Con l’introduzione del domicilio digitale tanti si stanno chiedendo a cosa serva la PEC e come funzioni: oggi trattiamo insieme questo argomento per capire meglio quali sono le motivazioni per averne una.
Indice
Cosa è la PEC
La posta elettronica certificata o PEC, in Italia, è un tipo particolare di posta elettronica che permette di dare a un messaggio di posta elettronica lo stesso valore legale di una tradizionale raccomandata con avviso di ricevimento, garantendo così la prova dell’invio e della consegna. L’indirizzo PEC delle imprese e dei professionisti è rintracciabile gratuitamente online tramite il registro pubblico INI-PEC e recentemente anche dei privati, tramite l’introduzione del Domicilio digitale e dell’INAD.
Pur essendo una peculiarità italiana, dal 2018 sono state avviate attività governative per rendere la PEC conforme allo standard UE. A partire dal 2024, la PEC sarà sostituita dallo standard europeo Registered Electronic Mail che prevede l’autenticazione a due fattori e la certificazione dell’identità del mittente e del destinatario mediante SPID o carta d’identità elettronica.
A cosa serve la PEC e quali sono gli svantaggi
La posta elettronica certificata offre maggiori garanzie legali della raccomandata A/R. Oltre a certificare la trasmissione con la funzione di marca temporale certifica la data, con la funzione di firma digitale certifica anche il contenuto della comunicazione, dando ad allegati e header del messaggio con destinatari, oggetto, indirizzi in cc e ccn la massima sicurezza di trasmissione.
Con la PEC l’invio e la ricezione da parte del server del nodo destinatario della comunicazione sono certificati ed assicurati, ed esiste la possibilità di certificare anche la notifica di lettura del messaggio. Alcuni provider allegano a tale notifica copia del messaggio originale con relativi allegati, in modo da rendere la certificazione immediatamente fruibile dal mittente.
La validità della PEC è limitata al territorio italiano. La tecnologia PEC infatti non è riconosciuta come standard internazionale, a differenza di altre tecniche di firma elettronica.
Quali sono i siti che offrono PEC
Il servizio può essere erogato esclusivamente dai gestori accreditati presso l’AGID che è l’organo pubblico preposto alla vigilanza dei servizi digitali (certificati digitali, firma digitale, marca temporale, sigillo elettronico, etc.) e alla qualifica dei relativi provider.
Non esistono provider che offrono opzioni gratuite per avere un proprio indirizzo di posta certificato: per attivarla occorre pagare i servizi di un’azienda privata. Ciò costituisce un onere aggiuntivo per professionisti e società , che contribuisce a eroderne ulteriormente la competitività in ambito internazionale, dove la PEC è sconosciuta.
PEC a pagamento: quale scegliere
Per la posta elettronica certificata devono essere usati domini dedicati (un dominio di PEC non contiene caselle email non PEC).
Aruba: già pronta per l’Europa
Aruba offre tre piani di abbonamento al servizio di posta elettronica certificata:
- Standard: al prezzo di 5 € all’anno + IVA ha 1 GB di spazio ed uno spazio aggiuntivo opzionale sempre di 1 GB
- Pro: con 2 GB di spazio e 3 di archivio, notifiche sms e spazio aggiuntivo opzionale illimitato al costo di 25 € all’anno + IVA
- Premium: h40 € all’anno + IVA ed offre 2 GB di spazio 8 GB di archivio notifiche sms e spazio aggiuntivo opzionale illimitato
Tramite l’app è possibile effettuare l’accesso rapido con QR code, oltre ad avere accesso tramite i tuoi dispositivi alle tue email PEC. Inoltre Aruba sta rendendo disponibili gratuitamente le procedure di conferma dell’identità e verifica in 2 passaggi richieste dai nuovi standard europei.
Poste italiane: costo e caratteristiche
Il servizio di posta elettronica certificata offerto da Poste Italiane ha una durata di 1, 2 o 3 anni. Lo spazio della casella è di 100 Mb, espandibile fino ad 1 GB con accesso tramite webmail, consultabile anche dai tuoi dispositivi mobili, o da client di posta elettronica sul tuo pc. Il dominio è @postecert.it ed ha un costo a partire da € 6 ,71 (IVA inclusa).
Per richiederla occorre registrarti a poste.it e cliccare su Acquista PEC online. Per i clienti poste è sufficiente autenticarsi tramite l’app PosteID. La procedura consente l’acquisto di una PEC per privati alla volta, per compilare il modulo bisogna inserire il nome della casella, i dati di fatturazione, la password e un indirizzo email dove inviare le comunicazioni. Dopo aver pagato bisogna inviare il contratto firmato al sistema Poste Italiane assieme a una copia del documento di identità valido.