Come pagare meno la bolletta, recensione EcoFlow PowerStream

Con la recensione di EcoFlow PowerStream ti presentiamo una soluzione davvero originale per supportare i consumi domestici, attraverso una tecnologia molto sofisticata che è stata resa però estremamente semplice.

Cosa è EcoFlow PowerStream

EcoFlow PowerStream è un dispositivo per la produzione di energia elettrica che può essere installato anche su un terrazzo e sfrutta pannelli fotovoltaici. Il meccanismo è concettualmente molto complesso, perché prevede che l’energia prodotta da panelli solari sia convogliata, attraverso un micro inverter intelligente, verso una batteria ad alta capacità, EcoFlow Delta Max 2.

Lo stesso micro switch si collega all’impianto elettrico domestico, attraverso una semplice “spina”, che agganciata ad una normale presa di casa, permette di immettere energia nell’impianto, riducendo di fatto i consumi.

Lo switch permette di “mettere in fase” l’energia prodotta con quella che transita attraverso l’impianto, andando a ridurre l’impatto sui consumi generali e producendo, quindi, un risparmio sulla bolletta energetica.

Come si usa EcoFlow PowerStream

Usare EcoFlow PowerStream è facilissimo, perché basta posizionare i pannelli solari, effettuare i collegamenti, che sono estremamente semplici tra gli stessi pannelli e lo switch, quindi agganciare la centrale intelligente alla batteria e sfruttare l’ultimo cavo in dotazione per “sostenere” I consumi domestici e ridurre i costi.

Volendo, all’occorrenza, si può anche semplificare l’installazione, agganciando i pannelli solari direttamente alla batteria, un modo diverso per utilizzare EcoFlow PowerStream, che però può risultare particolarmente utile quando ci si trova ad esempio in situazioni dove non c’è energia elettrica.

Se il sistema genera più energia di quella che viene assorbita dall’impianto domestico, la batteria si carica e nel corso delle ore notturne continua ad immettere energia, a tal punto che in linea teorica, in condizioni normali, la batteria dovrebbe bastare per far funzionare una abitazione per tutte le ore notturne.

Senza impianti di condizionamento o servizi speciali, si calcola che mediamente un’abitazione di notte consumi molto poco, con un’oscillazione che va dagli 80 ai 200 watt: questo significa che con la batteria carica, l’energia potrebbe bastare per quasi tutta la notte.

Questo non è l’unico scenario, perché ci potrebbe essere anche un uso alternativo: in caso di black out, si potrebbe sfruttare la batteria, ricaricata attraverso i pannelli solari, per alimentare dispositivi dentro casa, dando fondo alla riserva, che è da 2 KW.

Come funziona EcoFlow Delta Max 2

La batteria di Ecoflow è un’evoluzione di prodotti già conosciuti, come Ecoflow River, nati come forma evoluta di generatori di energia: si parla in realtà di prodotti molto simili ad una vera powerbank, con un’autonomia infinitamente più grande e con molteplici tipi di uscite.

Per sfruttare la capacità, da 2 kw, infatti, si possono utilizzare 4 prese shuko, 2 USB A a bassa potenza, 2 USB Fast Charge e 2 USB-C da 100W.

Uno dei dettagli più importanti da conoscere di Ecoflow Delta max 2 è il tipo di batteria utilizzata, perché le soluzioni LFP garantiscono un uso di lunghissimo periodo: dopo 10 anni, con un ciclo di carica quotidiano, mantengono l’80% della loro capacità.

Un aspetto altrettanto importante è quello della silenziosità, perché Ecoflow Delta max 2 promette di funzionare con il livello di rumore più basso della categoria. La potenza massima di erogazione è di 2.400 watt, per cui, anche se per un breve periodo, si può alimentare qualunque tipo di oggetto si utilizzi dentro casa.

L’applicazione di EcoFlow PowerStream

Come sempre, con apparati di questo tipo, un ruolo fondamentale è detenuto dalla app, grazie a cui si controllano le principali funzionalità. Come già avevamo raccontato con la recensione di Ecoflow Blade, anche Ecoflow PowerStream viene gestito completamente attraverso l’uso dello smartphone, che permette di regolare molteplici parametri.

In primo luogo, è possibile decidere se l’energia che viene generata dei pannelli solari deve essere usata principalmente per supportare l’impianto elettrico, immettendo energia nel circuito, oppure per caricare la batteria.

Sempre tramite la batteria, è possibile gestire aggiornamenti del software, nome del dispositivo e condivisione del dispositivo.

Quanto costa Ecoflow PowerStream?

Il prezzo di EcoFlow PowerStream è molto interessante, in relazione al tipo di prodotto che rappresenta: il sistema con pannelli solari flessibili da 400 Watt, abbinati ad un inverter da 800 watt e una batteria Delta Max 2 da 2 Kw costa circa 3.000 euro.

Per valutare correttamente questo costo, bisogna pensare che la sola batteria costa circa 2.000 euro.

Recensione EcoFlow PowerStream, le conclusioni

Abbiamo aperto la recensione di Ecoflow PowerStream anticipando un po’ le nostre impressioni, tradendo forse un po’ del nostro ottimismo. In effetti, anche al termine della recensione di Ecoflow PowerStream possiamo confermare che questo prodotto, pur con un impatto di costo non secondario te nostro punto di vista risulta davvero molto interessante per alcune peculiarità tecniche, a cui si abbina anche una facilità di utilizzo davvero impressionante.

Non siamo riusciti ancora a calcolare con precisione quale impatto sui consumi venga generato da questa originale soluzione di Ecoflow, ma siamo sicuramente affascinati dall’idea di utilizzare un impianto capace di produrre energia pulita e di affiancare il nostro impianto tradizionale, senza la necessità di installazioni invasive o particolarmente complicate, basta avere un terrazzo.

Gli unici aspetti che probabilmente avremmo gestito in modo differente riguardano il cablaggio: l’intero sistema, pur essendo ben congegnato, presuppone che ci siano diverse condizioni favorevoli per il suo utilizzo.

In realtà, se teniamo conto delle diverse variabili, ovvero dove vanno installati i pannelli, dove verosimilmente verrà messo lo switch e Dove può essere collocata in totale sicurezza la batteria, ci rendiamo conto di come la dotazione dei cavi abbia ampi margini di miglioramento.

Servirebbero cavi molto più lunghi per poter posizionare i dispositivi in luoghi diversi, soprattutto quello che dallo switch va alla batteria e quello che dallo stesso switch deve raggiungere una presa di corrente. Questo è l’unico aspetto su cui auspichiamo interventi futuri, per permettere installazioni più agevoli.

Nel complesso, però, Ecoflow PowerStream rappresenta una soluzione estremamente originale ed accattivante, soprattutto per il tipo di tecnologia che racchiude, combinata con una semplicità d’uso davvero da competizione.