Perché il governo USA fa causa a Google | Podcast

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Podcast Mister Gadget Daily: Il dipartimento di giustizia americano fa causa a Google, per la sua posizione dominante nel mercato della vendita pubblicitaria su Internet.

Il procedimento del governo americano, in realtà, non è il primo di questo genere, perché già lo stato del Texas aveva fatto causa al gigante tecnologico un paio di anni fa, senza ottenere particolari risultati.

Twitter ha ridotto il suo personale dell’80%, secondo alcuni analisti potrebbe non bastare.

Trascrizione automatica del podcast

Cominciamo parlando di Google. Bentrovati dunque all’appuntamento dedicato al mondo della tecnologia. Buongiorno io sono Luca Viscardi oggi siamo a mercoledì il 25 gennaio 2022. Partiamo da Google perché ieri il Dipartimento di Giustizia americano ha fatto causa al colosso della tecnologia dei motori di ricerca e di 1000 altre sfaccettature legate al mondo tech per la posizione dominante nella vendita della pubblicità online. Non è la prima volta che Google deve affrontare una noia legale. Negli Stati Uniti è già successo un paio di anni fa con lo Stato del Texas. Essenzialmente una causa è finita nel nulla. Sappiamo che l’Unione Europea ha più volte mosso le proprie rimostranze nei confronti di Google proprio per la posizione dominante. Bisognerà vedere come proseguirà adesso questa causa.

Peraltro bisogna dire che stanno emergendo storie legate ai 12.000 licenziamenti che sono stati annunciati in questi giorni. Ci sono alcuni di questi, insomma, che non sono proprio esaltanti. Ad esempio quella di una coppia sposata con un bambino di quattro mesi, entrambi licenziati da Google, tra l’altro uno dei due che era nella parental leave, in maternità, in nel momento in cui ha ricevuto questa notifica di licenziamento però sappiamo che il mercato americano veramente in condizione molto difficile.

Sono stati risolti i problemi di Libero e Virgilio che ha portato le due piattaforme ad avere diversi problemi di funzionamento nell’arco addirittura di 30 ore e questo ovviamente ha colpito anche i servizi di posta elettronica. Pare che ora sia tutto tornato alla normalità. Non ci sono spiegazioni sulle ragioni per cui tutto questo è capitato.

Abbiamo parlato nei giorni scorsi di Apple, iPhone, iPod due e nuovo smart speaker aggiornato di Apple. A quanto pare è piaciuto agli utenti, anche se molti hanno accolto questi dispositivi con, diciamo, un approccio piuttosto critico, soprattutto per il prezzo. Però insomma, ci vogliono diverse settimane di attesa per una consegna. Il che vuol dire insomma che molti utenti hanno gradito. Peraltro arriva in questi giorni anche l’aggiornamento di un HomePod mini che sblocca il sensore di temperatura e di umidità, che quindi vi darà informazioni in più relative alla vostra casa.

Si sta cercando di fare i conti di quello che è successo veramente dentro Twitter. A quanto pare, dal momento in cui è arrivato Elon Musk e la forza lavoro è stata ridotta addirittura dell’80%. È una cifra impressionante ed è per questo che alcuni dei servizi pare stiano un po scricchiolando, soprattutto in termini di efficienza. Questo non è ancora, diciamo, il capitolo finale della ristrutturazione della piattaforma. Siamo in attesa delle dei prossimi sviluppi.

Se avete uno smartphone Samsung entrate nel Galaxy Store e aggiornatelo perché c’è una doppia falla di sicurezza che mette a rischio il vostro telefono. Spesso si fanno questi annunci molto roboanti, poi insomma, i rischi sono comunque limitati. Però insomma, nel dubbio aprite il Galaxy stor e aggiornate.

Si continua a parlare di chat GPT, la piattaforma di intelligenza artificiale perché secondo alcuni utenti sarebbe comparso durante l’uso della piattaforma stessa, un popup con l’avviso che presto il servizio sarà a pagamento e costerebbe addirittura 42$ al mese. Sul fatto che prima o poi diventasse a pagamento non avevamo dubbi. Certo non per questa cifra che pare un po alta.

Novità importante nel mercato della rete di ricarica per le auto elettriche in Italia arriva Electra, un player francese che userà solo colonnine fast e ultra fast e comincerà le installazioni nel nostro Paese proprio in queste settimane e procederà a ritmo davvero spedito. Una curiosità ieri Motorola ha presentato la nuova linea della famiglia Moto GP Moto G 13, MotoGP 23 e anche un nuovo moto e 13, un telefono in grado di garantire 36 ore di autonomia. Tutto sommato non male. Un’ultima notizia che riguarda Instagram c’è una nuova funzione che permette di usare un profilo doppio, una doppia foto del profilo, la propria foto e il proprio avatar che possono essere combinati. Basta. Per oggi abbiamo abusato anche troppo del vostro tempo. Grazie per averci seguito fino a qui. Ci sentiamo domani.


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Luca Viscardi: Radio Anchor, Blogger, Tech Enthusiast. Ogni weekend su RTL 102.5. In versione podcast con Mister Gadget Daily. Papà di Andrea.
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