A distanza di qualche mese, come i dati di mercato che stanno arrivando e con le previsioni di vendita degli analisti che pullulano ovunque, si può serenamente dire che HTC one non è stato il successo clamoroso che qualcuno aveva previsto ma soprattutto che l’azienda di Taiwan aveva sperato.
Secondo me è un vero peccato, perché HTC one rappresenta una delle cose migliori oggi presenti sul mercato. Per me è sempre un azzardo, per non dire che è sbagliato, definire un prodotto il migliore, perché tutti coloro che si presentano come top di gamma oggi ai propri potenziali clienti hanno comunque dei difetti.
È comunque innegabile che con la frenata del mese di giugno nelle vendite e con le previsioni al ribasso per i prossimi mesi HTC one non sia riuscita a tenere il passo con il Samsung Galaxy S4; non bisogna però dimenticare che quest’ultimo ha realizzato delle vendite di gran lunga inferiori alle previsioni.
Bisogna allora chiedersi quale sia il problema in questo momento sul mercato e credo che HTC abbia sbagliato esattamente nello stesso modo in cui l’ho fatto Samsung, pur con modalità diverse. Entrambi le aziende non sono riuscite a costruire nel proprio potenziale pubblico un elemento fondamentale: la percezione del valore.
Dico in modalità diverse, perché in realtà Samsung ha un alto trust dei clienti, ma non è riuscita con il Galaxy S4 a far percepire la reale differenza rispetto al modello precedente. Non si sente dire che il Galaxy S4 è brutto, ma che non vale molto la pena di cambiare se si ha un S3, mentre dall’S2 il salto “generazionale” era evidente.
Ma torniamo ad HTC: ciò in cui non è riuscita secondo me è nel creare attenzione e passione anche nei non “geeky”. io vedo i miei amici che guardano con curiosità il mio One, ma non ha anno alcuna “percezione” del marchio HTC (molti non sanno nemmeno che esista) e comunque guardano come un oggetto un po’ strano il mio smartphone.
La valutazione subito dopo è positiva, ma al primo impatto si vede la reazione di chi semplicemente non sa cosa ha davanti. E qui si torna agli errori: due secondo me. Il marketing e la dotazione tecnologica.
Sul marketing è questione di denaro e c’è poco da dire, mentre sulla dotazione tecnologica, io insisto che “ultrapixel” sia stata una pessima idea, andando in una direzione semplicemente sbagliata, perché è stato come mandare un cavallo in gara dopo averlo azzoppato e avergli sabotato gli zoccoli.
Cosa può fare HTC per il futuro? Di certo non il Mini. Temo che anche il treno di questo form factor sia andato, serva ancora una volta re-immaginare un prodotto con aspetto avvincente e con specifiche da urlo. Non ci sono altre strade. Ma siamo sicuri che il management attuale sia in grado di capirlo?
Eppure la strada tracciata da Sony è lì da vedere e (eventualmente) da copiare.
Tutto vero Luca… Io da “nochista ventennale convinto” sono passato dal Lumia920 all’S4, devo dire che rispetto WP, Android è come tornare (sebbene con anni luce di migliorie) al Symbian con tutti i pregi (tanti tra cui modulabilità, personalizzazione, flessibilità) e i difetti (pochi tra cui app non funzionanti, inutili fronzoli software, spaventosa necessità di risorse hardware). Devo dire che non mi manca molto del Lumia, l’unica cosa che mi ripeto purtroppo sempre (IMHO) è: certo che sto S4 è davvero brutto… L’One è bellissimo, da tenere in mano deve essere ancora meglio, il Lumia(920) è stilisticamente perfetto, sta in mano come se ci fosse nato, ti cade e rompi il pavimento, lo graffi ed è sufficiente un paio di jeans per “guarirlo”… Sto “saNsung” è uguale a quello vecchio (l’SIII) ed è uguale a tutti gli altri… Se ti cade senza cover si polverizza… Oramai a mio avviso anche l’occhio (e la mano) vuole la sua parte… Buon lavoro e complimenti davvero per il tuo spirito analitico (non è da bere, eh!).
Io ho fatto l’esatto contrario, passando da S4 a Lumia 925 e finalmente sono soddisfatto della scelta fatta. Un terminale perfetto che soffre leggermente solo sul lato app. Ma è di Nokia, o wp8, la colpa o di chi produce le app che non da importanza a questa piattaforma?
Però l’HTC one è meglio di Galaxy, la fotocamera è stato davvero uno sbaglio perchè 4 sono sempre pochi, anche se a dir la verità raccoglie più luce i 4 mpx (con ultra pixel).Htc deve essere più conosciuta.
Infatti, l’unico motivo per il quale non mi butto a pie’ pari sull’One è proprio la fotocamera.
Ho un Nokia N8, quindi sono abituato a ottime foto (che molti di questi nuovi non riescono ancora ad eguagliare). Chiaramente dovrò abbandonare Symbian, ma i Samsung proprio non mi vanno giù e l’One (forse anche il Nexus 4) sarebbero gli unici che mi potrebbero indirizzare du Android. Solo che le foto sono solo (almeno dalle review che ho visto) discrete. Credo che passerò a WP, rimanendo in Nokia. Ho bisogno di poche app, quindi potrebbe fare al caso mio.
l’unico difetto del prodotto sono i pixel della fotocamera.per il resto il prodotto è bello, elegante, pregiato, ottimizzato lato software non vedo cosa si possa volere di più. il vero problema delle concorrenti samsung sta nel marketing,samsung bombarda di pubblicità ovunque:calcio ed eventi sportivi,tv,cartelloni giganteschi nelle grandi città…..
la strada di sony quale sarebbe???ho qualche dubbio,sony produce telefoni pessimi che vanno sott’acqua e sopratutto che nessuno acquista.
daniel, daniel, dovresti saperlo, fare il fanboy fa male alla salute! 🙂
sony ho costruito una linea con un design allo stato dell’arte, coordinata con i propri prodotti domestici. non è un caso che in pochi mesi abbia raddoppiato (o quasi) le percentuali di vendita passando al 6% e diventando il terzo produttore mondiale. Questo perché Xperia SP, Xperia Z e anche il T a loro modo sono prodotti di ottima fattura.
Il tablet Z è forse l’oggetto più bello del mondo tablet, anche più “bello” di iPad. Fino ad ora c’erano difetti “conclamati” che costituivano una debolezza. Con l’ultra hanno fatto un altro passo pazzesco, adottando questa volta anche le migliori caratteristiche hardware in assoluto. HTC invece anche con il mini ha fatto un altro errore nelle specs. leggi la recensione di forbes, ti aiuterà a capire perché con queste scelte la strada di HTC è segnata.