Le Urbanista Los Angeles portano sul mercato un’innovazione interessante: la ricarica a energia solare. Si tratta delle prime cuffie over-ear con un tempo di ascolto virtualmente illimitato grazie alla loro capacità di ricaricarsi quando esposte alla luce solare o all’illuminazione interna.
Le prime cuffie a ricarica solare
Il brand svedese Urbanista ha introdotto nel mondo audio una grande innovazione, molto comoda per gli utenti e sostenibile per l’ambiente.
Ispirate dal processo naturale della fotosintesi, integrano un sistema a celle solari Powerfoyle in grado di convertire in energia solare tutte le forme di luce, sia quelle provenienti dal Sole diretto sia quelle da fonti di ambienti interni. In parole semplici, nell’archetto sopra la nostra testa, portiamo a spasso un piccolo pannello solare che non smette mai di ricaricare le cuffie quando esposte alla luce. Abbiamo quindi un tempo di ascolto virtualmente illimitato (80 ore di riserva energetica in batteria).
L’applicazione Urbanista Audio consente di personalizzare i controlli delle cuffie e di monitorare il tempo di riproduzione disponibile del dispositivo, con semplici indicatori visivi dei livelli di ricarica solare. Non è possibile, invece, personalizzare dall’app i parametri di ascolto.
Urbanista Los Angeles: la qualità audio
Oltre all’auto-ricarica ad energia solare, queste cuffie wireless sono dotate di sistema attivo di cancellazione del rumore ibrida che garantisce un buon isolamento dai rumori esterni. Se invece preferite rimanere coscienti di ciò che succede intorno a voi, c’è anche la modalità Ambient Sound che rileverà i suoni ambientali più importanti.
Con l’On-Ear Detection le cuffie percepiscono quando vengono tolte e mettono in pausa ciò che stiamo ascoltando in maniera automatica.
In generale, siamo rimasti soddisfatti dalla qualità del suono, che risulta in un’esperienza di ascolto immersiva, piena e pulita sia con la musica che in chiamata.
Questa Urbanista Los Angeles non possiedono l’ingresso per il connettore jack ma, se volete ricaricarle con la modalità “tradizionale”, sono dotate di semplice cavo Type-C.
Per quanto riguarda la compatibilità, funzionano con tutti gli ecosistemi iOS, Android e Windows e con gli assistenti vocali Siri e Google.
Materiali e design: come sono fatte
Abbiamo avuto tra le mani sia la versione Midnight Black, nera e più classica (leggermente più soggetta allo “sporco” dato dal contatto con la pelle) sia quella Sand Gold, brillante e davvero stilosa.
Il pannello Powerfoyle si integra perfettamente con il design degli altri componenti e, soprattutto nella versione nera di Urbanista Los Angeles, non si nota nemmeno. Al tatto risulta leggermente ruvido, mentre il resto della cuffia ha un piacevole feeling satinato. I cuscinetti che poggiano sul capo e sulle orecchie ci sono sembrati piuttosto confortevoli, anche indossando gli occhiali.
Nella confezione, in dotazione, viene fornita anche una custodia dello stesso colore delle cuffie, la quale le ospita in uno spazio minimale.
Urbanista Los Angeles: le nostre conclusioni
Al prezzo di 199 euro, queste cuffie non puntano ad avere una qualità audio altamente professionale ma, secondo noi, rappresentano una buona scelta soprattutto per la novità dell’utilizzo dell’energia solare.
È stato interessante provare un prodotto come Urbanista Los Angeles che introduce, nel mondo dell’audio e dei dispositivi tecnologici in generale, una soluzione davvero innovativa. La ricarica solare rappresenta un sistema comodo per noi utenti, in quanto permette di dimenticarsi quasi completamente del caricatore, e sostenibile per l’ambiente.
Siamo curiosi di capire se nei prossimi mesi questa soluzione verrà adottata anche in altri campi, stay tuned!
– design stiloso e innovativo
– buon livello di comfort