Dolby Vision – In arrivo un grosso upgrade pensato per i videogiocatori

Entro la fine dell’anno sono in arrivo nuovi chip che miglioreranno non poco la vita dei giocatori che amano Dolby Vision.

Per i giocatori, l’OLED LG C2 è attualmente uno dei migliori televisori che si può acquistare, ma questo potrebbe cambiare entro la fine dell’anno quando il produttore di chip TV MediaTek rilascerà i suoi chip della serie Pentonic.

Secondo MediaTek, i suoi nuovi chip consentiranno 4K@120Hz, ALLM, VRR e una latenza ridotta in modalità Dolby Vision – un netto miglioramento rispetto a quello che abbiamo ora – e dovrebbero essere disponibili per la distribuzione a partire dalla seconda metà del 2022.

Considerando che MediaTek fornisce chip a oltre il 60% di tutti i produttori di televisori in tutto il mondo – compresi quelli di Samsung, Sony, Panasonic e Philips – è probabile che inizieremo a vedere più televisori con le funzionalità Dolby Vision migliorate apparire a partire dalla fine di quest’anno e all’inizio del prossimo anno da quei produttori.

Beh…Ok, forse non Samsung che finora è rimasta resistente all’implementazione di Dolby Vision su uno qualsiasi dei suoi televisori, ma tutto il resto sono possibilità reali.

Cosa è l’ ALLM e perché è importante per il gaming

ALLM (Auto Low Latency Mode) è una funzionalità che migliora l’esperienza di utilizzo di un TV recente in chiave gaming.

ALLM serve per far passare automaticamente al preset di gioco del TV (il cosiddetto Game Mode o Modalità gioco), quando viene rilevato un segnale proveniente da una console.

I televisori moderni elaborano e migliorano costantemente l’immagine mostrata tramite filtri di ogni genere, ma tutta questa elaborazione richiede tempo. Non molto tempo (si parla infatti di millisecondi), ma abbastanza per causare fenomeni di lag (il ritardo tra un comando dato dalla console e l’effettiva azione su schermo).

Questo tipo di ritardo è specificamente indicato come “input lag” e può fare una differenza enorme durante una sessione di gaming. Solo 100-200 ms di input lag possono infatti rendere alcuni titoli quasi ingiocabili. Ecco perché quasi tutti i televisori ora hanno una modalità di gioco o semplicemente un preset per il gaming, il cui compito è disattivare la maggior parte (se non proprio tutta) dell’elaborazione dell’immagine del TV in modo da ottenere un input lag il più basso possibile.

Cosa è il VRR e come cambia l’esperienza dei videogiocatori?

VRR, o “frequenza di aggiornamento variabile”, è una funzione progettata per offrire un gameplay fluido e privo di artefatti quando si gioca, sia con i titoli offline che competitivi.

Il compito principale del VRR è eliminare gli artefatti visivi quando si gioca, ad esempio lo screen tearing, un problema che si presenta come la fusione di due o più frame (immagini).

Lo screen tearing si verifica, in genere, quando la frequenza di aggiornamento del TV è inferiore al frame rate della console o della scheda grafica del PC. Risultato? Viene visualizzata un’immagine che presenta, ad esempio, nella metà superiore un fotogramma e in quella inferiore quello precedente.

Ciò accade perché i televisori non aggiornano immediatamente l’intera immagine su schermo, ma lo fanno progressivamente dall’alto verso il basso. Il processo è talmente rapido che non lo notiamo fino a quando non si verifica un’aberrazione visiva.

È particolarmente evidente nei giochi dal ritmo serrato come gli sparatutto in prima persona: muovendo l’inquadratura rapidamente, la scena cambia  troppo velocemente e ciò può portare a un improvviso aumento o un abbassamento (stuttering) del frame rate. Il VRR consente di eliminare tali problemi sincronizzando la frequenza di aggiornamento del display con quella della periferica.

Ora tutto ciò di cui abbiamo bisogno è che PS5 adotti lo standard Dolby Vision

Mentre l’hardware TV interno è in parte responsabile dell’incapacità dei giocatori di giocare a Dolby Vision, l’altro grande colpevole sono le console stesse: allo stato attuale, solo Xbox Series X e Xbox Series S attualmente supportano lo standard – Sony per il momento non lo ha ancora implementato sulle sue PS5.

Questo potrebbe cambiare quando arriverà il nuovo chipset di MediaTek e Sony vedrà il potenziale nell’integrare Dolby Vision nella PS5… o no. È difficile dire cosa penserà Sony tra sei mesi.

In caso contrario, tuttavia, almeno i giocatori Xbox avrebbero più scelte in termini di televisori conformi a Dolby Vision – e questa sarebbe ancora una grande vittoria per i giocatori di tutto il mondo.

Riccardo Ferrari: Studente di farmacia di giorno e scrittore di notte. Caporedattore, coordinatore e gestore delle componenti social e di pubbliche relazione di una piccola realtà: Natural Born Gamers. Nato con un joypad della prima PlayStation in mano e cresciuto con Final Fantasy, Metal Gear Solid e Resident Evil. Da lì non ha mai abbandonato il mondo videoludico, ho abbracciato anzi nuove passioni come il cinema, le serie tv ed il mondo della tecnologia.
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