Recensione Sony Inzone H9: le cuffie gaming definitive di Sony?

Le Sony Inzone H9 sono cuffie da gaming multipiattaforma ottime, ma non riescono a stupire allo stesso modo delle cuffie over-ear dell’azienda.



Le cuffie da gaming di Sony sono in genere progettate pensando all’uso su console PlayStation, ma è proprio così per le Sony Inzone H9. Mentre le cuffie PlayStation Platinum e Pulse 3D si rivolgono principalmente ai proprietari di PlayStation 4 e PlayStation 5, le Inzone H9 ha anche i giocatori PC saldamente nel mirino.

È un dispositivo wireless capace che funziona bene se abbinato a un PC e a un monitor, ma è altrettanto efficace se utilizzato con l’ultima console di Sony. Non è privo di carenze, tuttavia, e coloro che si aspettano che raggiunga le stesse altezze sonore o con cancellazione del rumore delle eccezionali cuffie Sony WH-1000XM5 dovranno temperare le loro aspettative.

Cosa devi sapere delle Sony Inzone H9

Negli ultimi due anni, abbiamo visto esclusive per console Sony come Horizon Zero Dawn, God of War e Spider-Man finalmente farsi strada su PC, e il nuovo sottomarchio Inzone cerca di capitalizzare su quel mercato precedentemente non fruibile.

Le Inzone H9 sono una delle tre nuove cuffie da gioco prodotte da Sony Electronics – gli stessi dietro le WH-1000XM5 – ed è stato creato insieme ai monitor Inzone M3 e Inzone M9 (4K). Sono le più avanzate del trio di cuffie e offre la cancellazione attiva del rumore e le modalità audio ambientale prese in prestito dalle cuffie over-ear di Sony.

C’è una doppia connettività grazie al Bluetooth 5.0 (SBC e AAC) e un dongle wireless a 2,4 GHz, il che significa che puoi goderti l’audio senza ritardi su PC, PlayStation o qualsiasi fonte con una porta USB-A mentre ascolti contemporaneamente un podcast o una playlist sul tuo telefono. C’è il supporto per l’audio spaziale sotto forma di 360 Spatial Sound for Gaming di Sony se stai giocando su PC, mentre i giocatori PlayStation 5 beneficiano dell’audio 3D fornito dal motore audio Tempest della console. Il dispositivo è anche certificato Discord, il che piacerà a coloro che utilizzano quella piattaforma social come principale forma di comunicazione durante il gioco.

Coloro che desiderano personalizzare la propria esperienza possono farlo utilizzando l’hub Inzone per Windows. Questo software fornisce l’accesso a una varietà di impostazioni del dispositivo e audio, tra cui un equalizzatore grafico a dieci bande che consente di creare il proprio equalizzatore e un cursore che consente di controllare il volume del microfono. Tuttavia, la maggior parte di queste opzioni funziona solo quando sei connesso a un PC.

Prezzo e concorrenza

Le Sony Inzone H9 costano 299 euro (nel momento in cui scrivo questa recensione sono in offerta a 279 euro), mettendola in lotta con le cuffie da gaming wireless più costose in circolazione. Una delle più costose in circolazione sono le Bang & Olufsen Beoplay. Come le H9, supportano lo streaming dual-audio e l’uso di un microfono virtuale che raddoppia molto bene come auricolare Bluetooth.

Altre cuffie wireless di fascia alta che vale la pena considerare includono le superlative SteelSeries Arctis Nova Pro Wireless (380 euro), che supportano l’audio spaziale a 360° insieme allo streaming audio wireless e Bluetooth simultaneo, e le Astro A50 di quarta generazione, che hanno recentemente ricevuto un taglio di prezzo e possono essere acquistate a 280 euro.

Leggermente più economiche ma ancora tra le proposte premium troviamo le Razer Kaira Pro (210 euro) e le Razer Kraken V3 Pro (240 euro), entrambe dotate della tecnologia aptica Hypersense di Razer per un’ulteriore immersione.

