PlayStation Project Q: prezzo, uscita, caratteristiche

La prossima console portatile (più o meno) sarà Project Q, un dispositivo che permette di giocare i giochi di PS5 in streaming

Dopo la PS5 ed il PS VR2, Sony ha confermato che la console Project Q sarà il prossimo hardware PlayStation, ma è un po’ diverso da quello che ti potresti aspettare. Invece di essere un palmare dedicato ai giochi come PSP e Vita prima, Project Q sarà un dispositivo di streaming. Avremo la possibilità di giocare ai giochi PS5, ma questo è attraverso la riproduzione remota su Wi-Fi invece di eseguirli nativamente.

Mentre la spinta verso lo streaming di videogame continua, è interessante vedere Sony entrare in questo campo. Il successo di Nintendo Switch e Steam Deck mostra che c’è ancora un mercato per la sezione “portatili” e molti fan speravano che Project Q sarebbe stato il successore di Vita. Tuttavia, la proposta di Sony si preannuncia un dispositivo complementare per la PS5, e questa non è del tutto una brutta cosa. C’è ancora un pubblico per un dispositivo come questo anche se non gioca nativamente a nessun gioco. Avere la capacità di giocare qualcosa come “Ghost of Tsushima” o “God of War: Ragnarök” a letto non è qualcosa da buttar via.



Quando esce e quanto costa Project Q di Sony

Project Q è stato annunciato durante il PlayStation Showcase del 2023 alla fine di maggio, confermando le voci secondo cui Sony stava ancora una volta entrando nel mercato portatile. Purtroppo non è stata data una data di uscita ufficiale, ma una svolta è arrivata quasi un mese dopo. Grazie a un documento rivelato durante il caso FTC v. Microsoft, potremmo avere una buona idea di quando verrà fuori. Secondo Microsoft, il dispositivo dovrebbe costare meno di 300 dollari e il lancio entro la fine dell’anno.

Naturalmente, non c’è nient’altro che indichi che sarà così. Dovremo aspettare un annuncio ufficiale da parte di Sony per saperlo con certezza, sia per quanto riguarda la data di uscita che il prezzo. Project Q, ancora senza un nome ufficiale, potrebbe benissimo finire per costare meno di 300 dollari – dato che è solo un dispositivo costruito per lo streaming di giochi PS5 su Wi-Fi, non dovrà necessariamente avere l’hardware più robusto sul mercato.

Come funzionerà Project Q di Sony?

Nintendo Switch e Steam Deck eseguono i loro giochi in modo nativo, il che significa che devi installarli sul dispositivo prima di poter iniziare a giocare. Le specifiche di quei due dispositivi determinano anche quanto bene funziona un gioco. Questo non sarà il caso di Project Q di Sony poiché il gioco verrà eseguito sulla tua PS5. Invece, la forza del tuo Wi-Fi e della tua connessione internet sarà il fattore più importante. A differenza di Switch e Deck, sarai anche limitato a giocare a casa poiché non è stato annunciato alcun supporto 4G o 5G con il dispositivo Sony.

Per giocare, avrai bisogno di una connessione internet di almeno 15 Mbps, una PS5 con un gioco installato e del palmare stesso. I giochi funzioneranno con una risoluzione di 1080p a 60 fotogrammi al secondo secondo Sony, il che certamente non è male per un dispositivo di streaming. Lo schermo è solo uno schermo LCD, quindi non aspettarti di ottenerne uno di qualità superiore come quello offerto con la versione OLED Switch (al lancio comunque).

Il Project Q di Sony supporterà il cloud gaming?

Per il momento, il nuovo palmare PlayStation di Sony trasmetterà in streaming solo i giochi dalla PS5 su una connessione Wi-Fi. Con Microsoft che ha fatto una grande spinta nel cloud gaming offrendo la possibilità di trasmettere giochi sulle sue console, telefoni e computer, molti si aspettavano che Sony seguisse l’esempio. Per quello che vale, Sony ha sperimentato il cloud gaming attraverso il programma PS Plus. Questo lascia la porta aperta solo un po’ per aggiungere una funzione simile al suo palmare Project Q lungo la strada.

Ma così com’è, le cose stanno andando nella direzione di questo essere un bel compagno per la console di casa, invece di qualcosa che farà entrare qualcuno nell’ecosistema PlayStation per la prima volta. Dato che siamo ancora senza un nome ufficiale per il palmare, aspettatevi maggiori dettagli man mano che ci avviciniamo alla sua uscita, forse più tardi nel 2023.


Riccardo Ferrari: Studente di farmacia di giorno e scrittore di notte. Caporedattore, coordinatore e gestore delle componenti social e di pubbliche relazione di una piccola realtà: Natural Born Gamers. Nato con un joypad della prima PlayStation in mano e cresciuto con Final Fantasy, Metal Gear Solid e Resident Evil. Da lì non ha mai abbandonato il mondo videoludico, ho abbracciato anzi nuove passioni come il cinema, le serie tv ed il mondo della tecnologia.
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