DJI lancia la nuova Action Cam 4 | Podcast

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In questa puntata del podcast, tra i vari temi, anche il lancio della nuova camera che migliorerà ulteriormente la ripresa di scene d’azione.

Trascrizione del podcast

Buona giornata e benvenuti a Mister Gadget Daily. Oggi, giovedì 3 agosto, ricominciamo da DJI. Benvenuti dunque al notiziario quotidiano dedicato al mondo della tecnologia, sono Luca Viscardi, oggi cominciamo da DJI che ieri ha lanciato la sua nuova Action Cam che si chiama DJI Osmo Action 4. Pensate che la nuova action cam ha un sensore addirittura del 65% più grande rispetto alla versione precedente, che poi in realtà non cambia molto, cioè non cambia null’altro. Però questo nuovo sensore che permetterà di avere immagini soprattutto con poca luce, di gran lunga superiori rispetto alla Osmo Action 3, pongono questa nuova action cam come vera oppositrice, vero concorrente della GoPro.

Prima di proseguire voglio ricordarvi che questa settimana Mister Gadget Daily è realizzato in collaborazione con Samsung e che ha da poco presentato la nuova 5.ª generazione degli smartphone pieghevoli, Galaxy Z Flip5 con un display esterno molto più grande e con una grandissima tascabilità. E poi Galaxy Z Fold5 più classico quando è chiuso e invece splendido con lo suo schermo aperto sia per chi vuole usare gaming in mobilità, però con un display di grandi dimensioni che per chi vuol vedere video in viaggio. Potete scoprire tutte le promozioni fino al 10 agosto su samsung.com.

Proseguiamo con un tema molto interessante che arriva dalla Cina, dove i produttori potrebbero essere obbligati a creare una modalità per i minori. Il governo cinese, infatti, vorrebbe contenere il tempo che i minorenni passano davanti al display. Dovrebbero essere al massimo 2 ore tra i 14 e i18 anni. E invece al di sotto di quell’età addirittura si dovrebbe parlare di 40 minuti al giorno. E questa modalità per i minori dovrebbe essere inserita obbligatoriamente in tutti i prodotti che vengono venduti in Cina. È un tema sicuramente importante. Non sappiamo se un obbligo di questo genere sia sufficiente, ma sicuramente tema da seguire.

Si torna ancora una volta a parlare di Elon Musk che dice che vuole parlare con Tim Cook di Apple per rinegoziare le commissioni, che Apple incassa. Tutto questo per poter dare più soldi ai creators che scrivono su X. Peraltro bisogna dire che dopo il cambio di nome sull’App Store sono arrivate tantissime recensioni con una stella, proprio perché questa nuova scelta non è stata particolarmente apprezzata. Da ieri, questa è una curiosità, coloro che pagano Twitter Blue possono nascondere la spunta blu che a quanto pare ha un’accezione negativa, cioè sapere che uno paga per avere i propri post in visibilità superiore non è molto apprezzato ed è per questo che si può nascondere il bollino blu.

C’è un tema molto interessante che riguarda invece ByteDance, che è la società che possiede TikTok, che è stata colpita da una class action negli Stati Uniti. L’applicazione CapCut, che serve per montare video e che è di proprietà di ByteDance, quindi di TikTok, raccoglierebbe infatti dei dati riservati senza condividere questa cosa con i suoi utenti. Ovviamente questo non piace per niente agli utenti americani.

Infine un ultima notizia che riguarda Meta che a quanto pare soccomberà alle pressioni dell’Unione Europea e dovrà chiedere il consenso ai propri utenti per poter fornire pubblicità targettizzata. Vedremo quando questo capiterà. Per ora è tutto. Se volete ci sentiamo domani.

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