La recensione del Nest Wifi Pro, router wifi con la capacità di funzionare con il nuovo standard Wifi 6E, potrebbe fermarsi al suo prezzo, che da solo può essere un’ottima ragione per acquistare questo potentissimo dispositivo per la rete wireless.
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Avremmo probabilmente la necessità anche di mettere un po’ di ordine nel mondo di Google, perché per qualche curiosa ragione l’azienda ha scelto di modificare il nome dei suoi prodotti, per unificare tutti i dispositivi di casa intelligente sotto il marchio Nest. Google ha acquisito qualche anno fa questa azienda che si occupa di smart home e ora ha riunificato tutte le sue proposte in questo ambito sotto questo cappello.
Ecco perché anche quello che una volta veniva chiamato Google Wi-Fi oggi invece porta il nome di Nest Wifi Pro: in alcuni paesi, molto probabilmente, questa scelta penalizza un po’ i prodotti, perché non esiste equilibrio tra la popolarità e la diffusione dei due diversi marchi.
A cosa serve un router wifi 6E
Ci legge spesso MisterGadget.Tech sa che questa per noi è un’ossessione: il router wifi è il cuore pulsante della nostra casa tecnologica, un anello di congiunzione tra il mondo interno, quello delle pareti tra cui viviamo e la gigantesca risorse di Internet. Rappresenta oggi un dettaglio fondamentale nell’architettura di una casa moderna e va scelto con cura, aggiornato nel tempo e selezionato in funzione delle proprie esigenze.
Per chi compra un router Wi-Fi oggi, la parola d’ordine dovrebbe essere quella di non scendere mai sotto lo standard Wifi 6, se poi si decide per l’acquisto di un prodotto di ultimissima generazione, con il wifi 6E, non si può sbagliare.
Quando parliamo di router wifi 6E, ci riferiamo ad un dispositivo che gode dello standard più recente disponibile, quello che aggiunge una terza banda di frequenza per la navigazione fissata a 6 GHz. Questo, quindi, significa che ci saranno a disposizione la banda 2.4, la 5.0 e ora anche la 6.0 ghz, che garantiscono un’efficienza crescente, man mano la frequenza diventa più alta, con una trasmissione dei dati più precisa e veloce.
La contropartita, però, è che le frequenze più alte hanno una gittata più corta, ragion per cui la copertura di case particolarmente grandi va ragionata in funzione della superficie.
Il router Wifi 6E, generalmente si collega al modem dell’operatore, o, nel caso dei collegamenti fibra in cui l’operatore fornisce il terminale ottico, quello chiamato ONT, il router si collega direttamente al dispositivo della fibra.
Come è fatto Nest Wifi Pro
Non è difficile raccontare come è fatto Nest Wifi Pro, che è uno dei router “super minimal” in circolazione con una struttura incredibilmente semplice e con un design quasi elementare: non lo diciamo come se fosse un difetto, perché sappiamo bene che “less is more” e che un approccio di questo tipo è perfetto per moltissime case contemporanee.
Il router wifi sparirà nel contesto della casa per la linearità del suo aspetto, che è quello di una sopra di palla lucida, in cui sul fronte non appare alcun pulsante, non c’è illuminazione, né altro dettagli che possa far pensare ad un dispositivo tecnologico.
La scelta di Google ha una ragione ben precisa: questi nuovi Nest Wifi Pro con Wifi 6E nascono per essere messi in posizione “aperta” e senza ostacoli, perché il wifi a 6 ghz soffre se messo dentro i mobili.
Descrivere come è fatto Nest Wifi Pro è davvero molto facile, perché la struttura è quasi basica, con due soli connettori sul retro, quello con cui connettere il router al modem o al terminale ottico e una seconda presa di rete. E’ tutto.
Come funziona il Nest Wifi Pro
Ben diverso è il tema del funzionamento del Nest Wifi Pro, perché dentro quell’oggetto dall’aspetto quasi elementare, che sembrerebbe molto basico anche nelle funzioni, in realtà esiste la migliore tecnologia oggi disponibile sul mercato, supportata dalla capacità di Google.
