A pochi giorni dal prossimo importante annuncio, quello grazie al quale dovremmo scoprire il suo nuovo smartphone di punta, OPPO ha siglato un accordo strategico con Hasselblad per la costruzione delle sue fotocamere, esattamente come già successo con OnePlus, marchio che fa parte dello stesso gruppo ed è ormai prossimo a fondersi con la capofila.
Come avevamo già raccontato nei mesi scorsi, OPPO e OnePlus hanno deciso di unire le forze, per un contenimento e ottimizzazione dei costi operativi, mettendo a fattor comune la divisione di ricerca e sviluppo, con una condivisione delle esperienze.
Dopo gli ottimi risultati raggiunti con la collaborazione tra OnePlus ed Hasselblad, è risultato quasi automatico estendere la collaborazione anche al marchio più importante della famiglia.
“Dopo il successo ottenuto della collaborazione tra OnePlus e Hasselblad nell’ultimo anno, siamo molto lieti di vedere la partnership entrare in una nuova fase di sviluppo, dando a sempre più utenti in tutto il mondo la possibilità di godere della leggendaria esperienza di imaging mobile Hasselblad.
Le prestazioni cromatiche della fotocamera sono sempre state un punto di grande attenzione per OPPO e una parte del DNA di Hasselblad. Siamo davvero entusiasti di poter esplorare insieme il futuro di Hasselblad Camera for Mobile”.
Pete Lau – Chief Product Officer di OPPO
Il primo esempio di questa collaborazione sarà mostrato con il prossimo modello della serie OPPO Find X, che sarà presentato a breve sul mercato: non ci sono ancora date ufficiali ma si parla del primo trimestre 2022, quindi con una scadenza ormai imminente.
Obiettivo principale della collaborazione è soprattutto quello del miglioramento del software per la gestione del colore, soprattutto in termini di calibrazione dei sensori, per offrire fotocamere che possano essere un punto di riferimento nel segmento degli smartphone.
Con la collaborazione messa in pista insieme a OnePlus, abbiamo visto un deciso salto in avanti della qualità delle fotocamere del brand, anche se fino ad oggi nessuno degli smartphone realizzati con la collaborazione di Hasselblad è riuscito a fare davvero la differenza rispetto alla concorrenza.
In passato, Hasselblad aveva lavorato con Motorola, anche in quel caso il risultato era stato accettabile, ma non formidabile. Questo significa che il solo know-how in campo fotografico non è sufficiente per garantire risultati al top, ma con la collaborazione con OPPO si parta da un livello (quello di OPPO Find X3 Pro) già eccellente.
Non ci resta che attendere il risultato di questa collaborazione, di cui vedremo i frutti con il lancio dei prossimi smartphone.