My AI – Arriva l’alternativa di Snapchat di ChatGPT

Oggi Snapchat ha annunciato l’arrivo per gli abbonati al suo social network My Ai, la sua versione di ChatGPT

I chatbot continuano ad essere di gran moda sia nella tecnologia che nei media mainstream. Hanno anche ottenuto un grande segmento domenica sera su Last Week Tonight della HBO con John Oliver (YouTube). Oggi, Snapchat è entrato in questa tendenza annunciando il proprio chatbot, My AI.

Questo compagno di intelligenza artificiale è una funzione sperimentale per gli abbonati al servizio Snapchat+. Attualmente costa 3,99 dollari al mese per iscriversi. Il post del blog dell’annuncio affermava:

My AI può consigliare idee regalo di compleanno per il tuo migliore amico, pianificare un’escursione per un lungo fine settimana, suggerire una ricetta per la cena o persino scrivere un haiku sul formaggio per il tuo amico ossessionato dal cheddar. Rendi My IA tua dandogli un nome e personalizzando lo sfondo per la tua chat.



Cosa è ChatGPT

Riprendendo un nostro articolo, ecco in poche parole cosa è ChatGPT: ChatGPT (da Generative Pre-trained Transformer) è un chatbot creato da OpenAI con l’obiettivo di generare, in risposta alle domande degli utenti, testi realistici e conversazioni più naturali possibili. Tradotto in parole semplici: un’Intelligenza Artificiale in grado di rispondere a domande e richieste in modo simile alla comunicazione e conversazione umana.”

Per tutte le informazioni del caso ti rimandiamo all’articolo dedicato.

Cosa ha di nuovo My AI

My AI utilizza la tecnologia sviluppata da OpenAI, i creatori di ChatGPT e lo stesso team che ha collaborato con Microsoft sul suo chatbot per Bing. D’altra parte, Snapchat indica che il suo chatbot basato su ChatGPT è stato progettato per evitare informazioni fuorvianti, distorte, errate o dannose. Tuttavia, avverte che “possono verificarsi errori“. I ripetuti appelli a usare questa caratteristica con prudenza non sono casuali, considerando che la manipolazione emotiva attraverso l’IA generativa è un argomento caldo di dibattito in questi giorni.

Come per tutti i chatbot basati sull’intelligenza artificiale, My AI è incline all’allucinazioni e può essere ingannata nel dire qualsiasi cosa. Si prega di essere consapevoli delle sue numerose carenze e scusate in anticipo! Tutte le conversazioni con My AI saranno memorizzate e potranno essere riviste per migliorare l’esperienza del prodotto. Si prega di non condividere alcun segreto con My AI e di non fare affidamento su di esso per un consiglio.

Mentre oggi My AI si basa sulla tecnologia che dà vita a ChatGPT, potrebbe espandersi ad altri modelli di linguaggio in futuro. Snapchat ha indicato che, nel tempo, avrebbero previsto di implementare la tecnologia sviluppata al di fuori di OpenAI, anche se senza approfondire la questione.

Naturalmente, stiamo ancora aspettando che Google lanci pubblicamente il proprio chatbot, Bard, dopo averlo annunciato per la prima volta all’inizio di febbraio.


Riccardo Ferrari: Studente di farmacia di giorno e scrittore di notte. Caporedattore, coordinatore e gestore delle componenti social e di pubbliche relazione di una piccola realtà: Natural Born Gamers. Nato con un joypad della prima PlayStation in mano e cresciuto con Final Fantasy, Metal Gear Solid e Resident Evil. Da lì non ha mai abbandonato il mondo videoludico, ho abbracciato anzi nuove passioni come il cinema, le serie tv ed il mondo della tecnologia.
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