La tecnologia 5G entra nelle automobili: cosa accadrà ora?

Si comincia dagli Stati Uniti, ma lo sbarco in Europa non è poi da intendersi così lontano. La tecnologia 5G entra nelle automobili, un passo necessario nella strada tracciata (o no?) verso la guida autonoma. Per ora è solo un piccolo tassello del puzzle che viene inserito, ma quando qualcosa comincia, si sa, se trova la giusta applicazione è facile che diventi di massa.

La tecnologia 5G entra nelle automobili

A scendere in campo sono due colossi: da una parte Verizon, dall’altra Audi. La prima non ha bisogno di particolari presentazioni: nata il 30 giugno del 2000, ad oggi è uno dei leader mondiali nell’ambito nella fornitura di tecnologia e servizi per la comunicazione. Con sede a New York e una presenza a livello globale, nel Verizon ha generato oltre 133,6 miliardi di dollari di ricavi. Audi, invece, è uno dei brand del Gruppo Volkswagen, il maggior produttore (e venditore) di auto al mondo. Facile immaginare che se due colossi di questo calibro entrano in azione, significa che all’orizzonte abbiano fiutato qualcosa di accattivante.

Verizon porta il 5G nella gamma Audi per il mercato USA

Per ora l’accordo tra le parti è stato annunciato da Verizon Business, che ha precisato come l’intesa con Audi America punti ad per integrare la connettività 5G nella gamma della casa automobilistica per il mercato statunitense a partire dal 2024 e su alcuni modelli selezionati. La partnership permetterà di implementare la connettività 5G Ultra Wideband, fornendo di fatto sì una maggiore velocità, ma soprattutto l’architettura di rete necessaria per servizi mobile personalizzati e potenziati; e poi, recita il comunicato, «… nuove funzionalità di assistenza alla guida e innovazioni abilitate da questo standard di rete per i futuri sviluppi della guida autonoma».

Cosa permette di fare il 5G nelle automobili

La tecnologia 5G, all’interno delle automobili, permetterà di  abilitare funzionalità di guida avanzate. Nel dettaglio i passeggeri potranno scaricare o trasmettere in streaming contenuti di intrattenimento a velocità più elevate e con la migliore qualità di sempre; i veicoli inoltre saranno in grado di ricevere aggiornamenti firmware e software via etere. Proprio come un telefono cellulare, per garantire che la tecnologia a bordo del veicolo rimanga aggiornata e funzionante. I sistemi di infotainment e navigazione potranno infine essere migliorati con mappe e video HD/3D. In generale la tecnologia 5G sarà fondamentale per lo sviluppo di veicoli automatizzati. E per i miglioramenti in termini di sicurezza, come fornire una visione più completa degli ambienti dei veicoli al di là di ciò che i conducenti, le telecamere dei veicoli e i sistemi radar possono vedere. E questa si preannuncia come una vera e propria rivoluzione del settore automotive.

Luca Talotta: Luca Talotta (Catanzaro, 1980), giornalista, vincitore del premio Top Green Influencer 2019 per la mobilità sostenibile, vive a Milano. Si occupa di tutto quello che riguarda la sostenibilità, da quella automotive a quella tecnologica e ambientale. Collabora con importanti testate nazionali (Il Giornale, Mi-Tomorrow e MisterGadget tra le altre) e siti internet. E' docente presso l’università eCampus.
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