Si torna a parlare di un’operazione clamorosa che vede coinvolte Iliad e Vodafone, che prevederebbe un’acquisizione per 14 miliardi di euro, ma ciò che sorprende, dopo quanto confermato dalla società francese è la direzione che il denaro dovrebbe prendere.
L’anticipazione su questa clamorosa svolta era arrivata da Il Sole24Ore, ma solo qualche ora fa è arrivata la conferma ufficiale dell’AD di Iliad in Francia, Thomas Reynaud.
Non è la prima volta che si parla di una possibile fusione tra Iliad e Vodafone, ma l’argomento clamoroso dopo la rivelazione del quotidiano finanziario italiano e la conferma arrivata dalla Francia è quello di chi compra cosa, perché fino a ieri si pensava che tra i due soggetti quello preponderante fosse Vodafone.
Da quanto emerge in queste ore, invece, l’operazione avrebbe una direzione opposta, con Iliad nel ruolo dell’acquirente e Vodafone Italia in quello di chi vende.
In realtà, guardando alla dimensione dei due soggetti in gioco, sembrerebbe un po’ il rapporto tra Davide e Golia, eppure secondo quanto trapela oggi sarà proprio l’azienda più piccola a rilevare quella più grande e più storica.
Le parole del CEO francese sono inequivocabili: “Iliad ha fatto un’offerta per l’acquisizione di Vodafone Italia“. Se questa operazione dovesse concretizzarsi, Iliad diventerebbe il primo operatore italiano con una presenza sul mercato che arriverebbe addirittura al 36% di share.
Al momento del lancio della rete fissa di Iliad in Italia, Benedetto Levi aveva escluso operazioni a breve termine in questo senso, ma è evidente che questo genere di operazioni debbano essere gestiti con la massima delicatezza e con comunicazioni che rispondono a precise esigenze strategiche.
Come si diceva una volta, il dado è tratto, adesso sarà interessante comprendere gli sviluppi di questa mossa d’attacco senza precedenti.