E’ finalmente arrivato il momento della famiglia Xiaomi 12 anche in Europa, dopo il lancio in Cina che ne aveva fatto uno dei primi smartphone al mondo con il nuovo processore Qualcomm Snapdragon 8 Gen 1.
Abbiamo provato per qualche giorno l’intera famiglia di Xiaomi 12 e possiamo esprimere senza timore di smentita il nostro apprezzamento per smartphone “rotondi”, piacevoli da usare, che hanno soprattutto il pregio di non avere differenze tali da conferire la sensazione di soluzioni di serie A e altre di categorie inferiori. Dal modello Pro al modello X, la sensazione è comunque sempre molto positiva.
In primo luogo, il design è simile sui tre modelli e cambia solo la dimensione del display, che offre anche una definizione diversa (inferiore) su Xiaomi 12 e 12X.
Ci sono differenze anche nelle fotocamere della famiglia Xiaomi 12, ma il sensore principale è simile sui diversi modelli, con un’esperienza d’uso nel complesso molto positiva.
La vera differenza di Xiaomi 12 Pro (se vogliamo considerare meno rilevanti la dimensione e la definizione del display) si trova nel comparto “energia”, perché c’è una soluzione di ricarica da 120 watt, che permette di arrivare al 100% in meno di venti minuti, a cui si affianca la ricarica wireless da 50 watt, con un tempo di ricarica da 0 a 100% di circa 40 minuti.
La nuova famiglia Xiaomi 12 si presenta sul mercato per competere con OPPO Find X5 Pro, Samsung Galaxy S22 e con realme GT2, oltre che con Motorola Edge 30 Pro. La sensazione è che nel complesso, quella di Xiaomi rappresenti una proposta più equilibrata, con un prezzo più competitivo rispetto ai suoi concorrenti.
Vi rimandiamo alle nostre prossime recensioni complete, per raccontarvi da vicino tre smartphone che saranno campioni di vendite nel corso del 2022, ma vi raccomandiamo di guardare la nostra pre recensione video della famiglia Xiaomi 12, perché si coglie immediatamente la bontà di questi prodotti.
