La recensione di Asus VivoWatch 5 Aero può essere utile per moltissimi utenti, ma non piacerà a coloro che privilegiano il design nella scelta dei loro dispositivi. La smartband di Asus è molto completa nelle funzionalità, ma il suo stile e l’applicazione di supporto non sono al top.
Indice
Cosa è Asus VivoWatch 5 Aero: design e specifiche tecniche
Asus VivoWatch 5 Aero è una classica smartband, capace di tracciare attività sportive e di misurare parametri biometrici, con un focus speciale per questi ultimi. L’importanza della misurazione biometrica è confermata dal posizionamento del sensore principale, che è collocato sulla parte frontale, immediatamente sotto il suo display.
Il design di Asus VivoWatch 5 Aero è fortemente condizionato da questa scelta, perché il suo schermo è molto più piccolo di quelli presenti su altri dispositivi oggi sul mercato. D’altro canto, in qualche modo, bisognava trovare spazio per la ghiera frontale, quella che in alcuni paesi permette anche di effettuare un elettrocardiogramma.
Da questo punto di vista, parliamo di un prodotto unico sul mercato, perché non esiste altro dispositivo classificabile come “smartband”, capace di effettuare un ECG. Purtroppo questa funzionalità non è ancora disponibile in Italia.
Per quanto riguarda le specifiche tecniche di Asus VivoWatch 5 Aero , possiamo menzionare il display OLED a matrice passiva da 0.96″, la connessione bluetooth 4.2, la resistenza alle immersioni fino a 5 ATM, il peso di 30 grammi con il cinturino, la batteria da 140 Mah, che garantisce una durata di circa 3 giorni.
Queste cifra è onestamente un po’ deludente per un dispositivo di questo tipo, perché la maggior parte delle proposte oggi presenti sul mercato arriva tranquillamente ad almeno una settimana di autonomia. Per la ricarica, c’è un connettore proprietario che si aggancia ad un caricatore USB per smartphone o alla porta USB-A del computer.
Asus VivoWatch 5 Aero è un trionfo di sensori, ce ne sono ovunque: sulla parte posteriore sono posizionate due “placche” circolari, che servono per chiudere i contatti per l’ECG, con sensori micro-elettrici, a cui si affiancano i classici sensori ottici PPG.
Sulla parte frontale, l’anello a cui abbiamo accennato, conserva i contatti microelettrici sulla corona esterna e quelli ottici al suo interno, di fatto “duplicando” quelli che sono collocati sulla parte posteriore.
Altro dettaglio importante: Asus VivoWatch 5 Aero contiene un ricevitore GPS per una misurazione “indipendente” della localizzazione. Non è necessario avere con sé il telefono per memorizzare il percorso della propria corsa.
Come funziona Asus VivoWatch 5 Aero
Non è facile dare una valutazione sul funzionamento di Asus VivoWatch 5 Aero, molto dipende dal peso che si vuole dare all’interfaccia utente e alla qualità della grafica proposta.
Per coloro che sono esclusivamente interessati alle prestazioni, Asus VivoWatch 5 Aero rappresenta una discreta alternativa, con funzioni di tracciamento dell’attività sportiva molto complete, che si abbinano alla capacità di misurare la gran parte dei parametri biometrici.
Su questi ultimi, però, bisogna sollevare qualche perplessità. La misurazione dell’ossigenazione del sangue, in particolare, pare essere (a volte) approssimativa, con dati più bassi di quelli reali: quando Apple Watch e Galaxy Watch 5 misuravano una saturazione del 99%, Asus VivoWatch 5 Aero riportava un valore addirittura del 92%, cifra che innescherebbe immediatamente un allarme sanitario, se fosse vera. Anche il numero dei passi non è sempre allineato alle misurazioni fatte da prodotti concorrenti, ma in questo caso parliamo di scarti inferiori, tutto sommato trascurabili.
A quanto pare, con gli ultimi aggiornamenti, la situazione è migliorata e ora i dati sembrano più attendibili: siamo un po’ condizionati dall’esperienza dei primi giorni, ma dobbiamo senza dubbio rilevare che la situazione ora è di gran lunga migliore.
Un dettaglio di grande debolezza è l’interfaccia utente: la grafica dei quadranti e, in generale, l’aspetto del software di Asus VivoWatch 5 Aero riporta indietro di anni, rispecchiando un gusto un po’ lontano da quello occidentale.
La situazione rischia addirittura di peggiorare se si prende in considerazione l’applicazione: il solo tentativo di completare la registrazione, necessaria per poi abbinare la smartband, ha richiesto numerosi tentativi, perché non veniva mai consegnato il codice di conferma, necessario per completare la procedura.
Andando oltre le difficoltà iniziali di registrazione, dobbiamo però dire che in generale l’applicazione Health Connect è molto completa, ricca di tantissime informazioni, particolarmente approfondite, che ne fanno una delle migliori app in circolazione a supporto di una smartband. Se solo ci fosse una grafica un po’ più accattivante, sarebbe davvero una soluzione eccellente.
In ogni caso, la qualità e la quantità di informazioni raccolte dall’applicazione, che poi vengono sincronizzate con Salute di Apple o con Google Fit, sono tra le migliori in assoluto del mercato.
Si potrebbe dire che questa è una smartband di sostanza più che di forma: non è bellissima da vedere, ma svolge egregiamente il suo lavoro, andando a raccogliere tantissimi parametri, fornendo anche alcuni elaborazioni che sono un’esclusiva di questo dispositivo e che non si trovano sui prodotti della concorrenza.
Quanto costa Asus VivoWatch 5 Aero?
Il prezzo di Asus VivoWatch 5 Aero è la cosa più complicata da scoprire, perché acquistare questa smartband è piuttosto complicato. Non c’è traccia su Google Shopping, su Amazon si trova usando il suo codice prodotto HC05 al prezzo di 260 euro, onestamente fuori mercato per questo oggetto.
Oggi, al prezzo di 169 euro, si compra Galaxy Watch 4, che oltre all’ECG offre tutte le funzioni e la flessibilità di uno smartwatch: risulta complicato capire il posizionamento di Asus.
Recensione Asus VivoWatch 5 Aero
Probabilmente non serve un’analisi approfondita della recensione di Asus VivoWatch 5 Aero per capire che questo prodotto non ci è piaciuto moltissimo: le motivazioni per la nostra delusione spaziano in quasi tutti i tratti i distintivi della smartband.
In primo luogo le funzioni di tracciamento: pur con la densità di sensori di cui è dotato, la precisione delle misurazione non è uno dei suoi punti di forza.
L’applicazione a supporto è completa, ma la grafica e la user experience faticano a tenere il passo con le migliori esperienze sul mercato, giudizio che vale anche per la grafica del software di cui la smartband è dotata.
C’è poi il tema, non da poco, della sua reperibilità: è molto difficile trovare Asus VivoWatch 5 Aero, la cui distribuzione è estremamente limitata.
+ Sensori su area frontale
– Display troppo piccolo
– Autonomia ridotta