Con la recensione di realme GT 3 presentiamo lo smartphone con il sistema di ricarica più veloce al mondo, quanto meno per ora: con i suoi 240 watt, questo smartphone è in grado di ricaricarsi da 0 a 100% in meno di 10 minuti.
Indice
Come è fatto realme GT 3
Quando si parla dello smartphone realme GT 3, tutte le attenzioni vanno al suo sistema di ricarica, che introduce per la prima volta sul mercato l’opzione di un caricatore da 240 W, in grado di andare da 0 a 100% di autonomia in un tempo inferiore ai 10 minuti.
La recensione di realme GT 3 potrebbe probabilmente fermarsi a questo dettaglio, ma in realtà in questo cellulare c’è molto di più e quello che propone lo rende il vero con outsider del mercato. E’ vero che la scheda tecnica non è la migliore in assoluto, tra quella dei top di gamma del 2023, ma lo è anche che il suo prezzo è estremamente competitivo ed è quasi la metà rispetto a Samsung Galaxy S23+.
Le dimensioni di realme GT 3 sono abbastanza contenute, con un peso di 199 grammi e uno spessore che arriva al massimo a 8.9 mm, mentre il display AMOLED ha un diametro da 6.74″, con un picco di luminosità a 1.400 nits e il supporto del refresh rate a 144 hz, con HDR10+.
Dentro realme GT 3 c’è un processore Snapdragon 8+ Gen 1, con memoria interna da 128 gb a 1 TB, con memoria RAM da 8 a 16 GB.
Parte integrante della struttura di realme GT 3 è il blocco della fotocamera, con un sensore principale da 50 mpx, a cui si abbina un grandandangolo da 8 mpx e un sensore microscopio da 2 mpx. Il sensore principale è dotato di stabilizzazione ottica, grazie a cui garantisce buoni risultati.
A completare la scheda tecnica dello smartphone realme GT3 c’è una batteria da 4600 mAh, che si ricarica con 240 Watt, soluzione per cui si va da 0 a 50% in 4 minuti.
Un dettaglio di buon livello è quello degli speakers stereo, ma quello che invece bisogna sottolineare è la presenza di un curioso indicatore LED sulla parte posteriore, posizionato accanto al blocco della fotocamera, che è una vera e propria cornice intorno al processore dello smartphone, che è collocato in maniera visibile. In realtà, quello che si vede potrebbe anche essere un adesivo, ma non avrebbe molto senso un trucco di quel tipo per una pura ragione estetica.
Come funziona realme GT 3
Per realizzare la recensione di realme GT 3, abbiamo usato lo smartphone per circa 10 giorni in contesti differenti, con un uso di media intensità: non abbiamo mai vissuto giornate particolarmente impegnative, ma abbiamo potuto comunque verificare che l’autonomia di questo cellulare è uno dei suoi punti di forza, al di là della velocità con cui si ricarica.
Notevole anche la sua reattività e la sensazione di rapidità che si percepiscono quando lo si utilizza. Il miglioramento più importante, rispetto alla generazione precedente, è arrivato dal suo display, che è di ottima qualità ed è senza dubbio il migliore realizzato ad oggi da realme.
L’altro dettaglio da sottolineare è che il suo processore è uno snapdragon 8+ Gen 1, ovvero una soluzione che risale ad inizio 2022, una scelta in linea con quella dello scorso anno, dato realme GT2 venne lanciato con Snapdragon 888.
Nell’uso di tutti i giorni, la performance garantita da Snapdragon 8+ Gen 1 è di buon livello, in linea con molti dei top di gamma presentati alla fine del 2022: probabilmente, questa selezione aiuta realme ad abbattere il prezzo di realme GT 3, senza ripercussioni dirette e davvero percepibili per gli utenti.
Rispetto ad un anno fa, diminuisce anche la dimensione della batteria, che era di 5.000 mAh e si riduce quasi del 10%: molto probabilmente, la ragione è da cercare nelle specifiche imposte dalla ricarica da 240 Watt. I consumi ottimizzati del processore di Qualcomm compensa parzialmente la differenza, ma bisogna anche tenere conto che la ricarica completa in meno di 10 minuti annulla completamente il tema della batteria.
Come va la fotocamera di realme GT3?
Il sensore principale della fotocamera di realme GT 3 è rimasto praticamente invariato rispetto a quello di un anno fa, con delle sottili differenze dal punto di vista tecnico, che non si percepiscono però nell’uso di tutti i giorni. La fotocamera non rientrerà sicuramente nel novero delle migliori del mercato, ma si comporta comunque molto bene nell’uso di tutti i giorni.
realme ho fatto una scelta curiosa rispetto al grandangolo, che ha un’angolo di visione da 112 gradi, sensibilmente ridotto rispetto ai 119 gradi dello scorso anno.
Il risultato delle foto è buono quando c’è un’ottima luminosità, mentre diventa appena sufficiente quando sì catturano immagini o girano video con poca luce.
Come funziona la ricarica da 240 watt
La nostra recensione di realme GT 3, non a caso, si è aperta parlando della soluzione di ricarica a 240 watt: questo è il perno intorno a cui è stato costruito questo smartphone che ha richiesto uno sforzo ingegneristico non da poco, dato che per utilizzare tutta questa potenza sono necessari sia il caricatore che il cavo originali.
Per far transitare tutta questa energia, realme ha dovuto sviluppare un cavo capace di trasportare energia a 12A, ma è riuscita a mantenere una dimensione del caricatore estremamente compatte, anche in questo caso con una soluzione proprietaria, ottenuta dalla combinazione di due caricatori GAN.
Per la sicurezza degli utenti, realme ha introdotto 60 livelli di controllo della batteria, per contenere ogni tipo di rischio dovuto al surriscaldamento o ad altri problemi di gestione dell’energia: nonostante l’incredibile velocità di ricarica, questo smartphone e certificato per una capacità della batteria che rimane all’80% anche dopo 1600 cicli di ricarica.
realme GT 3 rappresenta un importante passo avanti rispetto realme GT Neo 3, che aveva portato sul mercato il primo caricatori a 150 W. È quel modello riusciva a completare il processo di carica in 16 minuti, ora il tempo viene quasi dimezzato, arrivando all’incredibile risultato di 9 minuti.
Quanto costa realme Gt 3?
Il prezzo di realme GT 3 è di 649 euro, ma la situazione curiosa è che non sappiamo se e quando arriverà in Italia. Al momento del suo annuncio, infatti, non è stato specificato in quali territori verrà distribuito. Ecco perché non possiamo ancora prevedere una disponibilità in italia e nemmeno il suo prezzo di vendita.
Recensione realme GT 3: le conclusioni
La recensione di realme GT 3 potrebbe concentrarsi sulla sola ricarica a 240 watt, ma c’è molto di più nel dispositivo che abbiamo provato con piacere nelle ultime due settimane: il rapporto tra prezzo e qualità che garantisce è tra i migliori del mercato, anche se non parliamo del migliore smartphone in assoluto, se si considera la sua scheda tecnica.
Accanto alla soluzione che lo ricarica in soli 9 minuti, c’è la curiosa opzione del LED di ricarica, che non è optional molto comune tra gli smartphone in circolazione: se poi si aggiunge anche la velocità dell’interfaccia e si considera la buona qualità del suo software, si ottiene un mix che vale più dei 649 euro richiesti per il suo acquisto. Non ci resta altro che scoprire quando arriverà in Italia.
+ Durata batteria
+ LED notifica
+ Velocità del software
+ Prezzo
– Processore dello scorso anno