Sony ha alcune altre opzioni. Le H7 sono il fratello wireless più conveniente dell’H9 e costano 229 euro. Ha un suono spaziale a 360 gradi e sembra praticamente identico all’H9, ma sostituisce i cuscinetti auricolari in pelle sintetica soft-fit con un nylon liscio. Non presentano la cancellazione del rumore e le modalità ambientali, facendo a meno anche degli anelli LED dove la fascia si unisce agli auricolari. La durata della batteria è superiore, tuttavia, con l’H7 che offre fino a 40 ore di utilizzo rispetto alle 32 ore che l’H9 può gestire con la cancellazione del rumore disattivata.

Le cuffie Pulse 3D lanciate insieme alla PS5 ed è una scelta solida se stai cercando un’opzione wireless economica per giocare sull’ultima console Sony. Siamo rimasti colpiti dalla sua qualità del suono, ma le prestazioni del microfono e la durata della batteria si sono rivelate un po’ poco brillanti. Infine, le nuove cuffie H3 di Sony (99 euro) si rivolgono a coloro che sono felici di utilizzare una connessione cablata. Il suono spaziale 360 e l’uso dell’hub Inzone sono ancora supportati, ma il design è più semplice e le opzioni di connessione Bluetooth e wireless non sono disponibili.

Design, comfort e connetività

Il design dell’Inzone H9 completa molto bene i monitor M3 e M9 e PlayStation 5: l’archetto in plastica è tutto bianco, mentre l’interno della fascia e dei padiglioni in pelle sintetica sono neri.

Sfortunatamente, come la console molto ricercata di Sony, le H9 sono piuttosto grosse. I padiglioni sporgeno un bel po’ e sono stato paragonato al logo Reddit con loro, che non era inteso come un complimento né per me o per le cuffie. Le H9 non sono aiutate dal suo telaio in plastica, che esprimono un look meno premium di quanto ci si aspetterebbe da un prodotto di 300 euro.

Sono, tuttavia, leggere con i loro 330 g e molto confortevole. C’è un’ampia imbottitura che riveste gli auricolari e questi si sono dimostrati abbastanza spaziosi da garantire che le mie orecchie non si surriscaldano durante le sessioni di gaming più lunghe. Anche se questa spaziosità aiuta il comfort, lascia i padiglioni un po’ allentati e ho scoperto che scivolavano leggermente quando ho spostato la testa vigorosamente. Tuttavia, questo non sarà un problema a meno che tu non sia un giocatore estremamente animato.

Ci sono una serie completa di controlli fisici distribuiti tra i due padiglioni auricolari. Quello sinistra ospita un quadrante del volume insieme al pulsante ANC/AMB, mentre quello a destra ospita pulsanti di accensione e Bluetooth e pulsanti per regolare l’equilibrio del volume gioco/chat. Questi sono tutti disposti in modo sensato e rendono molto facile il controllo della tua esperienza di gioco.

L’utilizzo del dongle USB-A, una specie di chiavetta usb plug and play, è molto semplice. Basta inserirlo nel dispositivo di origine, passare l’interruttore su PS5 o PC, selezionare le cuffie come uscita audio e sei a posto. L’accoppiamento tramite Bluetooth è altrettanto indolore e gli anelli LED sull’auricolare riflettono il metodo di connessione che stai attualmente utilizzando: blu per il Bluetooth, bianco per il wireless e pulsazione alternata quando è collegato a entrambi.

Quanto dura la batteria delle Sony Insonne H9? Potrete utilizzare le cuffie per circa 32 ore quando giochi con l’ANC spento, e 10 minuti di carica forniscono circa un’ora di riproduzione audio. Facilmente, le H9 possono essere utilizzate durante la ricarica tramite il cavo USB-C da 1,5 m incluso, quindi non ti ritroverai mai a dover far a meno delle cuffie perché scariche.

Qualità del suono e prestazioni del microfono

Le Inzone H9 utilizzano driver da 40 mm ed incorporano un paio di dettagli di design interessanti secondo cui Sony aiuta a migliorare la qualità audio. I condotti all’esterno degli auricolari forniscono un maggiore controllo sulle basse frequenze, mentre il diaframma utilizzato ha una forma unica per aiutare l’articolazione dei suoni ad alta frequenza.