In primo luogo bisogna segnalare che l’installazione è incredibilmente semplice, perché basta collegare la rete elettrica, inserire il cavo di rete in una delle porte del modem, oppure direttamente al terminale ottico e poi seguire le istruzioni che vengono date dall’applicazione Google Home.
Tutti i passaggi della prima configurazione sono estremamente semplici e alla portata anche di coloro che non hanno alcuna conoscenza di tipo tecnico.
Una volta terminata la prima configurazione, la gestione del router Nest Wifi Pro avviene sempre attraverso la app Google Home, che funziona sia su iOS che Android: la prima cosa che si può fare è quella di fare un test della velocità, che dà immediatamente uno spaccato dei servizi che si possono sfruttare senza problemi con il proprio collegamento. Il test dirà se la rete Internet supporta lo streaming HD, o se può spingersi fino al 4K.
Durante la configurazione sarà possibile scegliere il nome della rete, la password Wi-Fi e tutti gli elementi base per la gestione del Nest Wifi Pro, compresa la luminosità della luce LED che viene visualizzata alla base del router, ma che si accende solo ed esclusivamente quando c’è qualche problema.
Terminata la prima installazione, è possibile gestire la rete secondo una serie infinita di parametri, che però possono anche essere completamente ignorati, sono a disposizione di coloro che vogliono sfruttarli, ma non è obbligatorio farlo. Per fare un esempio, è possibile stabilire la priorità per alcune tipologie di programmi, ad esempio le video conferenze oppure i giochi. Se si seleziona questa opzione, quando ci sarà un computer che usa un programma di videoconferenza, a quel dispositivo verrà data la priorità sul collegamento.
Com’è normale che sia, c’è la possibilità di attivare anche una rete per gli ospiti e di sfruttare i servizi cloud di Nest, utili per analizzare il funzionamento della rete e la sua efficienza. Non solo, perché è possibile anche ricevere notifiche ogni volta che il router ha qualche problema.
Uno degli aspetti più interessanti per l’utilizzo di Nest Wifi Pro è il controllo familiare, che è allo stesso tempo molto semplice, ma può in realtà offrire opzioni molto granulari e molto dettagliate. Sarà possibile mettere il Wi-Fi in pausa per tutti con un Click, oppure raccogliere i dispositivi, in particolare quelli dei figli, in gruppi specifici, il cui accesso alla rete può essere controllato e governato in modo elementare.
Come già anticipato, il Nest Wifi Pro si può utilizzare in modo semplicissimo, lasciando che tutte le sue funzioni vengano regolate automaticamente, ma si possono anche controllare tutti i singoli parametri, quelli tipici avanzati che piacciono tanto agli esperti di IT, la Information Technology, per avere un controllo di ogni singolo aspetto di funzionamento della rete.
Lo standard Wifi Mesh di Nest Wifi Pro
La presenza del WIFI 6E è solo una delle due armi segrete di Nest Wifi Pro, l’altra è lo standard Mesh, quello che permette di costruire una vera e propria rete di punti di accesso Wi-Fi, che funziona come quella dei cellulari, inducendo i dispositivi a collegarsi al segnale più forte dentro casa.
Il bello dello standard mesh è che l’utente praticamente non deve fare nulla, se non la configurazione iniziale: anche questo è un passaggio praticamente indolore, perché genericamente basta aprire l’applicazione, scegliere la voce con cui si aggiungono satelliti alla rete e seguendo le istruzioni nel giro di pochi secondi si organizza l’estensione del segnale. Nel caso del Nest Wifi Pro, la procedura è sempre la stessa ed è veramente basica, anche in questo caso alla portata di tutti.
Bisogna fare attenzione a non confondere il funzionamento del collegamento mesh con l’uso di “rage extender”, i classici ripetitori wifi, perché il risultato è completamente diverso: con classici ripetitori il segnale decade ogni volta che viene aggiunto un pezzo, generalmente per ogni ripetitori aggiunto si dimezza la performance della rete e tra l’altro ogni ripetitore crea una rete a parte. Con i sistemi mesh, c’è una sola rete che comunica con i dispositivi come un unico sistema, con notevole guadagno per l’efficienza e per la sicurezza.
