Per tantissimi giovani è il sogno di una vita. Per molti altri è una realtà professionale quotidiana ricca di sfide, pericoli e soddisfazioni. Le start-up sono diventate un modello commerciale sempre più diffuso, spesso incubate e seguite durante i primi momenti di vita, dato che secondo le statistiche molte start-up, per vari motivi, tendono a non sopravvivere oltre i due anni.
Sommario:
Se hai una buona idea che può essere trasformata in un modello di business scalabile, è molto probabile che tu possa dare vita alla tua start-up.
Le attività eco-friendly sono quelle più amate dai millennial e dai governi, i quali sono sempre disposti a offrire incentivi e aiuti a start-up sostenibili.
Come registrare e avviare una start-up?
Online si trovano migliaia di ottimi post di blog e siti internet governativi, ma sappi che in linea generale dovrai seguire lo stesso iter di qualsiasi altra nuova azienda, con in più i passaggi per ottenere aiuti e benefit per la sostenibilità.
Durante la procedura di registrazione della tua start-up noterai che molti dei documenti richiedono una firma digitale. Nessuna paura: puoi creare, apporre e richiedere la firma digitale in maniera rapida e semplice sul sito ufficiale Adobe. Carica qui il tuo file e invialo per richiedere la firma elettronica.
E se non hai nessuna idea? Eccone alcune che puoi subito considerare, tutte sostenibili.
1 Consulenza sostenibilità
La sostenibilità ambientale è un tema che va trattato in qualsiasi contesto.
Dando vita a una start up orientata al mondo della consulenza, si potranno aiutare molte aziende di tutte le dimensioni a diventare più green e rispettose dell’ambiente.
Significa dare loro consigli su come smaltire rifiuti pericolosi per l’ambiente, quali certificazioni ottenere, come ridurre gli sprechi di energia presso grandi centri di produzione, etc.
Se scegli di intraprendere questa strada, sarà di grande aiuto aver seguito percorsi di studio dedicati allo sviluppo economico sostenibile o affini.
2 Bioedilizia
Anche nel mondo delle costruzioni edilizie la sostenibilità è già da anni protagonista.
Una start up attiva nel mondo della bioedilizia si occupa di costruire scegliendo materiali sostenibili, cioè prodotti con il minimo impatto sull’ambiente, seguendo pratiche a sostegno del territorio.
Materiali come canapa, lana, riso e terra cruda sono solo alcuni dei più sconosciuti nel mondo dell’edilizia, che tante start-up propongono come sostenibili.
3 Moda riciclata
Sai quanto vale il mercato dell’abbigliamento sostenibile? Molto, anche perché il mondo dell’abbigliamento inquina molto e ricicla poco.
Un’ottima idea per una start-up italiana potrebbe proprio essere questa che, sebbene non sarà la prima al mondo, potrà godere di benefici e lavorare in un mondo molto stimolante come quello della moda.
Un’idea di business sostenibile come questa dovrebbe cominciare con la raccolta di vestiti usati e composti da diversi materiali, scelti in base alle necessità industriali.
Riciclare i materiali richiede esperienza, macchinari e spazi di lavoro sicuri. Se poi l’azienda viene alimentata da pannelli solari, allora la start-up sarà davvero innovativa.
Per esempio, sapevi che le arance che non è possibile vendere finiscono a marcire a causa dei costi elevati e della difficoltà di smaltimento? Esiste una start-up che le riutilizza per creare fibre con cui realizzare abbigliamento.
Per entrare a fare parte di questo mondo non devi per forza essere un ingegnere o un biologo con un impianto di riciclaggio industriale di proprietà. I consigli sul mondo dell’abbigliamento sostenibile riguardano prima di tutto gli artigiani, ovvero coloro che utilizzando il tessuto riciclato possono dare vita a creazioni uniche da rivendere sul proprio sito di E-commerce.
4 E-commerce sostenibile
Una delle idee più semplici da realizzare nell’immediato è il commercio elettronico.
Spesso, l’E-commerce può essere gestito da una sola persona, se possiede determinate conoscenze, richiedendo minimi investimenti per iniziare.
Si possono vendere vestiti di seconda mano per dare loro nuova vita, prodotti dismessi e rimodernati o ricondizionati. Il primo ostacolo sarà farsi notare e conoscere nel vasto mondo di internet, ma con qualche piccolo investimento in campagne pay per click e un po’ di promozione sui social, piano piano, si diventa noti a un pubblico sempre più ampio.
Altre idee per un E-commerce sostenibile e solidale sono i prodotti biologici, a Km zero, realizzati con materiali riciclati e qualsiasi altra idea richieda poche risorse per essere prodotta con energia verde.
5 Sprechi alimentari
Quante tonnellate di cibo vengono buttate via ogni anno? Una quantità impossibile da immaginare, secondo recenti statistiche.
Ecco perché sono nate e nasceranno altre start-up orientate al recupero degli scarti e del cibo non commestibile, per ricavarne biopolimeri per realizzare packaging sostenibile, pellicole e gel con cui si creano integratori e altri prodotti utili.
Ad esempio, esistono start-up che recuperano frutta e verdura scartata dai grandi negozi perché esteticamente imperfetta, per rivenderla a buon prezzo a tutti i cittadini che la ordinano.
È un’idea che potresti rendere realtà nella tua zona e sviluppare successivamente oltre i confini della tua città. Se vuoi dare il via alla tua start-up sostenibile, parti da un’idea semplice e dai il tuo contributo al pianeta.