Tuttavia, la mia esperienza con l’audio dell’Inzone H9 è stata mista. Non c’è dubbio sulla sua capacità di fornire bassi importanti e di grande impatto, ma la chiarezza con cui lo fa lascia un po’ a desiderare. Le esplosioni in-game come quelle delle granate in Star Wars Battlefront II erano viscerali e opportunamente drammatiche, ma le linee di basso sembravano sopravvalutate e prive di finezza nelle colonne sonore di gioco come quella del roguelike Hades.

Non è insolito che le cuffie da gaming spingano in avanti la riproduzione low-end, ma per me, le H9 lo hanno fatto con troppo zelo. Il dialogo occasionalmente ne soffriva: le conversazioni tra Aloy e i membri dell’ampio cast di supporto in Horizon Forbidden West su PS5 non erano così nitide come mi sarebbe piaciuto.

L’audio spaziale è impressionante, tuttavia, sia su console che su PC. L’esperienza può essere ottimizzata utilizzando l’app 360 Spatial Audio Personaliser di Sony, che richiede di scattare un paio di foto delle tue orecchie che vengono poi utilizzate per modificare l’audio di conseguenza. Viene applicato solo quando si gioca su PC, e non ho notato un’enorme differenza dopo aver creato il mio profilo unico, ma il modo in cui le H9 riescono a dare spazialità all’audio è impressionante, indipendentemente dalla piattaforma.

Mentre inseguivo i dinosauri robot come Aloy, ho avuto un’idea fantastica di tutto ciò che stava succedendo intorno a me e mi sono sentito veramente immerso nell’azione. Quando sono uscito dalla mia copertura per infliggere un colpo silenzioso, il suono della lancia di Aloy che sbatteva contro il metallo era convincente e il lamento meccanico delle varie macchine opportunamente sconcertante. Le frequenze più alte sembrano certamente beneficiare della forma del diaframma dell’H9, è solo un peccato che a volte si perdano in scene caotiche in cui i bassi in piena espansione sono al centro della scena.

Anche il microfono flip-to-mute non è privo di limitazioni. Non può essere staccato, il che non è un problema enorme, ma ha significato che non ho mai considerato l’utilizzo delle funzionalità Bluetooth delle H9 al di fuori della comodità della mia casa. L’intelligibilità è ragionevole – i miei compagni di gioco e colleghi di lavoro sono sempre stati in grado di capire cosa stavo dicendo – ma la chiarezza e l’isolamento vocale si sono rivelati non altezza.

Un collega mi ha descritto come se fossi nella cabina di pilotaggio di un aereo, mentre un altro ha detto che era in grado di sentirmi premere chiaramente i tasti sulla mia tastiera. In breve, se stai cercando un dispositivo con un microfono di alta qualità, le H9 non non vanno bene, ma per scopi di gioco generale, la situazione è ben diversa.

Cancellazione del rumore

Non troppe cuffie da gaming offrono la cancellazione del rumore e le modalità ambientali, quindi la loro inclusione qui è certamente benvenuta, anche se l’implementazione non è così efficace come sulle Sony WH-1000XM5.

Questo è prevedibile dati i diversi casi d’uso e il divario di prezzo, e non ho lamentele su come le H9 gestiscono l’ANC. È facile passare tra le due modalità e la cancellazione del rumore attenua abbastanza bene il suono esterno da assicurarti di poter goderti tutto ciò che stai giocando con distrazioni minime. La modalità ambiente ti permette di rimanere consapevole di ciò che sta accadendo a casa – non ho mai perso una consegna con le cuffie accese – ma non al punto che la tua esperienza di gioco è influenzata negativamente.

Mi sarebbe piaciuto un’indicazione più ovvia su quale modalità ti trovi per chiarezza – un prompt vocale avrebbe funzionato bene al posto dei due toni piuttosto simili – ma sono io che sono schizzinoso.

