Ring sta portando alcune funzionalità gratuite nell’abbonamento a pagamento

La società Ring di Amazon sta apportando alcuni cambiamenti nelle funzioni dei suoi dispositivi che non faranno felici i suoi consumatori

Se possiedi un videocitofono o una videocamera Ring, le cattive notizie potrebbero averti già raggiunto. In caso contrario, probabilmente sarai costretto a sottoscrivere un altro abbonamento se non vuoi perdere l’accesso ad alcune funzionalità importanti. Tuttavia, i nuovi utenti se la passeranno anche peggio di quelli di noi che già possiedono i prodotti Ring, con ancora più funzionalità bloccate dietro un paywall. Questi nuovi cambiamenti hanno messo in subbuglio i clienti Ring.

Ring ha costantemente preso decisioni con cui alcuni dei suoi utenti potrebbero non essere d’accordo. L’anno scorso, ha aumentato i prezzi del suo piano di abbonamento senza alcun preavviso, aumentando il piano Basic Ring Protect da 3 euro al mese/ 30 euro all’anno a 3,99 euro al mese e 39,99 euro all’anno. 

Visto che il piano Basic copre solo un dispositivo, ciò significava che i clienti che possedevano più dispositivi, come un campanello e una fotocamera, dovevano pagare un extra. L’alternativa è il piano Protect Plus, al prezzo di 10 euro al mese o 100 euro all’anno, che copre tutti i dispositivi, ma è anche più costoso.

Molti utenti non erano contenti di quel cambiamento, ma allora avere un abbonamento era meno importante di quanto lo sarà ora. A partire dal 29 marzo 2023, gli utenti esistenti negli Stati Uniti e in Canada (per il momento non è stato toccato il mercato italiano) dovranno acquistare uno dei piani di Ring per poter utilizzare le modalità “A casa” e “Fuori casa” nell’app. Queste modalità ti consentono di impostare la videocamera in modo che rilevi il movimento o smetta di rilevarlo, a seconda di quando sei a casa.

E non è tutto, le persone che acquistano il sistema Ring Alarm a partire dal 29 marzo dovranno pagare la quota di abbonamento per poter utilizzare alcune delle funzionalità. Ciò include l’inserimento e il disinserimento del sistema dall’app, la ricezione di notifiche, il collegamento del campanello Ring con la videocamera e i controlli vocali tramite Amazon Alexa.

I proprietari di Ring non sono contenti dei cambiamenti

Non sorprende che molti utenti non siano contenti di queste nuove modifiche. Ring non ha fatto un grosso problema con l’ annuncio, ma è stato rapidamente condiviso su Reddit insieme alle e-mail inviate ai clienti. I clienti Ring hanno espresso il loro dispiacere e le loro preoccupazioni in vari post. 

“La mia unica delusione è che è troppo tardi per restituire [il prodotto Ring]”, ha dichiarato u/TheLooseMooseEh su Reddit. Altri hanno continuato dicendo: “Chiunque legga questo dovrebbe prendere atto che questa azienda non ha vergogna e non esita a sfruttare i propri prodotti per costringere gli utenti ad aprire i propri portafogli”. Un altro utente ( u/CookVegasTN ) ha affermato che questo è esattamente il tipo di comportamento “squallido” che si aspetterebbero da Ring, ma che pensavano che sarebbe stato temperato quando Amazon ha acquistato l’azienda. 

In definitiva, le funzionalità principali dei dispositivi Ring continueranno a funzionare anche dopo questo cambiamento, quindi gli utenti non saranno costretti ad acquistare un abbonamento. Tuttavia, chissà cosa accadrà in futuro per Ring. La società potrebbe aggiungere un paywall alle nuove funzionalità in futuro e bisognerà essere consapevoli di esser quasi costretti a dover sottoscrivere l’abbonamento mensile, oltre alle spese dei dispositivi stessi.


Riccardo Ferrari: Studente di farmacia di giorno e scrittore di notte. Caporedattore, coordinatore e gestore delle componenti social e di pubbliche relazione di una piccola realtà: Natural Born Gamers. Nato con un joypad della prima PlayStation in mano e cresciuto con Final Fantasy, Metal Gear Solid e Resident Evil. Da lì non ha mai abbandonato il mondo videoludico, ho abbracciato anzi nuove passioni come il cinema, le serie tv ed il mondo della tecnologia.
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