Mark Zuckerberg lancia le Community di Whatsapp

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Mark Zuckerberg in persona presenta la novità delle Community di Whatsapp, che verranno estese anche al resto delle piattaforme di meta.

L’adozione di Microsoft Windows 11 è bassissima, addirittura inferiore a quella attualmente presente per Windows XP, ma la scarsa compatibilità dei computer in circolazione gioca ruolo importante.

Elon Musk lancia l’assalto a Twitter con un’offerta da 41.4 miliardi di dollari, che spiega il suo rifiuto di entrare nel board della società.

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Oggi le novità sono tantissime. In realtà le più rilevanti sono quelle che arrivano da Facebook, che lancia le sue community su WhatsApp, ma poi arriveranno anche su Messenger e su Instagram, community che sono una sorta di supergruppo.

Immaginate un meccanismo per raccogliere, fare dei mega gruppi che poi possono essere suddivisi in sottogruppi con interessi differenti. Tutto questo per poter permettere di creare gruppi di persone, ma magari dividerli anche per interessi. All’inizio questa novità arriverà su WhatsApp, ma poi sarà estesa all’intero gruppo metà. Saranno introdotte le reazioni. Ci sarà la possibilità di moderare le chat e quindi i moderatori potranno rimuovere i messaggi da qualunque chat verrà pubblicata. Non solo ci sarà la condivisione di file fino a 32 gigabyte e poi chiamate vocali che potranno coinvolgere fino a 32 partecipanti con un nuovo design per le videochiamate. Tutto questo è talmente importante per il gruppo che è stato lo stesso Mark Zuckerberg ad annunciare la novità, però, perché c’è sempre un però non sappiamo ancora quando le community di whatsapp verranno rese disponibili.

Facebook, tra l’altro, è stato al centro di un’altra querelle di un’altra discussione con Apple. Perché dentro Horizon Worlds, ovvero la piattaforma VR, cioè di realtà virtuale che si utilizza con gli occhiali Oculus e quindi di proprietà di Facebook, coloro che vogliono vendere contenuti dovranno rilasciare una percentuale del 50%, quasi il 50% a Facebook. E questo, insomma, secondo Apple rappresenta un po una forma ipocrita rispetto a tutte le critiche che sono state fatte alla stessa Apple.

Nei giorni scorsi sono tantissime le notizie, cerchiamo di andare velocissimi. Elon Musk ha offerto circa 41 miliardi di dollari, 41,4 per la precisione, per acquistare l’intera Twitter e tenerla privata, quindi non metterla in borsa. Vedremo quale sarà la risposta dell’azienda a questa proposta potrebbe abbandonare addirittura le quote acquistate fino ad oggi, se questa proposta venisse rifiutata.

Vodafone è vicina a una joint venture in Germania per la creazione di fibre e di reti superveloci. Non sappiamo ancora però chi siano i partners, mentre in Italia Iliad potrebbe entrare nel capitale e della parte consumer di TIM. Almeno questo è quello che si vocifera sui mercati internazionali.

Infine, una curiosità Windows 11 sarebbe meno popolare di Windows XP. Questi sono i dati che sono arrivati in questi giorni. Ci sarebbero meno computer con Windows undici di quanti ce ne sono oggi con Windows otto e Windows sette. Però ancora una volta sulla percentuale di adozione di Windows incide non poco la scarsa compatibilità dei computer oggi in circolazione. Dati però, secondo quanto riportato da un’analisi pubblicata ieri, ben al di sotto delle aspettative di Windows. Vedremo se ci sarà un’inversione di tendenza. Per oggi noi abbiamo terminato, se volete. Mister Gadget Daily torna puntuale anche domani.


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Luca Viscardi: Radio Anchor, Blogger, Tech Enthusiast. Ogni weekend su RTL 102.5. In versione podcast con Mister Gadget Daily. Papà di Andrea.
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