Remnant 2: data di uscita, piattaforme, storia, gameplay

Tra le prossime uscite videoludiche sicuramente una delle più interessanti è Remnant 2, sequel di Remnant: From the Ashes del 2019

Quando Remnant: From the Ashes di Gunfire Games è stato lanciato nel 2019, non è riuscito ad avere un grosso successo.

Tuttavia, molti (inclusi noi) hanno scoperto che si trattava di uno sparatutto ben pensato e meccanicamente solido con una divertente componente co-op. Diversi anni più in là e dopo oltre tre milioni di copie vendute entro dicembre 2021, stiamo finalmente ottenendo un sequel. Remnant 2 vedrà la luce tra non molte settimane.

Scopriamo tutte le informazioni più grandi sul gioco.



Cosa è Remnant 2?

Come potrebbe implicare il nome, Remnant 2 è il secondo capitolo del franchise Remnant, dopo il primo gioco Remnant: From the Ashes.

Remnant 2 è un RPG d’azione/avventura in un ambiente dark-fantasy. Viaggerai in terre e dungeon combattendo creature orribili migliorando le tue abilità e le tue armature.

Gli sviluppatori di Remnant 2 sottolineano in particolare la rigiocabilità del gioco, affermando che ci sono molti percorsi che puoi seguire e provare all’infinito.

Qual è la data di uscita di Remnant 2?

Nel trailer dell’annuncio di Remnant 2 che è stato pubblicato ai The Game Awards 2022, non c’era una data di uscita specifica. Sapevamo che sarebbe uscito nel 2023, ma non sono state rilasciate più informazioni di così.

Durante i Game Awards 2023, c’è stata la conferma finale di una data di uscita per Remnant 2. È stato svelato che Remnant 2 uscirà il 25 luglio 2023.

Remnant 2 ha il multiplayer?

È stato confermato che puoi giocare a Remnant 2 sia in modalità single-player che in modalità co-op online fino ad un massimo di tre giocatori. Per i giocatori del franchise Remnant, questo non sorprende con la consapevolezza che anche il primo gioco aveva queste opzioni.

Sembra che non ci sarà una cooperativa locale disponibile in Remnant 2, ma questa informazione non è stata ufficialmente verificata.

Il primo capitolo aveva un tratto chiamato “Lavoro di squadra”, che aumentava la resistenza ai danni se eri vicino a un compagno di squadra, ma non si sa se questo tornerà. Sulla base del gameplay mostrato finora, il co-op sembra aumentare la difficoltà come il suo predecessore.

Su quali piattaforme sarà disponibile?

Quasi tutti potranno godersi Remnant 2 dato che sarà disponibile su una varietà di piattaforme. Remnant 2 sarà fatto per giocare su PlayStation 5, Xbox Series X/S e PC.

Sia Steam che PlayStation hanno la possibilità per i giocatori di mettere in lista i desideri del gioco e tenerne traccia nei loro negozi.

I requisiti della versione PC

I requisiti minimi della versione PC di Remnant 2 sono un po’ pesanti. Avrai bisogno di un Intel Core i5-7600 o AMD Ryzen 5 2600, 16 GB di RAM e una Nvidia GeForce GTX 1650 o AMD Radeon RX 590.

Per quanto riguarda i requisiti consigliati sarà necessario di un Core i5-10600k o AMD R5 3600, 16 GB di RAM e RTX 2060 o Radeon RX 5700.

Indipendentemente dalla configurazione, hai bisogno di 80 GB di spazio di installazione e Windows 10 come minimo.

Accesso anticipato

Continuando una tendenza popolare nei giochi di oggi, l’acquisto della Ultimate Edition per 69,99 euro garantisce l’accesso anticipato. Puoi giocare il 22 luglio, tre giorni prima dell’uscita mondiale.

