Le 6 regole base per creare password sicure

Ognuno di noi ormai vive, oltre a quella fisica, una vera e propria vita digitale. Per prenderci cura dei nostri dati e delle identità digitali possiamo iniziare dalle password che proteggono i nostri account: ecco 6 regole base per creare password sicure.

Oggi possediamo tutti un gran numero di identità digitali che fanno parte della nostra quotidianità in modo concreto. Tra conti bancari, social network, account di scuola e università, lavoro e i più disparati servizi, ognuno di noi ha decine e decine di account più o meno importanti. È fondamentale per questo avere cura dei nostri dati… A partire dalla scelta della password.

Cybercrimini in crescente aumento

Ogni giorno vengono compiuti decine di cyber-crimini, più o meno gravi, sempre più precisi e mirati. I truffatori online, attraverso il phishing, tentano ormai quotidianamente di rubare password e dati preziosi a centinaia di utenti.

Nonostante ciò, il Centro Nazionale per la Cybersecurity in UK (NCSC) ha rivelato che 23 milioni di persone nel mondo hanno utilizzato come password la sequenza “123456”, mostrando come molti siano ancora poco consapevoli dell’importanza della sicurezza online. Le tecniche dei cyber-criminali continuano ad evolversi, per questo è fondamentale utilizzare metodi, tecniche e particolari attenzioni per provare a raggiungere il livello massimo di sicurezza possibile.

Le regole più importanti per creare una password sicura

Nonostante la scelta di password semplici da ricordare e l’utilizzo di credenziali uguali per accedere a diversi account siano una forte tentazione, vogliamo provare ad elencare una serie di regole per garantire e gestire al meglio le credenziali di sicurezza.

Ecco cosa fare (o non fare) per creare una password sicura:Ad ogni account la sua password.
Sappiamo quanto sia faticoso inventare e ricordarsi chiavi di accesso sempre diverse, ma è importante tenere a mente che se utilizziamo sempre la stessa, un malintenzionato che ne viene a conoscenza avrà accesso a diverse utenze. Cosa che non succederebbe se optassimo per una password diversa per ogni account. Non temere, nell’ultima regola scoprirai che la tecnologia può aiutarti a ricordare anche centinaia di password.

Non scegliere password prevedibili

Date di nascita, nomi e cognomi, nickname e simili devono essere banditi dalle nostre password. Si tratta di elementi troppo facilmente accessibili da eventuali malintenzionati che potrebbero sapere di noi più di quanto immaginiamo.

Utilizzare una combinazione di caratteri

Per rafforzare la nostra password, è consigliabile combinare parole lunghe e complesse a caratteri differenti come numeri, lettere e simboli. Quest’azione renderà molto più forti le nostre credenziali d’accesso.

Cambiare password regolarmente

Creare password complesse, a volte, non è sufficiente. L’ideale sarebbe cambiarle regolarmente: più il cambiamento è frequente, più aumenterà il nostro livello di sicurezza. Per aiutarci, possiamo inventare uno schema da seguire per creare combinazioni sempre nuove e ricordarle meglio, ad esempio “3 numeri + un colore + mese + simbolo”.

Attivare l’autenticazione a due fattori

Dove possibile, è utile attivare un ulteriore strumento di sicurezza per i nostri account. L’autenticazione a due fattori ci metterà al corrente di ogni accesso richiesto ad un nostro account tramite, ad esempio, mail o sms. Potremo accettare o meno l’accesso ed esercitare così un ulteriore controllo sui nostri dati.

Utilizzare un password manager

Eccoci arrivati all’arma davvero vincente: non è possibile per la nostra mente ricordare decine e decine di password differenti e della giusta complessità. Per questo, fortunatamente, possiamo appoggiarci a software appositi che creano e conservano le credenziali in modo sicuro per noi. I password manager esistono sia per smartphone che per pc, a pagamento o gratuiti, possono generare automaticamente password complesse e articolate e ricordarci di cambiare le password dopo un certo periodo. Inoltre, non ricordano i siti web in base al loro aspetto (che viene facilmente copiato dai cyber-criminali) ma in base al loro nome: non capiterà così di inserire le password su siti non sicuri o creati ad hoc per sottrarre i dati.

L’arma migliore? La consapevolezza

Per proteggere le nostre identità e i dati online abbiamo prima di tutto bisogno di conoscere i rischi in cui possiamo imbatterci sul web, in modo da tenere sempre gli occhi aperti ed imparare a controllare tutti i dettagli delle nostre attività.

I cyber-criminali puntano sulla nostra disattenzione per mettere in atto le loro truffe. Insomma, tenendo sempre alta la soglia dell’attenzione potremo vivere una vita digitale sicura, sfruttando al meglio tutte le opportunità e comodità che può offrirci!

Laura Fasano: Tech blogger e content creator di formazione psicologica (laureata in Psicologia per il Benessere: empowerment, riabilitazione e tecnologia positiva). Da anni il suo obiettivo è aiutare le persone a comprendere come il mondo digitale e la tecnologia possano essere utili per sviluppare risorse, competenze, opportunità e benessere.
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