Il termine domotica ricorre sempre più di frequente nelle nostre vite e abbraccia tutte le tecnologie che rendono la casa più organizzata e confortevole grazie all’innovazione intelligente. Non a caso il significato di domotica è proprio il miglioramento di abitabilità e funzionalità della casa grazie alle automazioni e alle tecnologie domestiche a cui possiamo fare ricorso per tante necessità.
Oggi ti spiegheremo cos’è la domotica attraverso una serie di informazioni utili da conoscere soprattutto per chi volesse trasformare la propria abitazione in un luogo efficiente, confortevole e attento ai consumi. La prima cosa importante da sapere è che puoi sempre trovare ispirazioni e consigli tra gli articoli di Domotica Full, soprattutto se sei intenzionato a cambiare i tuoi vecchi elettrodomestici con soluzioni innovative, altamente tecnologiche e attente all’ambiente.
1. La domotica nasce a fini industriali
La domotica non nasce come insieme di soluzioni per la casa perché le sue origini, in realtà, si radicano nel mondo industriale ottocentesco. Solo successivamente la possibilità di controllare la temperatura di più dispositivi contemporaneamente fu la spinta che avvicinò la tecnologia all’utilizzo domestico. A dire il vero, il merito lo si deve al visionario Jim Sutherland, ingegnere presso la Westinghouse Corporation che inventò il primo dispositivo di automazione domestica con cui era possibile controllare la temperatura di più apparecchi elettronici.
2. Domotica e smart home non sono (quasi) la stessa cosa
C’è una lieve differenza tra domotica e smart home. La prima è la branca della tecnologia che mira ad automatizzare le mansioni domestiche tramite cablaggio e integrazione tra dispositivi. La seconda, invece, è la tecnologia wireless basata su soluzioni anche non integrate tra loro ma pur sempre controllabili da remoto. Oggi questa differenza si assottiglia sempre di più, ma è bene conoscerla anche se le opzioni possono convivere vantaggiosamente nella stessa abitazione
3. La domotica permette di risparmiare
Sì, la domotica permette di risparmiare in due modi: sulle nostre finanze e sull’ambiente. L’esempio più evidente è quello che caratterizza il risparmio idrico nel caso degli irrigatori intelligenti, ovvero quelli che fondano le irrorazioni di acqua in base ad ampiezza dello spazio verde, temperatura e previsioni climatiche. Questo sistema, come vedi, permette di ottimizzare i consumi di acqua prendendosi cura del verde anche in base alle previsioni del meteo e, quindi, assicurando la salute del giardino anche quando non sei a casa.
4. …e di rendere la casa efficiente per tutti
La domotica ha anche un ruolo di utilità sociale perché può essere utilizzata per rendere un’abitazione sicura per persone a ridotte capacità motorie. Ci riferiamo alle tapparelle sonoff, all’illuminazione smart e a tutte quelle soluzioni che agevolano la vita in casa anche quando la persona in sedia a rotelle è da sola.
5. È un investimento
Per tutte queste ragioni la domotica è considerata un grande investimento che consente al tempo stesso di risparmiare ingenti risorse economiche per via dei consumi e di aumentare notevolmente il valore dell’abitazione.
6. È più semplice di quello che pensi
Non bisogna intendere la domotica e le tecnologie smart come un concetto di difficile applicazione o comprensibile solo per chi si intende di elettronica. La domotica nasce per semplificare le nostre vite e, quindi, è perfettamente accessibile anche a chi non è un esperto di tecnologia e di innovazione.
7. C’è ma non si vede
Un altro punto importante da conoscere rispetto alla domotica è quello che riguarda il suo aspetto estetico e la sua integrazione con l’ambiente domestico. A differenza di quanto si potrebbe credere, la domotica non trasforma la casa in “un robot”, né snatura il gusto dell’arredo. Essa, infatti, si integra con gli elettrodomestici e l’arredamento alla perfezione.