Con la recensione di Logitech Brio 500, presentiamo una webcam che è perfetta per chi oggi dispone di un vecchio computer e di qualità video non al top: per coloro che invece hanno un computer molto recente di buona qualità, sarà più difficile cogliere le differenze.
Sappiamo perfettamente quello che è successo negli ultimi anni e come l’uso della webcam sia esploso sia per l’utilizzo personale che professionale: per questa ragione può essere utile aggiornare il comparto video del proprio computer, adottando una soluzione con qualità migliore rispetto a molte webcam che si vedono in circolazione e la cui scarsa qualità si percepisce immediatamente durante una videochiamata.
Indice
Perché acquistare una nuova webcam
Gli ultimi tre anni hanno coinciso con la rivoluzione dell’organizzazione del lavoro e con un cambiamento radicale delle nostre abitudini, che solo parzialmente è rientrato con la fine della pandemia. Il lavoro, che durante gli ultimi tre anni era diventato remoto, ora si è trasformato in ibrido: questo significa che per moltissime persone buona parte del tempo viene comunque trascorsa lavorando in luoghi diversi dall’ufficio.
In questo contesto, le videochiamate rimangono un’abitudine importante e per questa ragione la qualità della nostra connessione video rappresenta un vero e proprio biglietto da visita, che è bene curare quasi come il proprio abbigliamento.
Quante volte abbiamo visto professionisti in ruoli apicali partecipare a video chiamate con qualità delle immagini di bassissimo livello? Per evitare questo tipo di problemi, cambiare la propria webcam può essere più semplice, immediato e meno costoso che non sostituire il proprio computer. E’ proprio in questo caso che entra in gioco Logitech Brio 500.
Come è fatta la webcam Logitech Brio 500
Abbiamo provato nelle ultime settimane la webcam Logitech Brio 500, che rappresenta un’ottima soluzione sia sul fronte della qualità delle immagini che su quello estetico, grazie ad un design che si adatta a qualunque contesto.
Il primo dettaglio che balza all’occhio è quello del supporto della webcam Logitech Brio 500, che si collega all’accessorio attraverso un connettore magnetico: supporto, che permette di regolare molteplici angolazioni, è dotato di una superficie “appiccicosa” che mantiene molto salda la posizione quando appoggiata ad uno schermo. Questo però non significa che si debba rinunciare alla facilità del trasporto, perché supporto stesso si può rimuovere piegare e mettere in borsa nell’arco di pochi secondi.
C’è un dettaglio importante, una volta installata la webcam bisogna farla ruotare su se stessa fino a “fissare” la sua posizione, altrimenti il rischio è che continui a muoversi orizzontalmente.
La webcam Logitech Brio 500 ha la forma di un piccolo cilindro in materiale plastico, viene venduta in 3 differenti colori, grafite, bianco e rosa. Il dispositivo realizzato con plastica riciclata, la percentuale di riciclo cambia a seconda dei colori, passa dal 54 al 68%, con la percentuale più elevata per il modello di colore grafite.
Dettaglio molto importante è quello del blocco “fisico” dell’otturatore: è possibile ruotare parte dell’involucro della webcam per oscurare il suo sensore.
Logitech Brio 500 è dotata di microfono stereo in grado di sopprimere il rumore ambientale, anche se il nostro consiglio è sempre quello di utilizzare auricolari o cuffie quando ci si trova nel corso di una video chiamata a perché l’effetto acustico, tipico di un ambiente lavorativo, risulta abbastanza fastidioso per chi lo ascolta.
Dobbiamo infine segnalare che il cavo di connessione della webcam Logitech Brio 500 termina con un connettore USB-C.
Come funziona la webcam Logitech Brio 500
Dovremmo prima di tutto dare qualche dettaglio sulla qualità video, che arriva ad una definizione di 1080 Pixel, mentre l’ampiezza di ripresa del sensore arriva fino a 90°, ma può essere regolato anche con taglie differenti da 78 e 65°. Cambia, di fatto lo spazio visibile nella vostra ripresa, non sempre mostrare tutto l’ambiente circostante è la soluzione migliore, soprattutto quando ci si trova collegati da casa.
Mentre il mercato comincia ad offrire molte soluzioni con una definizione massima di 4k, bisogna rilevare che la maggior parte delle piattaforme di video conferenza supportano al massimo 1080 pixel con 30 frame al secondo, per cui Logitech Brio 500 risulta essere una soluzione perfetta.
Una parte fondamentale viene giocata dall’applicazione Logi Tune, che permette di governare molte delle funzionalità della webcam, a partire dalla gestione dell’opzione HDR: grazie alla disponibilità di questo standard, le riprese vengono migliorate quando ci sono contrasti molto forti, ma l’intervento a volte risulta un po’ eccessivo, con qualche alterazione di troppo della tonalità della pelle.
Grazie all’applicazione Logi Tune è possibile attivare anche l’opzione RightSight, che al momento è ancora in beta: una volta accesa questa funzione, la webcam segue il soggetto al centro dell’inquadratura, esattamente come fa Apple con i suoi dispositivi dotati della funzionalità Center Stage.
Molto interessante l’opzione “Show Mode“: ruotando la webcam verso il basso per inquadrare un foglio, piuttosto che un quaderno con gli appunti o un grafico, il software rovescia automaticamente la ripresa perché risulti corretta a chi la guarda.
Dobbiamo anche sottolineare che, pur non essendo una funzione specifica della webcam, ma dell’applicazione Logi Tune, è molto funzionale la possibilità di agganciare il proprio calendario al software di gestione della webcam: in questo modo, riceveremo una notifica immediata quando è il momento di partecipare ad una riunione, avendo sempre a disposizione il software con cui regolare tutte le funzioni della webcam stessa.
Quanto costa la webcam Logitech Brio 500?
Il prezzo di Logitech Brio 500, come quello di qualunque dispositivo elettronico che viene venduto anche in rete, oscilla molto, ma la quotazione al momento più diffusa è intorno ai 100 euro: consideriamo un buon posizionamento, tenendo conto del fatto che per acquistare il modello Logitech Brio 4K ci vuole almeno il doppio.
Come sempre raccontiamo, il mercato è così vasto da offrire decine di opzioni, se non addirittura centinaia, tra cui non è facile scegliere: ovviamente, ci sono molteplici opzioni Made In China dal costo più contenuto, ma su cui avremmo mille domande. Siamo sicuri sui flussi dei dati gestiti da marchi sconosciuti? Cosa succede se uno di questi prodotti si rompe? Un dispositivo low cost in arrivo dalla Cina si aggiornerà mai con nuove funzionalità?
Ecco perché consigliamo sempre di affidarsi a marchi che possano rappresentare una garanzia di qualità e di supporto nel tempo, perché ogni acquisto possa essere un investimento e non una semplice spesa.
Recensione webcam Logitech Brio 500, le conclusioni
La recensione di Logitech Brio 500 ci ha permesso di scoprire un altro ambito del mondo Logitech, per noi è sinonimo di qualità e di serietà. Una webcam di questo tipo può essere un’ottima soluzione per coloro che hanno un computer di buona qualità, ma con un comparto video un po’ datato e quindi non all’altezza delle aspettative odierne.
Ci sono margini di miglioramento nella gestione del colore, ma per molti altri aspetti abbiamo apprezzato la completezza sia dell’hardware che del software di Logitech Brio 500.
+ Applicazione di controllo completa
+ Blocco fisico otturatore
+ Inquadratura automatica
– Supporto webcam non sempre stabile
1 thought on “Recensione Logitech Brio 500, webcam perfetta per chi ha un vecchio computer”
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