Dopo settimane di rumors e anticipazioni è stata ufficialmente presentata la nuova soundbar Sonos Ray, che compete nella fascia medio bassa del mercato.
Contestualmente al lancio della nuova soundbar Sonos Ray, l’azienda ha anche annunciato tre nuovi colori per il modello bluetooth portatile: le nuove versioni di Sonos Roam saranno in vendita già da oggi ad un prezzo di 199 euro.
Come è fatta Sonos Ray?
La nuova soundbar Sonos Ray basa la sua proposta su un prezzo estremamente competitivo, accompagnato ad elementi acustici innovativi, in grado di produrre un suono avvincente, anche con un design molto compatto del sistema audio.
Tra le novità che vengono introdotte con la nuova Sonos Ray c’è una nuova gestione dell’audio, in grado di creare una diffusione da parete a parete, capace di far percepire gli elementi sonori all’interno della stanza, come se si utilizzasse un sistema con più altoparlanti.
Inoltre, Sonos Ray presenta anche un nuovo sistema di gestione dei bassi, con un migliore bilanciamento rispetto alle altre gamme di frequenza. L’esperienza audio di Sonos Ray è stata messa appunto con la collaborazione del Sonos Soundboard, gruppo di lavoro che coinvolge moltissimi professionisti del settore musicale, cinematografico, acustico.
Nel costruire Sonos Ray, l’azienda si è concentrata anche sull’ottimizzazione dell’ascolto del parlato, perché i dialoghi siano sempre più nitidi, anche in orari notturni quando il volume è più basso. La modalità Night Sound riduce gli effetti sonori per evitare di disturbare il vicinato.
Come già anticipato, Sonos Ray gode di una dimensione molto compatta, che permette di posizionarla praticamente ovunque. L’azienda ha voluto anche rispettare il tema ambientale e quello della sostenibilità, proponendo un imballaggio e particolari di protezione del dispositivo che sono in materiale al 100% riciclato.
Anche Sonos Ray si può collegare al Wi-Fi, per il poter utilizzare tutti i servizi streaming che sono compatibili con l’app di controllo. Utilizzando due altoparlanti Sonos One in connessione con Sonos Ray, È possibile costruire un sistema home theater completamente senza fili.
La scheda tecnica di Sonos Ray
All’interno della nuova Sonos Ray ci sono quattro amplificatori digitali, combinati con due tweeter, che lavorano in combinazione con due full-ranger midwoofers, il cui compito è quello di esaltare la comprensione dei dialoghi.
Il sistema bass reflex è costruito con un disegno proprietario, il cui principio base è stato quello di una soluzione dalle dimensioni compatte, ma con un risultato in riproduzione più che accettabile.
Sonos Ray è compatibile con stereo PCM, Dolby Digital 5.1 e DTS Digital Surround, offre inoltre il sistema di calibrazione true play, che analizza la stanza in cui il dispositivo viene utilizzato per ottimizzarne il suono.
Sonos Ray si collega al Wi-Fi, ma solo alla banda 2,4 GHz, ma si può collegare alla rete anche attraverso la porta Ethernet 10/100 di cui è dotato.
La soundbar si controlla attraverso una superficie touch, ma è anche equipaggiata di ricevitore infrarossi, capace di sincronizzarsi con il telecomando della tv. Basterà quindi un solo telecomando per controllare sia la televisione che l’audio.
Attenzione, però, perché Sonos Ray non ha connessione HDMI, quindi non supporta lo standard ARC.
Sonos Ray, prezzo e disponibilità
La nuova soundbar Sonos Ray sarà disponibile in tutto il mondo a partire dal prossimo 7 giugno 2022, il prezzo di lancio sarà di 299 €.
Per chi è abituato ad utilizzare gli altoparlanti sono s’con il servizio Sonos radio, arriva la novità del nuovo canale che è stato realizzato in collaborazione con l’artista vincitrice di un Grammy Award, Lorde.
Sonos Ray si comanderà con la voce
Insieme a Sonos Ray, l’azienda ha oggi lanciato anche Sonos Voice Control, il nuovo assistente vocale che verrà inserito all’interno dei dispositivi compatibili, che negli Stati Uniti avrà la voce dell’attore Giancarlo Esposito, noto per molteplici ruoli in Breaking Bad, Better Call Saul e The Mandalorian.
Forse con un po’ di ritardo, Sonos si inserisce nel mercato degli assistenti virtuali, siamo curiosi di conoscere gli sviluppi di questa nuova proposta, che arriva dal 1 giugno negli Stati Uniti, successivamente sarà distribuito in Francia e solo nei prossimi anni arriverà degli altri mercati con lingue diverse.