Quando si installa la rete Wi-Fi in una casa a più piani, per fare un esempio, un sistema mesh come Nest Wifi Pro permette di avere una copertura migliore usando verosimilmente un satellite per piano.
Quali differenze tra Nest Wifi e Nest Wifi Pro?
Dovendo scegliere un sistema wifi, bisogna capire bene quali sono proprie esigenze, passaggio fondamentale per capire quale possa essere la soluzione migliore. Comprendere cosa cambia tra Nest Wifi e Nest Wifi Pro può essere importante, anche perché c’è una notevole differenza di prezzo.
La differenza principale tra Nest Wifi e Nest Wifi Pro sta nella presenza del Wifi 6E, che come già spiegato è garanzia di velocità, bassa latenza e di una migliore efficienza, soprattutto se ci sono molteplici dispositivi collegati e si usano attività “esose” come il cloud gaming o lo streaming con definizioni elevate.
Bisogna avere ben chiaro, però, che il vostro router sfrutterà al meglio la connettività messa a disposizione dal fornitore di rete, ma non potrà fare miracoli aggiungendo velocità dove non c’è. La ragione per cui acquistare un router efficiente e performante sta nella necessità di gestire molti dispositivi connessi contemporaneamente e di poter utilizzare al massimo tutta la banda disponibile.
Spesso, con i modem messi a disposizione dagli operatori, se si effettua un test della velocità sia un risultato quando ci si collega via cavo, ma basta testare il Wi-Fi per avere una velocità dimezzata: questo è il risultato dei prodotti di scarsa qualità.
Tornando alla differenza tra Nest Wifi e Nest Wifi Pro, possiamo sicuramente garantire che per la grande maggioranza degli utenti il rodato e conveniente Nest Wifi è più che sufficiente per la copertura di una casa e per rispondere alle esigenze dei suoi occupanti.
Acquistando un Nest Wifi Pro si avrà dentro casa un prodotto che si può definire “future proof”, pronto cioè a funzionare per un lungo periodo e capace di gestire anche collegamenti più veloci che, prima o poi, avremo anche nelle case italiane.
La differenza massima raggiungibile con Nest Wifi Pro è 4.2 gbps contro 1.2 gbps di Nest Wifi, la copertura stimata di un singolo punto di accesso è di 120 mq, contro gli 85 mq del modello precedente.
Bisogna però fare attenzione al fatto che Nest Wifi Pro non è compatibile con i dispositivi precedenti, non si può aggiungere a reti Nest Wifi con prodotti di generazioni Passate.
C’è però un dato importante che riguarda la sua costruzione, perché il nuovo Nest Wifi Pro è fatto con il 60% di plastica riciclata e il 100% di alluminio riciclato.
Quanto costa Nest Wifi Pro?
Per valutare adeguatamente il prezzo di Nest Wifi Pro bisogna conoscere bene che cosa offre il mercato, altrimenti i 200 € richiesti potrebbero sembrare una cifra abnorme: in realtà tutto ciò che è presente oggi in vendita che abbia lo standard Wifi 6E viene proposto a cifre di gran lunga superiori.
Ecco perché il prezzo di Nest Wifi Pro è in realtà molto competitivo: Amazon Eero, Asus Rog, Netgear, sono tutti marchi che chiedono prezzi più alti per il wifi 6E.
Recensione Nest Wifi Pro, le conclusioni
Non c’è molto altro da dire nella recensione di Nest Wifi Pro, perché il senso di questo prodotto sta nella combinazione tra le tecnologie più avanzate, il Wifi 6E e il Mesh, con un prezzo molto competitivo, rispetto a tutto quello che il mercato ha da offrire.
La cosa molto interessante è che è possibile estendere la rete con un numero flessibile di satelliti, che possono essere aggiunti anche in un secondo momento. Complessivamente, un prodotto molto interessante per le case moderne.
+ Prezzo competitivo
+ Facilità di gestione
– Design solo discreto