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Podcast Mister Gadget Daily: Secondo quanto trapela da alcuni siti internet, ben 500 milioni di credenziali rubate sono in vendita on line.
Sempre più difficile trovare un iPhone 14 Pro, perché le proteste riducono drasticamente la produzione in Cina, ecco alcuni numeri.
Come cambia il consumo di carburanti con l’arrivo di auto elettriche? Ve lo sveliamo nella puntata di oggi.
Trascrizione automatica del podcast
Prima di tutto benvenuti a Mister Gadget Daily, notiziario quotidiano dedicato al mondo della tecnologia. Io sono Luca Viscardi e oggi cominciamo parlando di sicurezza on line perché viene confermata la notizia per cui quasi 500 milioni di numeri, i nomi utenti di WhatsApp sono stati trovati on line in vendita. l’Italia, tra l’altro, è il secondo paese più colpito al mondo, con 35 milioni di utenti trafugati, 45 milioni in Egitto, 32 milioni negli Stati Uniti, 29 milioni in Arabia Saudita e 20 milioni in Francia e Turchia. Se volete i dati degli americani ci vogliono circa 7.000€. Per un paese europeo invece, ce ne vogliono 2000 perché questi numeri sono in circolazione, sono stati rubati in qualche modo e metà non ha ancora detto nulla su come questo sia successo. Ma soprattutto questi numeri vengono poi usati per fare attività di phishing e attività. Insomma, con il tentativo di andare poi a rubare ulteriori dati sensibili vedremo che genere di sviluppi ci sarà su questa notizia.
Tanto più che non è sola in queste ultime ore, perché anche i dati di Twitter sarebbero stati trafugati. Addirittura 5,4 milioni di account sarebbero stati violati con nome utente e password apparsi online. Anche su questo non c’è alcuna presa di posizione ufficiale. Già che raccontiamo di Twitter, segnaliamo che secondo alcuni osservatori americani, in questo momento la piattaforma viene colpita in modo molto massiccio e senza grandi protezioni dai bot cinesi. Questo rende molto difficile trovare on line le notizie sulle proteste che sono in corso in Cina contro le restrizioni per il cloud. Perché se voi cercate il nome di una città, trovate un sacco di contenuti, creati dei bot che essenzialmente annegano il contenuto invece che gli attivisti stanno cercando di pubblicare online. Quindi c’è un meccanismo di moderazione dei contenuti che in questo momento non funzionerebbe.
Rimaniamo invece sul mondo whatsaap perché da ieri tutti gli utenti sia di iOS che di Android, quindi di iPhone che di Android, possono mandare un messaggio a se stessi. Non so, serve per promemoria, serve magari per fissare qualcosa da fare nel corso di una giornata, però sappiate che avete questa opzione ora disponibile. Sto dando un’occhiata ai dati che riguardano le proteste di Foxconn, o meglio dei lavoratori che sono all’interno di Foxconn. Proteste che sono state avviate per le restrizioni da covi di di cui parlavamo qualche minuto fa e poi per le difficili condizioni di chi lavora.
Pensate che queste agitazioni potrebbero significare 6 milioni in meno di iPhone sul mercato e se voi oggi entrate nel sito ufficiale di Apple in Italia e provate ad ordinare un iPhone 14 pro, avete già ben quattro settimane di attesa per la sua consegna. Vuol dire che comprandolo oggi non lo avrete in tempo per il prossimo Natale.
Stiamo parlando di iPhone e quindi del mondo di Apple. E allora vi segnaliamo che ieri Bob Giger, nuovo CEO di Disney, ha cancellato completamente e bollato come assoluta fantascienza la notizia secondo cui Apple potrebbe comprare Disney. Dice che proprio è pura speculazione senza alcun tipo di fondamento.
Due curiosità le ultime che riguardano il mondo dei trasporti. Intanto Elon Musk ha detto che un semi trac di Tesla, a pochi giorni dalle prime consegne, ha fatto un viaggio di ben 800 km con il pieno carico, quindi il peso più più alto che si possa immaginare senza necessità di ricarica.
Però ecco un piccolo dettaglio negli Stati Uniti hanno cercato di calcolare quanto si sia ridotto il consumo di gasolio, di benzina per l’intervento e soprattutto l’adozione di auto elettriche. Pensate che nel 2021 è sceso solo dello zero e 54%. Un po poco. Bisognerà fare un po di più per avere auto più pulite. Per oggi abbiamo terminato. Se volete l’appuntamento con la tecnologia torna puntuale anche domani.
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