Recensione OPPO Find N2 Flip, l’evoluzione dello smartphone pieghevole

Il mercato degli smartphone con display pieghevole rappresenta una piccola nicchia di mercato, secondo alcuni dati ufficiosi relativi al 2022, la fetta conquistata sarebbe solo del 2.1% del totale, ma la recensione di OPPO Find N2 Flip potrebbe contribuire a far crescere la quota, destinata ad aumentare nel corso dell’anno.



Come è fatto OPPO Find N2 Flip

Come probabilmente è facile intuire dalle immagini, OPPO Find N2 Flip è uno smartphone con display pieghevole della categoria “a conchiglia”, di quelli che si ripiegano su un’immaginaria linea longitudinale, per diventare molto compatti e perfettamente tascabili.

L’aspetto di OPPO Find N2 Flip è pressoché identico a quello di Galaxy Z Flip 4, mentre si discosta da Motorola Razr 2022, che invece è leggermente più tondo: il tratto distintivo è quello del display esterno, da 3.6″, che è il più grande in assoluto tra quelli disponibili sul mercato. Rispetto a Samsung gode di questo vantaggio competitivo, su cui poi torneremo in un secondo momento.

Quando aperto, il display ha una diagonale da 6.8″ con ratio 21:9, la stessa proporzione dello schermo del cinema, che si trova anche sugli smartphone di Sony. Per un paragone, Galaxy Z Flip 4 ha una dimensione da 6.7″, con proporzione 22:9.

Nel raccontare come è fatto OPPO Find N2 Flip torna in modo ricorrente il confronto con l’omologo dispositivo di Samsung, perché è il leader del mercato degli smartphone pieghevoli e oggi costituisce il punto di riferimento, soprattutto per il successo di vendita che ha riscontrato da quando è stato lanciato.

E’ evidente che questo sia stato il principio che ha ispirato OPPO Find N2 Flip, perché l’azienda cinese ha cercato di migliorare tutti i dettagli tecnici, dalla dimensione dello schermo aperto a quella del display esterno, passando per il tipo di cerniera usata, fino alla dimensione della batteria.

Per entrare nel dettaglio, OPPO ha sviluppato un meccanismo di apertura che riduce al minimo la visibilità della piega, garantendo allo stesso tempo una perfetta aderenza delle due metà del guscio, quando il cellulare è chiuso. La cerniera garantisce 400.000 movimenti, ovvero 100 aperture al giorno per 10 anni circa.

Qualche perplessità sui materiali: stiamo provando la versione nera, che ha un’effetto “glitter” molto carino, ma che sembra avere la tendenza a rigarsi anche solo con il pensiero. Lo stiamo usando senza cover da qualche giorno e sono già comparsi diversi graffi, è indispensabile usare la cover (inserita nella confezione di vendita) per mantenere nel tempo un aspetto gradevole e curato. Z Flip 4, invece, pare da questo punto di vista molto più resistente, grazie al materiale lucido.

Le specifiche tecniche di OPPO Find N2 Flip

Lo schermo interno, quando aperto, ha una leggibilità pressoché perfetta, con un picco di luminosità da 1600 nits, semplicemente impressionante. Bella la definizione dei colori, grazie alla tecnologia LTPO AMOLED, con refresh rate da 120 hz e HDR10+.

Le cornici dello schermo interno sono un po’ più generose rispetto a quelle degli smartphone tradizionali, ma parliamo di una differenza minimale.

Dentro OPPO Find N2 Flip c’è un processore MediaTek 9000+, ottimizzato per questo smartphone, che si comporta molto bene, in combinazione con 256 o 512 gb di memoria interna, dettaglio che si incrocia con una disponibilità dagli 8 a 16 gb di memoria RAM.

Lo smartphone è estremamente fluido, veloce, sempre reattivo, con una gestione dei consumi che si direbbe eccellente, siamo arrivati a sera con una media del 30% di autonomia.

La durata della batteria è sicuramente agevolata dalla sua capacità, 4300 mAh, contro i 3700 di Samsung, ma dentro OPPO Find N2 Flip manca la ricarica wireless, che invece c’è nel suo concorrente diretto.

La fotocamera di OPPO Find N2 Flip

Il potente OPPO Find N2 Flip è costruito intorno a due fotocamere principali, di cui la più importante è quella da 50 mpx, con apertura F/1.8, focale da 23 mm, ma soprattutto con l’ausilio in elaborazione del processore per le immagini Marisilicon X, che ne accresce il potenziale.

Il secondo sensore è un grandangolo da 8 mpx, con un angolo di visione da 112 gradi e apertura F/2.2.

A completare la dotazione c’è una selfie cam da 32 mpx, di discreta qualità.

Fino a qui la scheda tecnica, prettamente teorica: ma come si comporta OPPO Find N2 Flip quando lo si usa sul campo? Bene, se si usa il sensore principale, gli altri due sono del tutto “nella media”. Il vantaggio, però, è quello di poter usare lo schermo esterno come mirino e quindi di poter sfruttare la fotocamera principale anche per i selfie.

Gli scatti sono molto buoni in tutte le condizioni, abbiamo qualche riserva in più sui video, che sono buoni, ma a volte soffrono quando bisogna gestire cambi di luminosità improvvisi.

Come funziona lo schermo esterno di OPPO Find N2 Flip?

