Al giorno d’oggi il brand di Shenzhen è tra i più conosciuti al mondo. Grazie agli investimenti in tecnologia di largo consumo, infatti, l’azienda ha saputo imporsi sul mercato offrendo ai propri clienti tecnologia hi-tech a prezzi accessibili. Non a caso sul web è possibile anche trovare numerosi buoni sconto Huawei con i quali acquistare a prezzi vantaggiosi tutti i prodotti più recenti.
Ciò che non tutti sanno è che quest’azienda, per anni rimasta una piccola nicchia per appassionati, ha conquistato il cuore dei consumatori grazie a una serie di curiosità di cui parleremo in questo breve approfondimento. Tra le più interessanti segnaliamo il significato del nome che, tradotto dalla lingua cinese, significherebbe “Forza Cina”.
Secondo una serie di riviste specialistiche la parola Huawei sarebbe la fusione di due lemmi, rispettivamente “huà” e “wey”. Il primo sarebbe traducibile con vari aggettivi come “florido” o “prospero” ma, nel linguaggio comune cinese, assume anche il significato di “Cina” o di “cinese”. “Wey”, invece, significa “azione” o “essere”, il che farebbe pensare che l’unione dei due termini darebbe vita al concetto di “Cina forte” e, quindi, “Forza Cina!”. Non è un caso se il logo, a forma di fiore, simboleggia crescita e successo come qualcosa che, con cura e dedizione, è destinato a sbocciare.
L’azienda ha radici storiche. Difatti nacque nel 1987 grazie all’idea di Ren Zhengfei, sostenuto da cinque soci paritari. Con il passare del tempo l’assetto dell’azienda inizia a mutare e, quindi, cambiano anche le quote degli azionisti. Ren rimane saldo al comando e, negli anni, assume il ruolo di CEO.
Del suo passato si sa poco ma è certo che, in gioventù sia stato un funzionario dell’esercito cinese. Tale diceria diede luogo ad una serie di “miti” sul passato giovanile di Ren che lo legherebbero ad ambienti legati alla tecnologia, alla politica e all’hacking.
Oggi è considerato il più grande produttore al mondo di apparecchiature di telecomunicazioni, nonché il primo produttore di smartphone, precedente anche a Samsung.
Queste sono solo voci e gossip che, com’è stato riportato più volte dalle riviste più autorevoli, non sono mai state dimostrate. Ad ogni modo l’azienda continuò ad incassare successi e, nel 2004, giunse nel nostro Paese che, in un ventennio è diventato il secondo mercato al mondo ed il primo in Europa per il marchio Huawei. Il prodotto più venduto in assoluto, arrivando a cifre da record, è stato il P9 che, nel 2016, avrebbe raggiunto la quota di ben 12 milioni di pezzi venduti.
L’azienda si occupa di molte altre “questioni” oltre agli smartphone e, difatti, ha sviluppato un comparto di ricerca e sviluppo in materia ICT molto strutturato. Per i consumatori, tuttavia, Huawei è anche il simbolo dello smartphone potente e dalle ottime prestazioni a prezzi accessibili. È per questo che l’azienda ha lanciato anche la società controllata Honor, il brand che ha portato sul mercato smartphone dalle ottime prestazioni e a prezzi sempre più vantaggiosi.
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