di visione di 178 gradi. Parliamo di un monitor LED con una diagonale da 34 Pollici, che si posiziona tra le proposte premium del mercato con un prezzo che si avvicina ai 700 euro.
Nella prova sul campo, si legge tutto alla perfezione, anche da un angolo di visione piuttosto accentuato, con un ottimo contrasto, ma senza mai avere il fenomeno dei riflessi.
Il formato è ultrawide, 21:9, caratteristica che rende questo dispositivo adatto a chi ha bisogno di superfici ampie per informazioni di precisione, o per chi usa fogli di calcolo complessi e di dimensioni generose.
Questo monitori Philips Brilliance 346P supporta la standard HDR400, che si traduce in immagini più nitide, con una luminosità massima di 400 nits, che per un monitor di cui si fruisce in spazi chiusi è un livello elevatissimo.
La luminosità però va di pari passo con la protezione della vista, grazie ad alcune soluzioni come la tecnologia Flickr-free, che evita il fastidioso fenomeno dello sfarfallio e quindi riduce l’affaticamento.
Tra i dispositivi di protezione per gli occhi, c’è anche l’opzione Philips LowBlue Mode, che riduce l’emissione di luce blu, per proteggere la vista di chi usa il monitor Philips Brilliance 346P a lungo.
In generale, dobbiamo riconoscere un’ottima qualità delle immagini, con una copertura del 90% della gamma colori DCI-P3.
Protezione dai consumi con il PowerSensor
Avevamo anticipato che definire questo oggetto un semplice monitor sarebbe stato riduttivo: in effetti, il Philips Brilliance 346P merita rispetto, perché tra i tantissimi dettagli che dobbiamo sottolineare c’è anche quello del sensore di presenza davanti al display, che rileva le persone che si trovano davanti allo schermo.
Per farlo vengono usati dei raggi infrarossi che non sono nocivi, in grado di percepire quando un utente si allontana e quindi di ridurre la luminosità in automatico. In questo modo, Philips promette una riduzione dei costi energetici addirittura del 70% rispetto ad un monitor tradizionale.
In fase di configurazione è possibile scegliere la sensibilità del sensore.
Switch Integrato ed opzioni multi-view
Nel raccontare il monitor Philips Brilliance 346P dobbiamo tenere conto anche dello switch integrato KVM Multiclient, che permette di condividere tastiera e mouse tra due computer premendo semplicemente un pulsante. Se questo non mi basta, si può aggiungere anche l’opzione della vista multipla che permette di visualizzare più computer contemporaneamente, semplificando notevolmente i flussi di lavoro.
Sfruttando le numerose connessioni disponibili, è possibile collegare sorgenti esterni usando cavi HDMI, Display Port o USBC.
Il monitor Philips Brilliance 346P offre anche una connessione RJ45 per la rete cablata, grazie a cui fornirete connessione al computer usando il solo cavo USB-C.
La struttura ha una solida base rotante, così come è semplice regolare la posizione in altezza dello schermo.
Recensione Monitor Philips P-Line Brilliance 346P, le conclusioni
Prima di concludere la recensione del monitor Philips P-Line Brilliance 346P potremmo stordirvi con un sacco di altre informazioni tecniche, ma preferiamo raccontarvi l’essenza della nostra esperienza sul campo.
Per quanto ci riguarda, l’uso di questo schermo ha dato sensazioni familiari, perché noi usiamo regolarmente in redazione uno schermo simile, sempre con forma curva, con la stessa diagonale da 34″.
A differenza di quello a cui siamo abituati nell’uso di tutti giorni, questo però ha una qualità delle immagini di gran lunga superiore, grazie ad una migliore definizione, un maggiore contrasto e una più accurata riproduzione dei colori. Ma tutto questo ha un prezzo, perché per acquistare il monitor Philips Brilliance 346P ci vogliono almeno 700 euro, una cifra superiore a quella richiesta da altri prodotti in circolazione, che però non hanno la stessa completezza di dotazione.
Insomma, per cercare di tracciare una sintesi estrema della nostra prova, possiamo dirvi che il monitor Philips P-Line Brilliance 346P, con il suo schermo curvo da 34″ e tutta la tecnologia che può offrire rappresenta una delle migliori proposte oggi disponibili sul mercato. Sì per voi il prezzo non è un problema, questo può essere un acquisto eccellente.