Inzone Hub

L’Inzone Hub è un software scaricabile per Windows ed è in realtà piuttosto utile, se stai giocando su PC. Sfortunatamente, la maggior parte delle opzioni di personalizzazione disponibili non funzionerà se sei connesso alla tua PS5 o tramite Bluetooth.

Supponendo di essere connesso al tuo PC tramite il dongle, hai accesso a tre preset EQ – Flat, Bass Boost e Music/Video – e puoi crearne uno su un equalizzatore grafico a dieci bande che può essere programmato con guadagni o perdite fino a 12dB a ogni banda. Comporre i bassi di qualche tacca e aumentare la gamma media ha rimediato alle lamentele che ho menzionato nella sezione audio ragionevolmente bene, ma è frustrante che le modifiche vengano applicate solo se sei connesso al tuo computer.

Altre opzioni utili includono la possibilità di controllare la gamma dinamica del dispositivo, il livello di suono ambientale, il tono laterale (quanto forte senti la tua voce) e il volume del microfono. Fornisce anche un metodo alternativo per regolare l’equilibrio gioco/chat e passare tra la cancellazione del rumore e le modalità audio ambientale se per qualsiasi motivo non vuoi usare i controlli sull’auricolare.

Resta da vedere se ci saranno funzionalità aggiuntive aggiunte all’Hub se/quando la gamma Inzone viene ampliata, ma così com’è, è una piattaforma facile da usare che offre alcuni vantaggi pratici per coloro che giocano su PC.

Verdetto e conclusioni sulle Sony Inzone H9

Come grande fan del WH-1000XM5 e qualcuno che trascorre una parte significativa del suo tempo libero a giocare, avevo grandi speranze per le Sony Inzone H9.

Dire che sono state mal riposte sarebbe ingiusto, poiché la mia esperienza complessiva è stata piuttosto positiva. Gli effetti spaziali sono coinvolgenti e la possibilità di ascoltare due sorgenti audio contemporaneamente è un fattore che apprezzo molto. La durata della batteria è anche più lunga di molti dei concorrenti delle H9 ed essere in grado di continuare a giocare durante la ricarica significa che l’unica cosa che ostacola le sessioni di gaming è la tua resistenza.

Ma quando l’asticella per la qualità audio è stata impostata così in alto dalle cuffie over-ear di Sony, non ho potuto fare a meno di sentirmi un po’ deluso. Le Inzone H9 mancano dell’equilibrio e della qualità musicale delle XM5 e la qualità del microfono potrebbe essere migliore per i soldi richiesti. Anche le cuffie stesse sembrano più economiche di quanto dovrebbero, Sony sta chiedendo 300 euro dei tuoi soldi guadagnati duramente. Mentre posso anche soprassedere sul fatto che la PlayStation 5 è effettivamente ingombrante, vorrei un po’ più di stile da qualcosa che indosso sulla testa.

Recensione Sony Inzone H9
Le Sony Inzone H9 sono delle cuffie da gaming per PlayStation 5 e PC di alto livello, ma non riescono a stupire allo stesso modo delle cuffie over-ear dell’azienda anche a causa di qualche piccolo difetto qua e là.
Pro
+ Audio spaziale fenomenale
+ Possibilità di utilizzarle mentre sono in carica
+ Possono funzionare contemporaneamente con Bluetooth e dongle
+ Personalizzazione con app su PC
Contro
– Microfono così così
– Qualità costruttiva non eccelsa
– Qualche sbilanciamento di troppo tra bassi e medi

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Riccardo Ferrari: Studente di farmacia di giorno e scrittore di notte. Caporedattore, coordinatore e gestore delle componenti social e di pubbliche relazione di una piccola realtà: Natural Born Gamers. Nato con un joypad della prima PlayStation in mano e cresciuto con Final Fantasy, Metal Gear Solid e Resident Evil. Da lì non ha mai abbandonato il mondo videoludico, ho abbracciato anzi nuove passioni come il cinema, le serie tv ed il mondo della tecnologia.
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