Con la recensione degli auricolari OPPO Enco Free 2, allunghiamo la lista dei dispositivi audio provati negli ultimi mesi, che sta crescendo a dismisura, in un mercato in crescita esponenziale.
Non esiste marchio di tecnologia che non proponga molteplici versioni di auricolari senza fili, con una qualità media che sta decisamente crescendo: ancora una volta, come spesso accade nel segmento tech, il battistrada è Apple, la cui divisione audio che gestisce gli AirPods fattura più quanto alcune aziende facciano con il loro intero portfolio.
In questo contesto di crescita un po’ disordinata, con un solo padrone, si inseriscono anche i nuovi auricolari true wireless OPPO Enco Free 2, il cui prezzo ufficiale è 129 euro, ma che si trovano facilmente sul mercato alla cifra piĂą abbordabile (e piĂą sensata) di circa 80 euro.
Lo abbiamo detto molteplici volte, lo ripetiamo ora: il mercato degli auricolari bluetooth offre migliaia di opzioni a poche decine di euro, ma la loro qualità è proporzionale alla vostra spesa. Per capire quali auricolari si possano adattare alle vostre esigenze, bisogna prima di tutto comprendere quale sia il loro utilizzo principale: se gli auricolari sono uno strumento per le conversazioni telefoniche e magari le chiamate video professionali, allora vale più o meno tutto.
Se invece siete alla ricerca di auricolari che possono essere utilizzati per ascoltare musica, con un buon livello qualitativo, allora la scelta diventa un po’ piĂą complicata.
Come sono fatti gli auricolari OPPO Enco Free 2
Questa lunga premessa serve ad introdurre la nostra recensione di OPPO Enco Free 2, che rientrano nell’ampia gamma di prodotti con una discreta qualitĂ e un prezzo che, se scontato, è piĂą che giustificato.
La forma degli auricolari OPPO Enco Free 2 ricorda molto da vicino quella di Apple AirPods Pro, soprattutto per via del design dei terminali in silicone, utili per migliorare l’isolamento passivo dall’esterno e quindi anche per rendere piĂą efficace la cancellazione del rumore di cui sono dotati.
La custodia è di forma ellittica con una pratica scavature frontale, che permette di aprire in modo molto semplice anche utilizzando una mano sola, sulla parte inferiore della custodia c’è il connettore di ricarica USB-C, mentre sul lato destro è collocato il pulsante per il reset degli auricolari.
Una volta aperta la custodia, si trovano i due auricolari (venduti nei colori bianco o nero), che hanno la classica forma con il bastoncino.
Come funzionano gli auricolari bluetooth OPPO Enco Free 2
OPPO ho fatto un buon lavoro per la personalizzazione dei suoi auricolari, che sono dotati del fast pair, quando usati con smartphone android. Basta aprire la custodia in prossimitĂ del telefono, perchĂ© venga suggerito l’abbinamento con gli stessi.
Una volta completata la connessione tra auricolari e smartphone si può accedere al loro controllo direttamente dal menu del cellulare, grazie a cui si può gestire la cancellazione del rumore che può essere anche personalizzata a seguito di un test uditivo.
Non solo, perché gli auricolari OPPO Enco Free 2 si controllano usando la superficie touch sui singoli bastoncini, che permettono di cambiare la modalità di utilizzo, da cancellazione del rumore a normale, fino alla modalità trasparenza.
Grazie al tocco della superficie degli auricolari è possibile accedere anche all’assistente virtuale, gestire l’accensione e lo spegnimento della musica e la risposta o la respinta delle chiamate, così come si può gestire il volume in ascolto sfiorando i bastoncini stessi.
Gli auricolari OPPO Enco Free 2 riconoscono quando vengono indossati o tolti e possono attivare o sospendere la riproduzione musicale in automatico.
I nuovi auricolari di OPPO sono dotati di moltissime funzioni avanzate e permettono, tra le altre cose, di fare un test personalizzato, per capire quali siano i gommini piĂą adatti alle proprie orecchie, oltre che per ottimizzare la qualitĂ del suono in funzione della forma dei propri padiglioni auricolari.
