Come richiedere un rimborso su Steam e quali giochi sono idonei

Steam è una delle piattaforme di gaming su pc più importanti del mondo, vediamo come richiedere un rimborso di un gioco

È sempre divertente acquistare un nuovo gioco su Steam: è una storia nuova di zecca da vivere, un mondo da esplorare, nemici online a cui infliggere danni. Nella stragrande maggioranza dei casi, l’acquisto di un nuovo gioco produce buoni risultati, a condizione che tu abbia fatto le tue ricerche e ti sia assicurato che fosse un gioco a cui volevi davvero giocare prima di acquistarlo.

A volte, però, hai un piccolo intoppo. Forse il gioco è uscito poco ottimizzato o con requisiti troppo elevati per il tuo PC. Forse l’hai comprato per sbaglio quando intendevi comprare qualcosa di completamente diverso. O forse il gioco semplicemente non è quello che pensavi sarebbe stato. Ai vecchi tempi, nel momento in cui aprivi una scatola di gioco, rimanevi bloccato per sempre, ma per fortuna, nell’era digitale di Steam, le cose tendono ad essere un po’ più indulgenti quando vorresti restituire un gioco.



Politica di rimborso di Steam

Dal 2015, Steam vanta una politica abbastanza indulgente che consente a tutti i suoi utenti di chiedo un rimborso per i giochi acquistati e recuperare tutti i loro soldi. È un assoluto salvavita di una politica, specialmente in un’epoca in cui i giochi potrebbero non essere sempre completi di funzionalità o privi di bug quando vengono messi in vendita.

Come delineato nella politica, hai diritto a un rimborso per qualsiasi motivo, se il gioco non ha funzionato correttamente, l’hai acquistato per errore o semplicemente non è stato divertente. Se invii una richiesta di rimborso tramite il Centro di assistenza di Steam, la esamineranno e, se approvata, riceverai indietro i tuoi soldi nella forma con cui li hai inizialmente pagati, che si tratti di una carta di credito o di un credito a  il tuo Portafoglio di Steam.

Potrebbe volerci fino a una settimana prima che i soldi ti vengano restituiti, ma alla fine li riavrai. Ricorda che se provi a chiedere un rimborso perché hai acquistato un gioco prima che fosse in vendita; potresti non riavere i tuoi soldi prima della fine della vendita.

Regole di rimborso

Sebbene la politica di rimborso di Steam sia generalmente piuttosto permissiva, ciò non significa che non ci siano regole di sorta. Ci sono due elementi principali che determinano se riceverai o meno un rimborso per un gioco Steam. Innanzitutto, devi avere meno di 2 ore di gioco registrate sul gioco. Non importa se stavi giocando attivamente o meno, se il gioco è durato più di due ore, sei sfortunato.

In secondo luogo, devi possedere il gioco da meno di 14 giorni. Due settimane sono un sacco di tempo per decidere se ti piace o meno un gioco, quindi non aspettare l’ultimo minuto. L’unica eccezione a questa regola sono i preordini. Puoi rimborsare un preordine in qualsiasi momento prima dell’uscita effettiva di un gioco, anche se una volta rilasciato, inizia il conto alla rovescia di due settimane.

Tecnicamente puoi ancora inviare una richiesta di rimborso anche se sei al di fuori di queste regole, ma questo tipo di richieste di solito viene concesso solo in circostanze attenuanti. Come nota a margine, puoi richiedere un rimborso per il DLC, a condizione che siano trascorse meno di due settimane e che tu abbia meno di 2 ore di gioco dal momento dell’acquisto. Tuttavia, Steam non può rimborsare DLC consumabili come oggetti di gioco o livellamenti.

Richiesta di rimborso

Richiedere un rimborso su Steam è un processo abbastanza semplice, facilmente realizzabile in pochi minuti.

  1. Visita il sito Web dell’assistenza di Steam e accedi con il tuo account Steam. Puoi anche raggiungere l’assistenza di Steam tramite il menu di aiuto nella parte superiore del client di Steam.
  2. Nell’elenco degli argomenti di supporto, fai clic su Acquisti.
  3. Trova il nome dell’articolo che desideri farti rimborsare nell’elenco Acquisti e fai clic su di esso.
  4. Fai clic sul pulsante per il problema specifico che stai riscontrando con il gioco.
  5. Fai clic sul pulsante “Vorrei richiedere un rimborso”.
  6. Seleziona il modo in cui desideri che ti vengano restituiti i soldi (Portafoglio di Steam o metodo di pagamento originale).
  7. Seleziona il motivo per cui stai richiedendo un rimborso.
  8. Se hai delle note sul rimborso, scrivile nella casella di testo grande.
  9. Fare clic sul pulsante Invia richiesta.

A breve dovresti ricevere un’e-mail che ti informa che la tua richiesta di rimborso è stata ricevuta. L’elaborazione della richiesta può richiedere fino a un giorno, ma se viene approvata, riceverai un’altra e-mail che ti informerà in merito.

Il gioco rimborsato verrà rimosso dalla tua Libreria di Steam e, se scegli un rimborso del Portafoglio di Steam, i fondi appariranno come “in sospeso” nel tuo Portafoglio di Steam per alcuni giorni fino al completamento del rimborso.

Responsabilità del rimborso

Va sottolineato che la politica di rimborso non è un pass gratuito per provare e restituire i giochi per i quali non hai voglia di pagare. Come sottolinea Steam nella loro politica, si riservano il diritto di revocare l’accesso di chiunque al sistema di rimborso se ritengono che sia stato abusato intenzionalmente. Non cercare di usarlo come scusa per fare review bombing di un gioco, poiché chiunque rimborsi un gioco lo vedrà mostrato come tale su tutte le recensioni che scrive.

Anche se non stai abusando intenzionalmente del sistema, è meglio usare con parsimonia i rimborsi di Steam. Che ti piaccia o meno un gioco, ricorda che le vendite di un gioco sono la linfa vitale di uno sviluppatore. A meno che un gioco non sia completamente rotto o offenda sinceramente la tua sensibilità, dovresti sforzarti di ammettere i tuoi acquisti. Lascia che serva da lezione sottolineando l’importanza di fare le tue ricerche prima di acquistare un gioco.


Riccardo Ferrari: Studente di farmacia di giorno e scrittore di notte. Caporedattore, coordinatore e gestore delle componenti social e di pubbliche relazione di una piccola realtà: Natural Born Gamers. Nato con un joypad della prima PlayStation in mano e cresciuto con Final Fantasy, Metal Gear Solid e Resident Evil. Da lì non ha mai abbandonato il mondo videoludico, ho abbracciato anzi nuove passioni come il cinema, le serie tv ed il mondo della tecnologia.
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