La migliore app meteo Dark Sky ha chiuso ma su iPhone si userà ancora

Dopo un primo step in cui già a novembre è scomparsa dall’Apple store, a partire dal 1° Gennaio Dark Sky non è piú disponibile al download e all’installazione. Ma la sua vita non finisce qui, perché gli utenti Apple continueranno ad usarla, ma sotto una forma diversa. Ecco quale punto



Cosa è Dark Sky? Perché chiude?

L’applicazione Dark Sky è diventata nel giro di pochissimo tempo una delle più famose app meteo al mondo, pur non essendo disponibile nella maggior parte dei territori del pianeta. Stiamo parlando dell’applicazione per le previsioni del tempo più apprezzata e con le votazioni più alte nell’App Store di Apple; fino al momento in cui l’azienda che produce iPhone ha deciso di acquistarla e quindi di eliminarla per integrarla nei suoi sistemi, Dark Sky ha sempre avuto votazioni altissime e una posizione prominente nelle classifiche americane di gradimento.

Apple, che aveva acquisito Dark Sky nel Marzo del 2020, ha deciso di sfruttare la tecnologia contenuta nella app, apportando migliorie, in Apple Weather, che è nativamente presente dentro iPhone. Per utilizzare tutte le funzionalità, tra cui previsioni “iperlocali”, le precipitazioni della prossima ora, le previsioni orarie per i 10 giorni successive, oltre alle mappe radar ad alta risoluzione e le notifiche di maltempo bisognerà essere dotati di un dispositivo aggiornato alla sistema operativo iOS 16 o di un Ipad con iPadOS 16 o Mac alla versione macOS Ventura.

Perché Dark Sky è così famosa? Il suo tratto distintivo era soprattutto nella qualità della sua grafica e nell’originalità delle mappe meteo, di gran lunga più belle e più curate rispetto a quelle delle altre applicazioni in circolazione. Bisogna anche aggiungere che un grande aiuto alla popolarità e alla desiderabilità della app è arrivato dal fatto che non fosse disponibile ovunque, conosciamo molto bene il principio sul gradimento dell’erba del vicino.

In effetti, bisogna riconoscere che la popolarità di Dark Sky è dovuta anche alla sua categoria di appartenenza. Le applicazioni per le previsioni metereologiche sono diventante ormai un “must have” sui nostri cellulari. Sembrano lontani anni luce gli anni in cui bisognava aspettare il bollettino metereologico alla radio o in TV per conoscere le previsioni aggiornate e poter pianificare attività e viaggi.

Assieme alle mappe e per alcuni anche alle app di previsione del traffico, le app per il meteo sono fra le piú presenti sui nostri dispositivi: Il Meteo, Meteo.it e 3BMeteo, sono estremamente popolari in Italia, ma la parte del leone viene fatta dalle applicazioni native dei diversi sistemi operativi, in particolare Android e iOS.

Come funziona Apple Weather

Applicazione proprietaria su iPhone e iPad, Apple Weather nasce agli albori della casa madre. É semplicemente un’app per le previsioni meteo, che peró fornisce una serie di informazioni in piú rispetto alle sole informazioni metereologiche.

Le funzioni che include sono tante, come le previsioni a 10 giorni, le allerte, le precipitazioni nell’immediato futuro e la qualitá dell’aria, oltre alle mappe che indicano temperatura e alle precipitazioni nelle prossime 12 ore e che sono disponibili per la maggior parte dei Paesi e delle aree geografiche.

I dati per le mappe relative alla qualità dell’aria sono forniti da BreezoMeter e QWeather mentre le fonti di dati per le previsioni sono fornite da tantissimi istituti e agenzie metereologiche da tutto il mondo.

Quale è la migliore app meteo?

È molto difficile, se non impossibile, stabilire quale possa essere la migliore app meteo per il proprio cellulare: se dovessimo guardare alla popolarità, probabilmente in Italia indicheremmo 3BMeteo come la soluzione più efficace e puntuale per chi è appassionato di previsioni del tempo.

In linea generale, vale molto anche la scelta estetica, perché la maggior parte delle app richiamano modelli predittivi molto simili e quindi la loro precisione non cambia moltissimo.

Rispetto al passato, oggi le applicazioni meteo native di Android e iOS sono più complete, più precise e più belle da vedere, oltre ad avere la disponibilità di widget che danno la possibilità di avere sempre sott’occhio le previsioni per la propria città.

Senza dubbio, l’integrazione di Dark Sky dentro iPhone rappresenta un bel salto in avanti per Apple, che non aveva mai brillato su questo fronte. Google ha risposto aggiornando la grafica delle proprie previsioni su tutti i dispositivi, segnale evidente che il meteo rimane una miniera di contatti preziosissima per tutti i soggetti che operano in rete.

Maria Grazia Cosso: Contributor, studentessa di ingegneria informatica e nel tempo libero esploratrice di novità. Fiera Calabrese e appassionata sin dai tempi del Compaq Presario 425 ai computer, ha reso oggi questa sua passione il suo futuro. Segue da sempre il progresso e lo sviluppo delle nuove tecnologie, le piace stare al passo con le ultime uscite e testarle in prima persona, ogni tanto riesce anche a guardare qualche serie tv.
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