Questo sarà un altro caso in cui gli utenti che giocheranno l’accesso anticipato faranno da “beta-tester” per tutti gli altri? Il tempo lo dirà, ma se vuoi giocare qualche giorno prima, è un’opzione che dovrai tenere in considerazione.

DLC ed espansioni dopo il lancio

Incluso anche con l’Ultimate Edition è il pacchetto DLC, che ha tre pacchetti di DLC post-lancio. Aggiungono “nuove creature e ambientazioni” e usciranno entro un anno dal gioco base.

Di cosa parla questo sequel

Remnant 2 si svolge circa due decenni dopo gli eventi della prima iterazione. Il reparto 13 è stato relativamente sicuro e si è espanso oltre i suoi confini iniziali, e la pace ritorna lentamente.

Sfortunatamente, la Radice continua a invadere altri mondi attraverso il Labirinto, e il giocatore deve avventurarsi e fermarlo, si spera una volta per tutte. Il compito è più facile a dirsi che a farsi, però, per molte ragioni.

Dove è ambientato

Mentre i giocatori vedranno alcuni mondi familiari nel sequel, ci sono stati cambiamenti radicali. Yaesha, sede del Pan, è stata invasa dalla Radice e deformata in maniera quasi irriconoscibile. I mondi Fae e Dran del primo capitolo si sono combinati in uno: Losomn.

Mentre molti dei Dran fanno ora parte di una mente alveare e incline alla frenesia, il Fae occupa la nobiltà senza direzione e consuma la forza vitale del primo. N’Erud, una massiccia astronave emersa da un buco nero, è ora una necropoli per il Drzyr. Ogni mondo ha sembianze uniche e tutti sembrano abbastanza sbalorditivi.

Generazione casuale

Remnant: From the Ashes era notevole per gli elementi casuali nei suoi layout del mondo, con alcuni NPC, oggetti e così via che apparivano nei playthrough successivi. Tuttavia, Remnant 2 sta andando molto oltre, questa volta randomizzando interi biomi per presentare diversi nemici, boss e storie diverse con ogni playthrough.

Ad esempio, a Yaesha, puoi combattere mostri volanti attraverso le isole galleggianti alla prima visita e poi entrare in una foresta con lucertole assassine alla seconda. Una corsa potrebbe vedere un musicista che chiede aiuto, mentre un’altra potrebbe farti intraprendere una missione completamente diversa.

Come ha detto il CEO di Gunfire Games David Adams, “Se entri e combatti un miniboss, e un altro giocatore entra e combatte un miniboss in un’area, potrebbero avere un boss completamente diverso. Potresti avere eventi diversi. Nel gioco si verificano diversi eventi casuali e persino i layout dei dungeon cambiano.”

Il labirinto

Naturalmente, i vari mondi non sono le uniche cose che sono cambiate. Il Labirinto, il gateway principale per accedere ad altri mondi, si sta sgretolando.

Secondo lo sviluppatore, il suo degrado sta causando “aberrazioni anormali” in altri mondi. È per questo che i giocatori arrivano in diversi biomi e sperimentano eventi diversi? È sconosciuto, ma sta succedendo qualcosa.

I nemici che incontrerai

La Radice è una grande minaccia e incontrerai tutti i tipi di creature che ti possono venire in mente, da quelle piccole a bestie giganti con più braccia e guerrieri armati di ascia.

Tuttavia, ci sono altri nemici, come una gigantesca macchina di pietra con numerose spade, nemici volanti con lance. Ci sono anche guerrieri a cavallo, macchine senzienti e robot autonomi con sorprendente agilità. È un grande passo avanti rispetto all’originale in termini di varietà.

Gameplay

Se hai giocato a Remnant: From the Ashes, il gameplay di Remnant 2 sembrerà molto familiare. È uno sparatutto in terza persona ma con combattimento corpo a corpo e una barra di resistenza.

Ogni volta che corri e schivi rotolando, la resistenza viene consumata. Puoi equipaggiare due armi da fuoco e un’arma da mischia e usare diversi set di armature, anelli e mod di armi.

