Telecamere di sicurezza di casa Amazon: meglio Ring o Blink?

Spesso è facile confondersi tra le telecamere di sicurezza di Amazon, scopriamo quindi le differenze tra Blink e Ring

Le proposte di telecamere di sicurezza Ring e Blink di Amazon, comprensibilmente, confondono gli acquirenti che si aspettano di trovarsi dispositivi differenziati più di quanto non siano perché sono di proprietà della stessa azienda, o si aspettano che siano più simili di quanto non siano per evitare di cannibalizzare i mercati l’uno dell’altro.

Ma in realtà, da quando ha acquisito entrambe le aziende nel 2017 e nel 2018, Amazon ha messo su una master class di convergenza e differenziazione per creare due serie molto diverse di offerte che, insieme, coprono enormi fasce di esigenze dei consumatori.

Prendiamo, ad esempio, le linee di telecamere con proiettori di luce offerte dalle due marche. Ring e Blink hanno funzionalità convergenti che potrebbero isolarli dalla concorrenza esterna, come l’introduzione della visione notturna a colori alle telecamere Blink, precedentemente una caratteristica solo delle telecamere Ring. Questo consolidamento di funzionalità, che sfociano principalmente dalle telecamere Ring di fascia alta fino ai modelli Blink molto più economici, sta rafforzando l’intera gamma. Ma se ritorniamo alle telecamere con proiettori di luce, hai ancora scelte distinte tra i prodotti dell’azienda.

La Ring Floodlight Cam Wired Plus da 199 euro è ad una differenza importante importante di prezzo risposo alla Blink Wired Floodlight Camera da 99 euro. Quindi dove sta la differenza? Il dispositivo Ring ha un campo visivo leggermente migliore, più opzioni di rilevamento del movimento e di personalizzazione della zona e altre differenze minori, ma le caratteristiche che la contrassegnano come una diversa classe di dispositivi hanno a che fare con il funzionamento della telecamera all’interno dell’ecosistema di sicurezza domestica di Ring.

Per inciso, la relativamente nuova Blink Floodlight Cam Wired Plus potrebbe essere un segno di cosa ci dobbiamo aspettare nel futuro di Blink, e se fosse così il campo di gioco tra Blink e Ring sarà probabilmente livellato ancora di più nel prossimo futuro. Ha un campo visivo migliore rispetto ad altri dispositivi Blink, ha una visione notturna a colori come le telecamere Ring e luci più luminose rispetto alle telecamere cablate di Ring.



Varietà

Poiché le opzioni Ring e Blink sono perennemente in transizione, può essere difficile capire esattamente cosa offre ciascuna e come si confrontano. Blink, ad esempio, offre telecamere mini, per interni ed esterni e ora anche una telecamera con proiettore cablata.

La loro telecamera con proiettore wireless è, almeno per ora, un modello per esterni aggiunto a un supporto che fa luce (la versione cablata è completamente diversa). Allo stesso modo, il dispositivo Mini Pan-Tilt di Blink è semplicemente una mini videocamera con un supporto Pan-Tilt aggiunto. Tutto ciò è reso incredibilmente più complicato dal fatto che il Sync Module 2 è incluso con alcune telecamere (proiettore wireless, indoor e outdoor) ma non con altre (proiettore cablato, mini e mini pan-tilt). Il modulo di sincronizzazione ti consente di controllare più videocamere dalla tua app mobile e di registrare localmente video attivati ​​dal movimento; ne parleremo più avanti.

Ring ha fondamentalmente cinque modelli di fotocamera con variazioni nel modo in cui sono alimentati: Indoor, Stick Up, Floodlight, Spotlight Plus e Spotlight Pro. I modelli Floodlight ed entrambi i Spotlight sono disponibili nelle versioni cablata, plug-in, batteria e solare. L’esilarante Stick Up Cam è disponibile nelle versioni plug-in, batteria e solare; non esiste una versione con cablaggio diretto perché è richiesto un trasformatore da CA a CC. La videocamera per interni è disponibile solo in versione plug-in (5v micro-USB). C’è anche il caso unico di Stick Up Cam Elite, una versione power-over-ethernet (PoE) di Stick Up Cam. Stick Up Elite ha anche il Wi-Fi 802.11 b/g/n, ma non è chiaro perché dovresti mai usarlo con un dispositivo che riceve alimentazione da un cavo Ethernet.

