Google Pixel 6a è ufficiale: com’è fatto lo smartphone economico e compatto di Big-G?

Google ha annunciato il nuovo Pixel 6a basato sullo stesso processore di Pixel 6 e Pixel 6 Pro. Arrivano anche gli auricolari Pixel Buds Pro.

Google ha mantenuto la promessa. Il nuovo smartphone Pixel 6a è stato presentato ufficialmente, dopo che era stato anticipato durante la Google I/O di maggio. Big-G aveva promesso il debutto nel mese di luglio ed eccoci qui con lo smartphone economico e compatto di Google, accompagnato anche dagli auricolari Pixel Buds Pro.

Com’è fatto Google Pixel 6a?

Il cervello del Pixel 6a è lo stesso dei fratelli maggiori Pixel 6 e Pixel 6 Pro: il chip Tensor, il primo processore proprietario di Google. È abbinato a 6 GB di RAM e 128 GB di memoria interna. Anche il design è lo stesso, con la Camera Bar sul retro che ospita due fotocamere. Il sensore principale è da 12 MP con stabilizzazione ottica dell’immagine così come il sensore ultra-grandangolare. La fotocamera anteriore, invece, è da 8 MP. Da sempre Google si concentra più sulla qualità fotografica che sulla quantità dei sensori e i risultati gli hanno sempre dato ragione. Il software fa bene la sua parte e riesce a tirare fuori degli scatti eccezionali.

Potrai ovviamente sfruttare tutte le funzionalità software, come abbiamo descritto nelle recensioni di Pixel 6 e Pixel 6 Pro. Il software infatti è lo stesso (Android 12). Il corpo è compatto grazie all’integrazione di uno schermo OLED da 6,1 pollici con risoluzione Full-HD+. Peccato per il refresh rate fermo a 60 Hz che comincia a diventare inaccettabile anche su un prodotto da fascia media. La batteria, infine, è da 4.400 mAh con ricarica rapida da 18 watt (altra nota stonata).

Pixel 6a: il prezzo

Arriviamo alla domanda più gettonata: quanto costa Pixel 6a? Il prezzo è di 459 euro ed è già disponibile su Amazon e Google Store in preordine, mentre le vendite partiranno il 28 luglio.

Chi preordina da oggi fino al 28 luglio Pixel 6a sul Google Store riceverà un paio di Pixel Buds A-Series, senza costi aggiuntivi. Invece, su Amazon, riceveranno un paio di Pixel Buds A-Series i primi 500 a preordinare il Pixel 6a.

Come sono fatti i Pixel Buds Pro?

Sui nuovi auricolari sapevamo quasi tutti ormai, grazie alle informazioni fornite durante la Google I/O (qui trovi tutti i dettagli). I nuovi auricolari Bluetooth Google Pixel Buds Pro migliorano le prestazioni dei Pixel Buds 2, tra i migliori auricolari wireless del mercato. Si presentano con un design in cui la capsula dell’auricolare è leggermente più voluminosa, per permettere di avere una migliore risonanza acustica.

Sono certificati IPX4 per la protezione dagli schizzi d’acqua e dalle gocce di sudore, hanno la tecnologia di cancellazione attiva del rumore e offrono un isolamento acustico fisico efficace. Ci sono tre microfoni e hanno dei pulsanti touch per gestire musica, chiamate e richiamare Google Assistant. L’autonomia può durare 11 ore senza ANC attivo, 7 ore con ANC e 31 ore con il case di ricarica e senza ANC.

Pixel Buds Pro: prezzo

Pixel Buds Pro arrivano in quattro colorazioni: charcoal, fog, coral e lemongrass al prezzo di 219 euro.

Lucia Massaro: Nasce traduttrice e appassionata di tecnologia, diventa poi giornalista. La vita l’ha portata a fare giri complessi ma la scrittura è sempre stata una costante. Dopo alcuni anni in Francia, è tornata nella sua amata Puglia. Compra più libri di quanti ne legga. Scrive testi che piacciono a Google, ma soprattutto ama trasformare in parole semplici concetti complessi credendo profondamente che la tecnologia e l’innovazione debbano essere alla portata di tutti. È affascinata dal mondo dell’innovazione e collabora con Startup Bakery, startup studio specializzato nella creazione di startup SaaS B2B. Ogni tanto sorride.
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