La recensione di TCL LinkHub 5G ci dà l’occasione di raccontare come funziona un dispositivo particolarmente potente, le cui caratteristiche tecniche sono merce rara sul mercato, in particolare per la sua compatibilità con la rete 5G.
Indice
Cosa è TCL LinkHub 5G
Cerchiamo prima di tutto di capire cosa sia TCL LinkHub 5G e in quali condizioni possa essere utile, partendo dalle sue caratteristiche peculiari: stiamo parlando di un modem 5G, il cui pregio principale è quello di poter gestire una rete wifi 6, anche in un contesto in cui non c’è disponibilità di connessione cablata.
Questo significa che per chi ha bisogno di una rete stabile e veloce, magari in una seconda casa, durante un evento, oppure in un contesto lavorativo diverso da quello abituale, TCL LinkHub 5G può essere una soluzione ideale, soprattutto perché permette di collegare fino a 256 dispositivi contemporaneamente, senza alcun tipo di problema.
Ma non solo, perché ovviamente TCL LinkHub 5G funziona anche come Access Point in presenza di una rete cablata, così come può essere utilizzato come terminale Wifi per chi ha un collegamento fibra FTTH, con un ONT, il terminale ottico, che dispone di connettore ethernet.
Stiamo usando una serie di termini quasi impossibili, per dire che TCL LinkHub 5G si può usare in modo tradizionale come punto di accesso Wi-Fi, ma il suo vero punto di forza sta nella compatibilità con la rete 5G, che può essere utilizzata come forma di connessione principale, oppure come backup per le emergenze.
Come è fatto TCL LinkHub 5G?
Il router wifi TCL LinkHub 5G si caratterizza per la forma a cono tronco, con un colore neutro che si mimetizza facilmente all’interno di un’abitazione. Sulla parte frontale sono presenti alcuni LED di colore blu che servono per dare alcune informazioni essenziali sul funzionamento, come l’accensione del wifi e il collegamento ad una rete 4G o 5G.
Sulla parte posteriore c’è il pulsante per l’accensione del Wifi, quello per l’attivazione del dispositivo, 2 prese ethernet e un connettore per il telefono, utile per coloro che devono usare servizi VoIP.
Sempre sulla parte posteriore, è presente il connettore per l’alimentazione, mentre sulla parte inferiore del dispositivo c’è una area nascosta da una protezione in plastica dove sono collocati il pulsante di reset, lo slot per la SIM e una porta USB per la diagnosi e le riparazioni.
Come funziona TCL LinkHub 5G?
Il controllo e il funzionamento di TCL LinkHub 5G sono effettuati attraverso la app TCL Connect, che serve per la prima configurazione e per la gestione delle opzioni avanzate.
Come anticipato, TCL LinkHub 5G può essere usato come access point wifi, collegato “in cascata” al modem dell’operatore, ma si può sfruttare anche con la connessione 5G. Quando si usa la rete cablata, si può configurare il collegamento con il DHCP, PPPoE, oppure con IP Statico. Se non sai di cosa si stia parlando, allora è meglio non toccare i parametri e lasciare che il dispositivo funzioni come punto di accesso con parametri standard.
E’ possibile attivare una rete guest, che si può far funzionare con una temporizzazione, utile per salvaguardare la sicurezza. C’è anche un sistema abbastanza semplice di “parental control”, che permette di controllare in modo granulare tutti i dispositivi connessi, allo scopo di limitare eccessi e di gestire un eventuale blacklist dei siti da visitare.
Un dettaglio fondamentale è quello del supporto allo standard Wifi 6, molto più efficiente dei precedenti, grazie a cui è possibile connettere più dispositivi contemporaneamente, garantendo per tutti un collegamento veloce.
Vale la pena sottolineare, che TCL LinkHub 5G supporta il 5G sia in versione Stand Alone che Non Stand Alone, con la banda Sub6, la più diffusa, che permette di navigare con una velocità che può arrivare a 4.67 gbps.
Tramite l’app TCL connect è possibile controllare il modem anche da remoto, per gestire tutte le sue opzioni senza particolari vincoli.
Quanto costa TCL LinkHub 5G?
Il prezzo di TCL LinkHub 5G è uno dei suoi aspetti migliori, perché in un mercato in cui la combinazione tra Wifi 6 e 5G rappresenta merce rara, lo si può acquistare a circa 330 euro, posizionamento molto aggressivo. Il prezzo di listino di TCL LinkHub 5G è comunque di 379,90 euro.
Per fare una proporzione, Fritzbox 6850 ha un prezzo molto simile, ma non è il Wi-Fi 6, oltre a non supportare il 5G. Netgear Nighthawk M5 costa addirittura 800 euro, ma qui stiamo parlando di un dispositivo di un altro pianeta, perché viene alimentato da una batteria ad alta capacità, che lo rende un prodotto incredibilmente versatile.
Recensione TCL LinkHub 5G, le conclusioni
Se sei arrivato su questa pagina, probabilmente cercavi la recensione di un modem con Wi-Fi 6, un modem 5G oppure volevi precise informazioni su TCL LinkHub 5G: qualunque fosse la motivazione di partenza, possiamo sicuramente dire che per il prezzo a cui viene proposto, questo dispositivo è sicuramente una soluzione interessante per la copertura Wi-Fi di casa.
TCL non ha una storia in questo segmento, il software che accompagna il dispositivo non è il migliore possibile, ma il rapporto qualità prezzo è davvero eccellente. La presenza del 5G, che oggi potrebbe essere meno rilevante, attribuisce ancora più valore a questo modem wifi, che è destinato a durare nel tempo.
+ Semplicità d’uso
+ Prezzo