Recensione realme 11 Pro 5G: eleganza a tutto tondo

Il realme 11 Pro 5G arriva oggi anche nel mercato italiano, puntando molto sul design e su un buon rapporto qualità/prezzo

realme lancia oggi, 20 giugno 2023, in Italia il suo nuovissimo 11 Pro 5G insieme al Realme 11 Pro+ 5G. I due smartphone sono quasi identici ma presentano alcune divergenze. C’è una differenza di prezzo di circa 100 euro tra di loro.

Ho utilizzato costantemente realme 11 Pro 5G negli ultimi giorni e di seguito elencati sono i motivi per cui penso che potresti o meno prendere in considerazione l’acquisto di questo dispositivo.



Come è fatto: un design come nessun altro

Di solito, gli smartphone economici e di fascia media sono noti per sacrificare il design e la qualità costruttiva per adattarsi ad altre funzionalità. Ci sono solo pochi telefoni sul mercato che si concentrano maggiormente sulla parte del look, e Realme 11 Pro è uno di questi.

A mio avviso, il realme 11 Pro è lo smartphone meglio progettato e dal design più peculiare nella fascia di prezzo medio-bassa in questo momento.

È disponibile in due varianti, una con un retro in ecopelle beige e l’altra con un pannello posteriore in plastica di colore nero (io ho provato questa versione).

Il telefono è molto comodo da tenere in mano nonostante pesi circa 191g. Inoltre non sembra spesso anche se ha uno spessore di circa 8,7 mm a causa del suo design curvo.

Lo smartphone non ha solo un retro curvo, ma anche un display curvo sulla parte anteriore. La parte posteriore è dominata da una gigantesca isola circolare della fotocamera che gli conferisce un aspetto premium.

Il tasto di accensione e il bilanciere del volume sono posizionati sul bordo destro. Mentre il doppio slot per schede SIM, il foro del microfono primario, la porta USB Type-C e la griglia dell’altoparlante principale si trovano nella parte inferiore. Infine, il lato superiore ha solo una griglia dell’altoparlante secondaria e un altro foro per il microfono.

L’unica cosa che toglie la sensazione premium è il motore che permette la vibrazione presente all’interno del dispositivo davvero economico. L’aptica non è all’altezza dell’aspetto del prodotto.

Display e altoparlanti

Il Realme 11 Pro sfoggia un display OLED curvo da 6,7 pollici con un sensore ottico di impronte digitali affidabile sotto di esso. Il pannello a 10 bit è dotato di una risoluzione di 2412 x 1080 pixel (FHD+), una frequenza di aggiornamento di 120 Hz e una frequenza di campionamento tattile di 360 Hz.

Sono disponibili cinque modalità di colore e, per impostazione predefinita, viene fornito con abilitato “Vivid”. Se ti piacciono i colori realistici, puoi optare per le modalità “Naturale” o “Cinematica”. D’altra parte, se vuoi colori più incisivi rispetto al profilo predefinito, puoi selezionare “Brillante”.

Il display diventa abbastanza luminoso sotto la luce diretta del sole e molto scuro in un ambiente buio. L’oscuramento PWM a 2160Hz eleva ulteriormente l’esperienza di utilizzo del telefono in diverse condizioni di illuminazione senza sforzare gli occhi.

La frequenza di aggiornamento passa automaticamente tra 60Hz, 90Hz e 120Hz a seconda del contenuto sullo schermo senza rallentamenti. Puoi anche forzare il pannello ad aggiornarsi a 60Hz o 120Hz.

Nonostante supporti HDR10, HDR10+ e HLG, il pannello non può riprodurre contenuti HDR su piattaforme di streaming, ad eccezione di YouTube.

Il display è abbinato a un buon set di altoparlanti doppi stereo. Non supportano Dolby Atmos, ma comunque suonano bene.

Batteria: dura più a lungo e si carica più velocemente

Il Realme 11 Pro è supportato da una batteria da 5.000 mAh. Può facilmente durare un giorno con una carica completa.

Se non sei un utente che ha sempre in mano il proprio dispositivo, puoi usarlo per più di un giorno senza problemi. La batteria del dispositivo è ben ottimizzata per l’uso per un periodo di tempo più lungo.

Allo stesso tempo, si carica rapidamente a una velocità massima di 67W. Ci vogliono circa 45 minuti per raggiungere il 100% dal 20%.

Il dispositivo viene fornito con un caricabatterie da 80 W e il cavo richiesto.

Comparto fotografico

Il Realme 11 Pro ha solo una singola fotocamera posteriore utilizzabile, anche se il modulo sembra gigantesco. Arriva con un sensore primario da 100 MP assistito da OIS abbinato a un sensore di profondità da 2 MP. Sul davanti, ha un sensore da 16MP.

La fotocamera principale può produrre immagini decenti in buone condizioni di illuminazione. I colori sono incisivi (non naturali) con rosso/verde potenziato. La maggior parte dei consumatori vorrebbe queste immagini accattivanti che sono pronte per i social media.

L’elaborazione HDR può essere essere sicuramente d’aiuto in certe occasione ma un errore in altre. Non sai mai se ottieni immagini bilanciate, sovraesposte o sottoesposte.

La qualità dell’immagine subisce un po’ in condizioni di scarsa illuminazione. Tuttavia, per lo più si ottengono immagini senza sfocature, proprio come durante il giorno. L’attivazione della modalità “Notte” può comportare un output leggermente migliore.