Se le mod funzionano allo stesso modo del primo gioco, ti permettono di sfruttare in maniera alternativa le tue bocche da fuoco permettendoti di sparare ad esempio dei proiettili folgoranti o ricaricare l’arma automaticamente danneggiando i nemici.

I diversi archetipi

Invece delle Classi come il primo gioco, Remnant 2 utilizza un nuovo sistema Archetype. Ci sono quattro archetipi, ognuno con abilità uniche.

Il Challenger è un tank a medio raggio che può equipaggiare armature pesanti e tornare in combattimento dopo aver subito danni fatali. L’ Handler ha un cane come companion che può attaccare e distrarre i nemici e persino riportarti in vita automaticamente.Il Gunslinger è una macchina di danni, che può ricaricare tutte le armi usando un’abilità e auto-target ai nemici per sparare sei colpi. Infine, c’è l’Healer, che può creare una pozza per guarire gli alleati e persino creare scudi intorno a loro che garantiscono la guarigione nel tempo.

A differenza delle mod, le abilità hanno timer di recupero. Ogni Archetipo ha un Prime Perk e, livellandolo, puoi sbloccare altri nuovi vantaggi che possono potenziare la tua squadra, aumentare i danni e così via. I tratti sono associati a ciascun archetipo e livellati accanto a loro, ma puoi equipaggiarne solo uno. Ottieni punti tratto per aggiornare altri tratti, ma sono limitati, quindi devi scegliere con attenzione.

Il più grande game-changer è il Doppio Archetipo, che consente di utilizzare i Tratti e le Abilità di un Archetipo diverso. Ad esempio, se sei un pistolero, puoi prendere un tratto e un’abilità dal Challenger per una maggiore resistenza. Puoi usare solo un’abilità e un tratto dall’archetipo secondario, che inizia dal livello 1, indipendentemente dal tuo archetipo primario. Non puoi equipaggiare Prime Perk dall’Archetipo secondario, ma nel complesso, questo sistema garantisce molta più libertà quando si crea un personaggio.

Puoi anche passare tra abilità sbloccate o passare a un archetipo completamente diverso fuori combattimento. Non c’è bisogno di creare un nuovo personaggio per provare una nuova classe.

I boss che dovrai affrontare

Remnant: From the Ashes è costellato da alcuni combattimenti contro boss memorabili, ma il sequel alza la posta in gioco aumentando la scala e le meccaniche coinvolte.

La Mente Madre è uno di questi esempi, attaccando con i suoi enormi arti e alla fine distruggendo la piattaforma su cui i giocatori stanno. Dopo essersi trasferiti in una posizione più sicura, devono affrontare proiettili acidi, nemici più piccoli e attacchi vari. Altri potenziali boss possono essere visti da vari leak, anche se dobbiamo ancora vederli in azione.

Le armi

Sono presenti fucili, pistole, mitragliatrici, fucili da caccia e altro ancora, ma non sarebbe un sequel senza alcune nuove armi, e ci sono molte opzioni allettanti.

Nel recente trailer, sono stati avvistati un fucile d’assalto con un’estetica simile a The Labyrinth, un’ascia da lancio e un arco. Anche le nuove mod di armi sembrano molto interessanti, tra cui un campo di stasi che rallenta i nemici e un arpione che può tirare i nemici.


Riccardo Ferrari: Studente di farmacia di giorno e scrittore di notte. Caporedattore, coordinatore e gestore delle componenti social e di pubbliche relazione di una piccola realtà: Natural Born Gamers. Nato con un joypad della prima PlayStation in mano e cresciuto con Final Fantasy, Metal Gear Solid e Resident Evil. Da lì non ha mai abbandonato il mondo videoludico, ho abbracciato anzi nuove passioni come il cinema, le serie tv ed il mondo della tecnologia.
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