Le telecamere Blink e Ring attualmente sfoggiano video 1080p di qualità generalmente comparabile. Non molto tempo fa, Ring si è distinto offrendo una visione notturna a colori HD, mentre solo la nuova cam Blink Wired Floodlight incorpora questa funzione. Gli altri modelli Blink si affidano alla fotografia a infrarossi e i risultati non entusiasmano tutti. L’infrarosso è in bianco e nero, con aree bianche che rappresentano la maggior parte del calore. Questo crea aree irregolari o inaspettate di alto e basso contrasto. Gli utenti esperti di fotografia a infrarossi sembrano essere più ricettivi alla qualità delle immagini di Blink.

Le ring cam hanno, in media, un campo visivo più ampio, con la maggior parte che offre un campo visivo orizzontale di 140-150 gradi. Le telecamere Ring Stick Up e Indoor presentano campi visivi orizzontali da 110 a 115 gradi, più vicini alla gamma inferiore di Blink. Blink specifica le sue telecamere utilizzando cifre per un campo visivo diagonale, che può creare l’impressione di una portata maggiore di quella che effettivamente hanno. Ad esempio, Ring Stick Up ha un campo visivo di 110 gradi in orizzontale, ma Blink Mini ha una diagonale di 110 gradi, che corrisponde a circa 102,4 gradi in orizzontale in una fotocamera 1080p con proporzioni 16:9. In altre parole, le cifre dei Blink sono un po’ fuorvianti.

Servizio in abbonamento, self-hosting e archiviazione locale

A prima vista, i servizi di abbonamento di Ring e Blink sono quasi identici, ma quando si approfondiscono i dettagli ci si rende conto che è proprio qui che le due linee di telecamere sono maggiormente differenziate. Entrambe le divisioni hanno piani di abbonamento a partire da 3 euro al mese per una singola videocamera e includono notifiche attivate dal movimento, live streaming e acquisizione di foto. I piani Ring e Blink da 10 euro coprono entrambi un numero illimitato di dispositivi. Il piano da 10 euro di Blink aggiunge funzionalità di rilevamento delle persone e funzionalità di download di video. Entrambi i piani da 10 euro danno una protezione aggiuntiva della garanzia per i dispositivi.

Ring nel piano più costoso include alcune funzionalità che rendono la strategia di Amazon un po’ più chiara. Questi includono ad esempio il backup cellulare degli allarmi. Sono gli elementi costitutivi di un sistema di sicurezza di prim’ordine e alla fine distinguono i dispositivi Ring da quelli di Blink. La stazione base Alarm Pro di Ring (attualmente non disponibile in Italia), che ha i suoi vantaggi e i suoi difetti, offre funzionalità di sicurezza aggiuntive, tra cui il backup della batteria e il monitoraggio sensoriale.

Blink ha una funzionalità insolita sui dispositivi Ring: con un modulo di sincronizzazione di seconda generazioni, puoi archiviare fino a 256 GB di video in locale anche senza un piano di abbonamento. Questo dispositivo ora viene fornito con molte videocamere Blink ed è un componente fondamentale se cerchi di evitare i grovigli del servizio cloud per motivi di privacy o altri motivi o se fai parte della recente ondata di sostenitori del self-hosting che evitano tali dipendenze.

Le installazioni delle proposte cablate di entrambe le azioni sono sicuramente un po’ difficile se non si ha un minimo di manualità nel settore elettrico però l’installazione fai da te è la norma ed entrambe le aziende si sforzano di mantenere le loro telecamere facili da installare.

Ovviamente entrambe le proposte guidano l’acquirente con tutorial davvero curati.

Installazione e configurazione del dispositivo

Anche l’installazione e la configurazione del software e degli accessori è generalmente semplice. Per una videocamera Blink, inizierai installando il modulo di sincronizzazione 2, se ne hai uno. Questo viene fatto dall’app mobile Blink e comporta in gran parte la scansione del codice QR sul tuo dispositivo e la connessione al tuo Wi-Fi. La configurazione della videocamera stessa è altrettanto semplice e avviene anche all’interno dell’app Blink. Potresti voler completare questo passaggio prima del montaggio finale della fotocamera poiché dovrai scansionare un codice QR all’interno del vano batteria della fotocamera. Il processo è sostanzialmente automatico da quel punto.