Per quanto riguarda la fotocamera frontale, emette buone immagini solo quando l’illuminazione è perfetta. Se hai una forte fonte di luce che colpisce direttamente il tuo viso, otterrai un’immagine innaturale.

C’è una modalità “Street” per la fotocamera posteriore che offre due lunghezze focali, come 26mm (1x) e 52mm (2x). In questa modalità, puoi abilitare “Zoom automatico” per ingrandire un oggetto specifico nell’inquadratura semplicemente toccandolo.

Ma mi è piaciuto di più usare l’apertura personalizzabile. Puoi fare clic su macro e scatti utilizzando questa funzione. Le immagini mancano di dettagli poiché la funzione utilizza lo zoom digitale.

In poche parole, Realme ha cercato di bilanciare la mancanza di telecamere aggiuntive con il software. Ma funziona solo in una certa misura. Mi è mancata la fotocamera ultra-wide durante il mio tempo con il prodotto.

Infine, la registrazione video è nella media come la maggior parte degli smartphone di fascia media sul mercato.

Come va realme 11 Pro 5G: prestazioni abbastanza buone

Il Realme 11 Pro è alimentato da un SoC MediaTek Dimensity 7050. Anche se il chip sembra nuovo, non è altro che un rinominato Dimensity 1080.

Questo chipset è abbinato alla RAM LPDDR4x e allo storage UFS 2.2. Senza andar nel dettaglio ed in aspetti tecnici per quanto riguarda l’uso quotidiano, non ho riscontrato alcun rallentamento.

Per quanto riguarda i videogiochi su mobile ho provato diversi giochi e posso dire che l’esperienza gaming è gestita molto bene e la maggior parte dei titoli girava ad impostazioni grafiche “alte” per impostazione predefinita, anche se a volte non era il massimo disponibile.

Il controllo della temperatura è ben gestito. Il telefono non si riscalda in modo anomalo. Ma la ricezione 5G non mi ha convinto a pieno. Anche le prestazioni dell’hotspot mobile non sono all’altezza della larghezza di banda.

Pratiche software discutibili

Il Realme 11 Pro 5G utilizza Realme UI 4.0 basato su Android 13. Il marchio promette due aggiornamenti Android e tre anni di aggiornamenti di sicurezza. Fondamentalmente, esegue una versione leggermente personalizzata di ColorOS come i telefoni OnePlus.

Personalmente classifico ColorOS come la seconda migliore skin Android dopo One UI. Il software è fluido e reattivo.

Ma l’implementazione delle promozioni (annunci) in Realme UI è losca. Non esiste un’opzione semplice per disattivare la scansione delle app, che si attiva dopo l’installazione delle app dal Google Play Store. Quando ciò accade, viene generata una pagina di raccomandazione a schermo intero sullo schermo.

Per impedire che ciò accada, devi disabilitare un’app di sistema chiamata “SecurityAnalysis” in Impostazioni. I consumatori regolari non saprebbero queste cose e sperimenteranno annunci indesiderati sul prodotto che hanno già pagato.

Quasi tutte le applicazioni first-party ti spammano anche durante il giorno con più notifiche. Devi disabilitare le notifiche e non aprire mai queste app per salvaguardarti.

Infine, ci sono un sacco di applicazioni preinstallate. Ma per fortuna, puoi disinstallarne la maggior parte.

Prezzi

Per concludere il quadro sul dispositivo ricordiamo che realme 11 Pro 5G sarà disponibile in due varianti, con 8GB+256GB al prezzo di 399,99 € (con offerta di lancio a 369,99 €), con 8GB+128GB al prezzo di 379,99 €.

Entrambi i modelli saranno disponibili nei colori Sunrise Beige e Astral Black, in vendita da EURONICS, MediaWorld, Unieuro, Expert, Trony e Amazon.

Considerazioni finali

Il software è il tallone d’Achille di Realme 11 Pro 5G. A parte questo aspetto migliorabile, è un prodotto stellare con poche o nessuna carenza.

Si tratta di un dispositivo elegante che si comporta egregiamente (sempre considerando il segmento di mercato in cui viene venduto) ed è per questo che mi sento di consigliarlo a chi non vuole spendere moltissimi soldi ma avere comunque tra le mani un ottimo dispositivo.

realme 11 Pro 5G
Seppur abbia qualche carenza (come la mancanza di una fotocamera grandangolare) e qualche problema con la gestione degli annunci e della pubblicità, il Realme 11 Pro 5G rimane una scelta solida che offre prestazioni affidabili e soddisfazione complessiva.
Pro
+ Molto elegante
+ Utilizza lo stesso display della variante Pro+
+ Ha lo stesso SoC della variante Pro+
+ Gestione della batteria e durata della batteria
+ Buona configurazione a doppia fotocamera
+ Ottimi altoparlanti
Contro
– Tonnellate di bloatware e pubblicità
– Nessuna fotocamera ultragrandangolare

Riccardo Ferrari: Studente di farmacia di giorno e scrittore di notte. Caporedattore, coordinatore e gestore delle componenti social e di pubbliche relazione di una piccola realtà: Natural Born Gamers. Nato con un joypad della prima PlayStation in mano e cresciuto con Final Fantasy, Metal Gear Solid e Resident Evil. Da lì non ha mai abbandonato il mondo videoludico, ho abbracciato anzi nuove passioni come il cinema, le serie tv ed il mondo della tecnologia.
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