Esiste anche la possibilitĂ di collegare contemporaneamente due dispositivi agli auricolari e di passare dall’uno all’altro in modo estremamente semplice. Tra le molteplici funzioni disponibili in OPPO Enco Free 2 c’è anche quella per scattare foto semplicemente toccando gli auricolari.
Sul fronte strutturale bisogna invece ricordare la certificazione IP 54 per la protezione da acqua e polvere.
Per la gestione e il controllo degli auricolari sugli smartphone che non siano OPPO e OnePlus, basta scaricare l’applicazione Hey Melody. Sui citati OPPO e OnePlus, invece, si può sfruttare il menĂą interno, cui si accede dai controlli bluetooth di sistema.
La qualitĂ audio di OPPO Enco Free 2
Come vi abbiamo scritto nelle nostre premesse, crediamo da sempre che uno degli aspetti fondamentali degli auricolari Bluetooth sia la loro qualitĂ audio e con i nuovi OPPO Enco Free 2, al prezzo promozionale di 80 euro fate un vero affare.
Non vi diremo la stessa cosa per il prezzo ufficiale di quasi 130 €, perché per quella cifra si può comprare di tutto e si possono trovare delle proposte con qualità eccelsa, ma alla quota di circa 80 euro, OPPO Enco Free 2 sono davvero molto interessanti.
Purtroppo non è possibile scegliere un’equalizzazione personalizzata, si possono solo selezionare alcune opzioni messe a punto dagli ingegneri di OPPO, ma nel complesso l’ascolto è veramente molto gradevole con dei bassi molto morbidi che risultano piacevoli e che non stancano nemmeno quando si ascolta la musica a lungo.
Come accade sempre quando si usano dei prodotti audio cinesi, le frequenze medio alte sono sempre molto presenti, in alcuni casi un po’ troppo, ma questo conferisce solo una notevole brillantezza al suono e non rappresenta un problema particolarmente grave.
Questa sorta di tintinnio che si avverte quando si ascolta musica viene ben compensato dai bassi rotondi e molto gradevoli che sono prodotti dai driver degli auricolari OPPO.
OPPO Enco Free 2 sono stati messi a punto con Dynaudio e, in effetti, si riconosce l’impronta audio, che è molto simile a quella OPPO Enco X.
Viene promessa una cancellazione del rumore che riduce i suoni addirittura di 42 dB, ma perché questo avvenga bisogna fare accuratamente i test disponibili, per scegliere il gommino giusto per le proprie orecchie.
Funziona bene anche la modalità trasparenza, che offre una percezione molto naturale del suono, con un ascolto gradevole di ciò che accade intorno a sé.
Dobbiamo riconoscere invece una notevole qualità in chiamata, perché grazie al sistema con tre microfoni viene applicata una ottima riduzione del rumore ambientale e la voce viene percepita dagli interlocutori in modo chiaro e sempre distinguibile.
Ciò che invece non ci ha impressionato è la batteria, perchĂ© quando si usa la riduzione automatica del rumore si ottengono circa quattro ore di autonomia, che diventano 20 se si prende in considerazione anche la carica residua della custodia. Senza la riduzione automatica del rumore l’autonomia sale a poco piĂą di sei ore, con un totale di circa 30 ore si sfrutta la carica residua della custodia.
Recensione auricolari OPPO Enco Free 2, le conclusioni
Dopo aver utilizzato a lungo gli auricolari, possiamo senza dubbio concludere la nostra recensione di OPPO Enco Free 2 con una valutazione positiva, sicuramente influenzata dall’ottimo prezzo a cui potete comprare questi auricolari in questo preciso momento.
Un’ottima gestione delle funzioni attraverso lo smartphone, una buona qualitĂ dell’audio in ascolto, un perfetto isolamento della voce quando ci si trova in chiamata: non potremmo chiedere di piĂą a questi auricolari, che forse trovano la loro unica pecca nell’autonomia appena sufficiente.
Se siete disposti a spendere circa 80 € per i vostri auricolari, OPPO Enco Free 2 meritano a pieno titolo di rientrare nel vostro ventaglio di scelta.
– Opzioni di controllo molto complete
– Accensione / Spegnimento automatico indossando gli auricolari
– No Wireless Charge