Uno dei migliori smartphone provati negli ultimi mesi: ecco la nostra prova del nuovo Google Pixel 7. Camere al top, design migliorato ed esperienza d’uso fluida e semplice. Qui quello che ci è piaciuto e i punti di debolezza.
Indice
Google ha presentato i nuovi Pixel 7 e Pixel 7 Pro. Big-G va avanti nel segno della continuità. Nessun stravolgimento, infatti, rispetto a Pixel 6 e Pixel 6 Pro, ma non mancano di certo dei miglioramenti. Migliorano le fotocamere, arriva Android 13 e anche il nuovo processore proprietario.
Google Pixel 7: design ed estetica
Google ha ripreso il design dei modelli precedenti, riproponendo la caratteristica Camera Bar: la barra posteriore che ospita il comparto fotografico e che è sopraelevata rispetto al resto della scocca. I miglioramenti ci piacciono molto, sia per i colori che per le linee: la camera bar ha questo effetto metallico opaco piacevole al tatto e alla vista e la sua sporgenza rispetto alla scocca dello smartphone lo rende comodo e stabile quando si trova su un piano, come il tavolo. Rimane fermo, le fotocamere non toccano direttamente la superficie su cui poggiano e se vogliamo digitare non traballa.
Per noi questo Pixel 7 raggiunge la forma migliore della serie.
- Pixel 7 si presenta con la Camera Bar con finitura opaca e le colorazioni sono: nero ossidiana, verde cedro e bianco ghiaccio
- Pixel 7 Pro si presenta con la Camera Bar con finitura lucida e le colorazioni sono: nero ossidiana, grigio verde (barra oro rosa) e bianco ghiaccio
Il display di Google Pixel 7
Il display è piatto da 6.3 pollici, OLED con frequenza di aggiornamento a 90 Hz e risoluzione Full-HD+: tradotto in esperienza concreta significa che non ci sono stati grandi cambiamenti rispetto ai modelli precedenti ma questo non è necessariamente un male, anzi, l’utilizzo è sempre piacevole.
Una caratteristica che ci è piaciuta un po’ meno è la luminosità: preferiamo infatti un display con picchi massimi maggiori. Su Google Pixel 7 abbiamo 1000 nits, mentre sul fratello maggiore Pro 2000 nits, sicuramente le performance in questo caso sono migliori. Niente che limiti l’esperienza generale o impedisca la lettura dello schermo comunque.
I bordi restano sottili e la continuità dello schermo è interrotta dal foro per la fotocamera frontale.
- Il display di Pixel 7 è da 6,3 pollici, OLED con frequenza di aggiornamento a 90 Hertz e risoluzione Full-HD+ (1080 x 2040 pixel).
- Il display di Pixel 7 Pro è da 6,7 pollici, OLED con frequenza di aggiornamento a 120 Hertz e risoluzione QHD+ (1440 x 3120 pixel).
Il punto di forza: come funziona la fotocamera
Foto
Il vero lavoro della fotocamera dei Pixel lo fanno il software e l’intelligenza artificiale che sono gli artefici di quella che per noi è davvero una magia. Ecco alcune foto scattare con questo smartphone: lasciamo giudicare i risultati a voi.
Grande punto di forza degli smartphone Pixel, le fotocamere in questo caso sono 2: sensore principale da 50 mpx e ultrawide da 12 mpx. Anche quest’ultimo, come potete vedere, è ottimo e permette di aumentare lo spazio catturato nella foto senza distorcere i bordi.
Per la prima abbiamo tante modalità interessanti come Movimento che aggiunge sfocature particolari ai soggetti in movimento (potete vedere l’effetto qui sotto), Ritratto che ovviamente aggiunge l’effetto bokeh con sfocatura dietro il soggetto e Foto sferica, modalità particolare che consente di creare una foto a 360 gradi.
Anche la fotocamera frontale da 10.8 mpx regala grandi soddisfazioni: sia per questa che per la principale in modalità ritratto abbiamo notato una resa ottima con un colore dell’incarnato davvero naturale.
Questa è proprio la magia di cui vi abbiamo parlato prima presente sui dispositivi Google Pixel, il cui software interno corregge e migliora notevolmente gli scatti, rendendo anche l’esperienza d’uso piacevole e veloce: insomma, non c’è bisogno di moltissima cura per ottenere scatti incredibili. Cliccando su modifica sotto ogni foto o video vedere una grande quantità di modifiche ed effetti creativi applicabili facilmente.
