Come funziona MyPOS: quanto costa, quali sono le commissioni?

Per chi gestisce un’attività e vuole ricevere pagamenti elettronici, è interessante conoscere come funziona e come utilizzare MyPOS, alternativa ai servizi bancari tradizionali e a Sumup. Quanto costa, quali sono le commissioni, quali i costi fissi mensili del sistema di pagamento elettronico?



Cosa è MyPOS?

MyPOS è una società nata diversi anni fa, nel 2012, dall’intuizione di due imprenditori che videro uno spazio sul mercato per soluzioni di pagamento elettronici dedicate alle piccole aziende, che rappresentassero una valida alternativa ai servizi offerti sul mercato dalle banche, con più vincoli e meno flessibilità.

Dall’idea del 2012 si è arrivati alla presentazione ufficiale del 2014. Mentre il 2017 MyPOS è stata scorporata dalla società con cui era stata fondata, per diventare un ente finanziario indipendente con sede a Londra. Dall’anno successivo, MyPOS ha avviato uno sviluppo commerciale in tutta Europa con l’apertura di diversi negozi, uno dei quali è collocato in Italia a Milano.

Come funziona MyPOS?

Dal 30 giugno 2022 per professionisti e commercianti si applicano le sanzioni in caso non accettino pagamenti elettronici. Oggi, infatti, il Pos è obbligatorio, come previsto dal Decreto PNRR. Per esercenti e partite Iva che lavorano a contatto con il pubblico è importante capire come affrontare questo cambiamento, scegliendo il servizio più adatto alle proprie esigenze.

MyPOS può essere la risposta, perché uno dei suoi punti di forza è proprio la sua proposta alla portata di tutti. Quando si parla di pagamenti elettronici in mobilità, può essere considerata la vera alternativa a SumUp, azienda tedesca che opera nello stesso segmento di mercato.

Per accedere ai servizi di MyPOS e accettare i pagamenti con carta è necessario acquistare uno dei suoi terminali. Ma di recente è stato lanciato anche il servizio MyPOS Glass, grazie al quale si può trasformare qualunque telefono Android in un terminale di pagamento, con cui accettare pagamenti attraverso bancomat o tutte le carte di credito dotati di standard Contactless. Torneremo a breve su questo particolare servizio.

Una volta acquistato il dispositivo pos dal negozio online (arriva in circa 3 giorni lavorativi) e creato il conto MyPos, si potranno cominciare ad effettuare le prime transazioni per pagamenti in negozio e online. Il trasferimento del denaro sarà praticamente istantaneo. I fondi degli incassi saranno praticamente immediatamente disponibili. Per ogni terminale myPOS acquistato, viene fornito un conto aziendale gratuito con IBAN e una Carta Business Mastercard gratuita per un accesso immediato ai fondi ricevuti.

Una funzione particolarmente comoda è la Richiesta di pagamento, che permette agli esercenti di accettare pagamenti da tutto il mondo. Un semplice link può essere inviato tramite SMS, email o app di messaggistica per i pagamenti a distanza.

Quanto costa MyPOS?

Tutto l’ecosistema myPOS offre la possibilità di gestire e accettare pagamenti ovunque 24 ore su 24, 7 giorni su 7, pagando esclusivamente le commissioni sulle transazioni e senza costi aggiuntivi dati da abbonamenti. Il costo di MyPOS dipende dal servizio che viene utilizzato, ma anche dal terminale che viene acquistato.

  • Con il pos portatile MyPOS Go 2, ad esempio, l’accesso alla piattaforma di pagamenti è davvero conveniente. Il terminale portatile e leggero costa 29 € e il servizio mensile è totalmente gratuito (nessun canone mensile). Si paga solo una commissione di 0,05 euro + 1.20% per ogni transazione effettuata. Bisogna sottolineare che questo terminale di pagamento contiene una Sim dati gratuita in grado di interloquire con le reti 3G e 4G di oltre 700 operatori nel mondo.
  • Il servizio MyPOS Glass, invece, consente tramite una semplice applicazione su smartphone, di accettare pagamenti con carta, wallet mobile (come Apple Pay e Google Pay) e dispositivi NFC indossabili. Ci sono due piani di abbonamento per l’app Android myPOS che viene installata. Con il pacchetto Starter si ha un canone azzerato e si paga una commissione di 1.70% + 0.05 euro, con Pro si paga 4,90 € mese con commissione che scende a 1.20% + 0.05 euro.
  • MyPOS Go Combo offre un vero e proprio registratore di cassa basato sul cloud, che può funzionare sia attraverso il Wi-Fi che con la scheda incorporata (compresa nel prezzo). Praticamente, unisce il terminale pos Go 2 ad una dock di stampa con funzione di stampa delle ricevute e stazione di ricarica. Il prezzo del pos portatile con dock è di 139 euro. Anche in questo caso non c’è un canone mensile, rimane invece la commissione per ciascuna transazione da 1.20% + 0.05 euro. Questo terminale è in grado di stampare la classica ricevuta su carta termica.
  • MyPOS Pro è la soluzione con il terminale più potente e autonomo, che non necessita quindi di smartphone. Oltre alla SIM gratuita e a una batteria più capiente, include una stampante termica ultraveloce per elaborare ordini più rapidamente. Oltre ai metodi di pagamento già evidenzianti, è in grado di gestire anche pagamenti contactless con QR code. In questo caso il terminale di pagamento myPOS costa 249 euro. Come per le altre soluzioni, non è previsto un canone mensile ma solo una commissione dell’1.20% + 0.05 euro.

Un dispositivo MyPOS, tra gli altri, consente di accettare pagamenti online e offline tramite i metodi più comuni. Come carta Visa e Mastercard, Amex e wallet Apple, Samsung e Google.

Come si usa MyPOS?

Questa è la parte più divertente, perché MyPOS è costruito su un terminale Android, con tutta la flessibilità che questo comporta. Ci sono quindi centinaia di applicazioni disponibili per l’utilizzo dei dispositivi sui taxi, per i servizi di logistica. Ma cosa straordinaria è che questo sistema di pagamento può essere integrato anche con siti Internet per risolvere il problema delle transazioni elettroniche online.

Considerati i nuovi obblighi per le attività professionali e valutati anche i rischi delle sanzioni per chi non accetta pagamenti elettronici, una soluzione come MyPOS è l’ideale per adempiere a tutti i doveri, senza costi troppo elevati per la propria attività.



Luca Viscardi: Radio Anchor, Blogger, Tech Enthusiast. Ogni weekend su RTL 102.5. In versione podcast con Mister Gadget Daily. Papà di Andrea.
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