Il display esterno di OPPO Find N2 Flip è allo stesso tempo croce e delizia: ha una dimensione superlativa da 3.6″, ma il suo utilizzo risulta (purtroppo) ridotto ai minimi termini. Con una dimensione di quel tipo ci saremmo aspettati di visualizzare le indicazioni di Google Maps a telefono chiuso, se non addirittura una riduzione delle mappe stesse. E invece no.

Ci sono alcuni widget, uno dei quali per il controllo della fotocamera, si vedono le notifiche in arrivo, ma nulla di più. Peccato, perché un display così grande era adatto allo scrolling sui social, alla visualizzazione dei siti web e forse qualcosa in più.

L’interazione con i messaggi, al momento, è limitata a frasi prestabilite, che si possono comporre nelle impostazioni: in futuro, ma non ora, verrà abilitata la dettatura per rispondere con un testo personalizzato, da dettare con la voce. Questa opzione non è disponibile al momento del lancio.

C’è un widget dedicato al controllo degli auricolari, per gestire le modalità di funzionamento.

Quanto dura la batteria di OPPO Find N2 Flip?

La batteria di OPPO Find N2 Flip sembrerebbe uno dei suoi punti di forza, con la capacità di 4300 mAh, realizzata grazie a due celle distinte, gestite in modo da garantire la massima sicurezza in qualunque condizione d’uso.

Non c’è ricarica wireless, ma c’è la ricarica inversa cablata: il telefono può essere usato per caricare (ad esempio) i propri auricolari bluetooth.

La potenza di ricarica è da 44 watt, in circa 23 minuti si arriva al 50% di autonomia, per raggiungere il 100% ci vuole più o meno un’ora.

Come funziona OPPO Find N2 Flip?

In generale, OPPO Find N2 Flip funziona davvero molto bene, grazie ad un ottimo equilibrio tra tutti i suoi componenti: dopo qualche giorno, necessario per fare l’abitudine al suo form factor e alla struttura a conchiglia, il suo utilizzo diventa del tutto naturale ed estremamente fluido.

Ottimo il feedback della tastiera, l’audio (stereo) e in generale la sensazione di velocità e reattività complessive. La fotocamera si adatta a qualunque utilizzo, con ottimi risultati in tutte le situazioni: non stiamo parlando (in assoluto) della migliore fotocamera del mercato, ma per la maggior parte degli utenti gli scatti saranno soddisfacenti e pronti per la condivisione social, con una qualità superiore alla media.

L’unico vero rimpianto è quel display esterno così grande e così poco sfruttato: potrebbe scavare il solco rispetto alla concorrenza e invece diventa solo un dettaglio estetico che incide poco nell’economia generale del dispositivo. Confidiamo nel fatto che in futuro gli sviluppatori sappiamo mettere a punto soluzioni più sofisticate e più efficaci, per trasformare quello schermo in una vera e propria “arma segreta”, che sia più di un semplice dato tecnico.

Questo rammarico, però, non cambia la percezione che abbiamo maturato crepando la recensione di OPPO Find N2 Flip, ovvero quella di un prodotto completo, maturo, affidabile.

Quanto costa OPPO Find N2 Flip?

Il prezzo di OPPO Find N2 Flip è l’altro dettaglio su cui nutriamo qualche dubbio: non tanto per il suo posizionamento in assoluto, perché 1.159 euro sono più che giustificati, ma perché il suo concorrente diretto, Galaxy Z Flip 4, si trova facilmente a 799 euro e la sensazione è che le differenze percepite dagli utenti non valgano quella distanza.

In modo del tutto asettico si può rilevare che la scheda tecnica di OPPO Find N2 Flip sia superiore in tutto a quella di Z Flip 4, ma nell’uso di tutti i giorni questa differenza non si nota. In più, Samsung gode di un valore della marca superiore e di un ecosistema completo, che sono una garanzia assoluta all’occhio del consumatore. Le armi per competere ci sono tutte, OPPO Find N2 Flip è un dispositivo bello da vedere e anche da usare.

Le nuove cover Qeeboo per OPPO Find N2 Flip

Per completare la proposta di OPPO Find N2 Flip, l’azienda ha siglato un accordo con Qeeboo, brand di design italiano, che ha nella creatività di Stefano Giovannoni il suo motore espressivo: sfruttando alcuni dei simboli iconici del marchio, Qeeboo ha realizzato alcune cover personalizzate, che sono abbinate ad animazioni del display esterno.

In concomitanza con l’uscita delle cover Qeeboo, è stato lanciato anche un concorso, OPPO Find N2 Flip Cover Screen Design Awards, per stimolare i giovani creativi a proporre sfondi statici o dinamici da usare con lo smartphone pieghevole. La giuria del premio sarà presieduta dallo stesso Stefano Giovannoni.

OPPO Find N2 Flip
OPPO Find N2 Flip è il dispositivo a conchiglia, con schermo pieghevole, che compete in modo frontale con Samsung Galaxy Z Flip 4. Ottima fotocamera, batteria performante, ma lo schermo esterno, di grande dimensione, ha una usabilità davvero ridotta.
Nel complesso, ottimo prodotto.
Pro
+ Batteria
+ Qualità display
+ Qualità fotocamera
+ Dimensione display esterno
Contro
– Manca ricarica wireless
– Utilità ridotta display esterno
Luca Viscardi: Radio Anchor, Blogger, Tech Enthusiast. Ogni weekend su RTL 102.5. In versione podcast con Mister Gadget Daily. Papà di Andrea.
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