Video
Il versante video ci ha regalato altrettante soddisfazioni, nella video recensione vi mostriamo un po’ di riprese realizzate con Google Pixel 7.
Nella sezione video innanzitutto abbiamo ben 4 modalità diverse di stabilizzazione: Standard per movimenti lievi, Bloccata per fermi immagine a distanza, quindi con zoom, Attiva quando siamo in movimento attivo, come una camminata veloce o corsa e per ultimo Panning per un effetto cinematografico usato per riprendere soggetti in movimento.
Altra particolarità, ancora un po’ da migliorare secondo noi, è la Modalità cinema.
Carina l’idea dietro questa modalità che vuole sfocare lo sfondo dietro ad un soggetto per valorizzarne il profilo… ma al momento non ci sembra funzioni benissimo, il focus sulla persona va e viene, soprattutto quando si muove velocemente, un po’ meglio se il soggetto sta fermo. Magari arriveranno aggiornamenti a riguardo… ma al momento non lo sappiamo!
Differenze con Pixel 7 Pro
- Pixel 7 ha una fotocamera principale da 50 MP, un ultra-grandangolare da 12 MP e una fotocamera frontale da 10.8 MP
- Pixel 7 Pro ha una fotocamera principale da 50 MP, un ultra-grandangolare da 12 MP, un teleobiettivo da 48 MP con zoom ottico 5X e una fotocamera frontale da 10.8 MP.
Esperienza d’uso con Android 13 puro e interfaccia
Non serviva nemmeno la conferma. Pixel 7 e Pixel 7 Pro arriva con a bordo Android 13, la nuova versione del sistema operativo di Google che raggiungerà piano piano anche tutti gli altri smartphone Android.
Considerando il funzionamento di questo Google Pixel 7, ci piacciono sicuramente esperienza d’uso, interfaccia ed ecosistema: la grafica è come sempre fluida, delicata e ricca di animazioni. Il feedback aptico delle animazioni è veramente un piacere per le nostre mani.
Ovviamente a bordo i servizi Google sono perfettamente funzionanti e giustamente integrati. Ad esempio, quando deciderete di condividere una foto avrete subito a disposizione diverse possibilità per inviarlo tramite app come Drive, Google foto e così via, con link automatici o cartelle condivise.
Batteria e caratteristiche tecniche
Pixel 7 e Pixel 7 Pro hanno il nuovo processore proprietario Tensor G2 che – a detta di Google – “offre ancora più funzionalità utili e personalizzate per foto, video, sicurezza e riconoscimento vocale”. La RAM è da 12 GB per Pixel 7 Pro con memoria interna da 128, 256 o 512 GB. Mentre Pixel 7 mette a disposizione 8 GB di RAM e 128 o 256 GB di storage.
Pixel 7 ha una batteria da 4.355 mAh, mentre il modello Pro integra una batteria da 5.000 mAh. In entrambi i casi, c’è la ricarica wireless a 30 watt che consente di raggiungere il 50% di carica in 30 minuti e il supporto alla ricarica wireless.
Con la batteria di Pixel 7, utilizzando a lungo la fotocamera per fare foto e video siamo arrivati a pelo a fine giornata, questo significa che in giornate normali a sera arriva tranquillamente.
Google Pixel 7: conclusioni e prezzo
È arrivato il momento di tirare le somme delle nostra prova: perché comprare Google Pixel 7? Questo smartphone ci è piaciuto tantissimo, non abbiamo sentito per nulla la mancanza delle caratteristiche e della fotocamera in più sulla versione 7 Pro. La fotocamera è il suo punto di forza più grande, risultati super senza fatica… sopra la media per la sua categoria.
Google ha deciso di non alzare i prezzi di vendita e posizionare i nuovi arrivati alla stessa cifra dei loro predecessori Pixel 6. In Italia Google Pixel 7 viene venduto a 649 euro, considerando tutto quello che ci siamo detti è un buon prezzo, soprattutto in confronto al suo fratello maggiore venduto a 899 euro, ci sembra forse un miglior compromesso per il rapporto qualità prezzo.
Pixel 7 e Pixel 7 Pro sono già disponibili dal 13 ottobre.
– Stabilizzazione video
– Esperienza d’uso con Android 13
– Luminosità schermo
In sintesi
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