Visore per la realtà virtuale: le alternative a PSVR2

Il mercato ormai offre un’ampia scelta di visori per la realtà aumentata, ce ne sono per tutti i gusti e tutte le tasche ed oggi ti offriamo una selezione di alternative al PSVR2 sulla base dei criteri che possono interessarti di più.



Vivere un’esperienza virtuale in 3D ormai è alla portata di chiunque. Tutti i nostri dispositivi sono attrezzati per fornirci questa feature che fino a qualche tempo fa era esclusiva di pochi gamer e appassionati.

Sfruttando sia PC che console e infine anche gli smartphone più potenti, o addirittura tramite alcuni visori standalone, puoi vivere un’avventura attraverso uno dei tuoi videogiochi preferiti o trovarti immerso in un universo unico in cui sarai proiettato e potrai interagire con gli altri. Queste sono solo alcune delle possibilità che ti offre questa tecnologia dell’ultimo decennio.

Htc Vive e Vive Cosmos

La famosa azienda Taiwanese presentò per la prima volta il suo visore per la realtà virtuale Vive nel 2015, al Gamescom con il nome di HTC Vive. Da allora i passi in avanti sono stati tanti e le vendite del suo primo visore hanno largamente soddisfatto le aspettative. Anche se destinato ad un pubblico esclusivo dato il suo prezzo di fascia alta, gli acquirenti hanno accettato di buon grado di sborsare la cifra, mandando in sold-out i visori in pochi minuti con 25 acquisti al secondo. Tutto ciò accadeva a Febbraio 2016.

Evolvendosi, l’azienda propone ora il modello Cosmos che si inserisce nel mercato per sostituire il Vive base proponendo la stessa qualità costruttiva del precedente modello, aumentando la risoluzione e implementando un sistema di tracciamento tutto nuovo basato sulle fotocamere integrate nella scocca, grazie alle quali non sarà più necessario avere dei sensori. Validi anche i nuovi controller, caratterizzati da un’illuminazione costante che migliora il tracking. Anche questo modello è cablato ma è compatibile con il sensore Vive, venduto separatamente, che può trasformarlo in un visore senza fili.

Disponibile il solo Headset a 519 euro mentre in bundle con manipoli e sensori per un tracking più accurato a 659 euro, è uno dei visori che nonostante il prezzo più basso dei fratelli della concorrenza, offre prestazioni e qualità eccezionali, ponendosi come alternativa valida al PSVR2.

Metaverso: HTC presenta Viverse for Business

Anche quest’anno al MWC si è parlato di Viverse il metaverso di HTC, annunciando anche il nuovo VIVERSE for Business – uno spazio immersivo aziendale per la collaborazione a distanza.

Il debutto fu nel Giugno 2022 dopo un annuncio fatto all’inizio dell’anno da un tweet della casa madre: il concept è di un metaverso aperto, open source, in costante crescita e miglioramento.

“Fin dal principio, la nostra visione di Vive Reality è stata quella di fondere umanità e tecnologia per liberare l’immaginazione.”

Cher Wang, Presidente di HTC Corporation

Ma l’innovazione in questo campo è senza freni: arrivano anche gli odori nei videogiochi grazie a Nosewise, uno strumento montato sotto un controller HTC Vive che, all’azionamento dell’utente, apre delle valvole contenenti quattro serbatoi di prodotti profumati e che con una piccola ventola integrata aspira l’aria dal basso e fa emeergere una carica di odore.

Meta Oculus Quest 2

Successore del primo visore Meta, è uno dei migliori visori presenti al momento sul mercato. Non cablato, senza dispositivi di supporto (serve solo uno smartphone per la prima configurazione) e collegabile al PC tramite un cavo di tipo USB 3.0 per sfruttare i titoli disponibili su Rift grazie alla funzionalità Oculus Link.

La casa Facebook offre questo visore ad un prezzo di 449 euro per la versione da 128 GB e 479 euro ora in offerta per quella da 256 GB. Nella confezione troverai il cavo di ricarica, 2 controller e distanziatore per occhiali, oltre al visore e a GOLF+ e Space Pirate Trainer DX disponibili al download dopo l’attivazione.

Un visore concorrente di tutto rispetto che si pone come alternativa al PSVR2 per un’esperienza di gioco vivida e emozionante, per più dispositivi e con infinite possibilità.

Pico 4 – il visore per tutti

Non richiede un computer potente per poterlo utilizzare al meglio, ma offre in due configurazioni un alternativa al Quest 2 capace e conveniente. Il Pico 4 è un visore molto comodo, bilanciato in modo da non far sentire i suoi 586g sulla testa e con un ampio spazio anche per gli occhiali. Ma se vuoi saperne di più ti consigliamo il nostro articolo sul Pico 4.


Maria Grazia Cosso: Contributor, studentessa di ingegneria informatica e nel tempo libero esploratrice di novità. Fiera Calabrese e appassionata sin dai tempi del Compaq Presario 425 ai computer, ha reso oggi questa sua passione il suo futuro. Segue da sempre il progresso e lo sviluppo delle nuove tecnologie, le piace stare al passo con le ultime uscite e testarle in prima persona, ogni tanto riesce anche a guardare qualche serie tv.
Post collegati