Come Blink, Ring ha istruzioni di installazione eccezionalmente ben realizzate, chiare e ben illustrate e il processo di Ring è fondamentalmente lo stesso di Blink. Questo è il processo di base per una Stick Up Cam: installa la videocamera prima di montarla, preferibilmente vicino al router Wi-Fi per velocizzare le operazioni ed eliminare i problemi transitori. Fai clic su Configura un dispositivo e scansiona il codice QR della videocamera. Metti la videocamera in modalità di configurazione premendo il pulsante arancione sul retro, collegati alla rete Wi-Fi del dispositivo, fornisci alla videocamera le tue credenziali Wi-Fi e il gioco è fatto. Ovviamente, la creazione di un sistema di allarme completo è tutta un’altra questione.

È difficile dire esattamente cosa significhi, ma in generale le app mobile Ring sono meglio accolte di quelle di Blink. Ciò potrebbe essere dovuto al fatto che le app di Ring fanno semplicemente di più, creando utenti soddisfatti, mentre l’app meno sofisticata di Blink potrebbe lasciarli desiderare di più. L’app Blink è principalmente un meccanismo di monitoraggio. Puoi interagire con tutte le tue videocamere Blink all’interno dell’app con live view e audio bidirezionale. L’app è anche il luogo in cui configurerai e riceverai notifiche provenienti dal movimento rilevato.

L’app Ring, d’altra parte, riunisce molte più possibilità, molte delle quali richiedono e fanno affidamento sui piani Ring Protect. Dalla Dashboard, puoi navigare rapidamente attraverso i riquadri che possono essere riordinati in base alle tue priorità.

Puoi anche monitorare uno qualsiasi dei tuoi dispositivi (è richiesto l’abbonamento, ovviamente) e passare facilmente alla visualizzazione live. C’è un pulsante snooze che ti consente di ignorare temporaneamente gli avvisi di movimento (alcune riunioni sono più importanti anche di un’irruzione a casa tua) e alcune funzionalità relative al sistema Ring Alarm se ne hai uno. Il menu laterale ti dà accesso al feed dei tuoi vicini e varie impostazioni per telecamere, posizioni e allarmi. Ci sono anche opzioni per gestire i dispositivi a cui è consentito accedere alle tue fotocamere,

Domotica

Se stai cercando funzionalità domotiche semplici e pronte all’uso e interoperabilità con altri dispositivi, né i dispositivi Ring né Blink sono l’ideale. Poiché nessuna delle due società offre una telecamera IP adeguata, nessuna delle telecamere Ring o Blink può essere facilmente utilizzata dai visualizzatori in stile CCTV o dalla maggior parte delle piattaforme di automazione domestica. I piani Ring Protect offrono molte funzionalità di automazione integrate, ma non ci sono API, quindi sarai limitato a tutto ciò che puoi realizzare nelle app di Ring.

Ma lo sviluppo di terze parti per le API di Blink ha effettivamente reso Blink una scelta migliore per i tecnici disposti a sporcarsi le mani. Esiste un supporto ufficiale per alcune piattaforme di automazione come Zapier e IFTTT. La piattaforma di automazione Home Assistant include un’integrazione Blink piuttosto completa tramite l’API di Blink e ci sono librerie non ufficiali per JavaScript e Python.

Ma tieni presente che Blink è noto per chiudere temporaneamente gli account e i dispositivi Blink per l’utilizzo di integrazioni non ufficiali, quindi se l’automazione domestica è il tuo obiettivo principale, probabilmente staresti meglio con una telecamera IP che puoi effettivamente possedere piuttosto che essenzialmente concedere in licenza da Amazon.

Considerando tutte queste categorie che abbiamo elencato non è comunque facile dire con certezza quale delle due aziende offra la miglior offerta di telecamere di sicurezza.

Sicuramente si può pensare in che contesto questi dispositivi andranno, se uno ad esempio ha già il sistema di allarme di Ring ovviamente dovrebbe puntare sulle telecamere della stessa azienda. Al contrario una persona comune a cui non interessa moltissimo di avere telecamere con una qualità video superiore dovrebbe pensare di prendere i dispositivi Blink che, in ottima Black Friday (o scoutistiche simili), si trovano spesso ad ottimi prezzi.


Riccardo Ferrari: Studente di farmacia di giorno e scrittore di notte. Caporedattore, coordinatore e gestore delle componenti social e di pubbliche relazione di una piccola realtà: Natural Born Gamers. Nato con un joypad della prima PlayStation in mano e cresciuto con Final Fantasy, Metal Gear Solid e Resident Evil. Da lì non ha mai abbandonato il mondo videoludico, ho abbracciato anzi nuove passioni come il cinema, le serie tv ed il mondo della tecnologia.
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