I frigoriferi smart sono davvero utili?

Tra le ultime novità nella smart home ci sono i frigoriferi intelligenti. Sono elettrodomestici davvero innovativi o sono solo un espediente commerciale?

Alcuni gadget per la casa smart hanno più senso in superficie rispetto ad altri. Molti possono trarre vantaggio almeno dall’aggiunta di controlli basati su app invece di utilizzare i telecomandi inclusi.

I condizionatori d’aria, per esempio, ottengono la capacità di essere controllati dall’esterno della casa. Puoi accenderli qualche minuto prima di tornare a casa in modo da non dover arrivare in una casa o in un appartamento caldo e umido. Le luci intelligenti ti permettono di regolare la tua illuminazione in vari modi da qualsiasi punto della stanza. I campanelli smart ti permettono di rispondere alla porta come se fossi lì, anche se non sei a casa. E così via.

I vantaggi immediati di un frigorifero smart sono un po’ più opachi, però. La maggior parte dei frigoriferi sono elettrodomestici con cui abbiamo solo motivo di interagire se abbiamo bisogno di mettere qualcosa dentro o fuori di loro. Hanno controlli, ma non il tipo di controlli con cui avrai qualche motivo per interagire regolarmente.

Qualsiasi tipo di frigorifero smart che valga la pena di esistere dovrebbe cambiare il modo in cui si pensa e si interfaccia con il frigorifero in modi che molti elettrodomestici smaty non hanno bisogno.

Con questo in mente, reinventano il modo in cui ti approcci a questo device? O sono solo una moda che cerca di capitalizzare la tendenza della casa smart?



Cosa rende smart un frigorifero?

Molto di ciò che distingue un frigorifero smart da uno normale e lo rende un prodotto desiderabile si riduce a telecamere e sensori. Un frigorifero intelligente rende più facile tenere traccia di ciò che c’è dentro, quando si esauriscono i diversi prodotti alimentari e quando andranno a guastarsi.

Fornisce anche un migliore controllo della temperatura e dell’umidità – in particolare nei singoli cassetti/comparti – per mantenere il cibo più fresco. Può anche dirti se alcune parti hanno bisogno di riparazioni, e se hai un frigorifero con un sistema di filtrazione dell’acqua integrato, può dirti quando il filtro deve essere cambiato. Allo stesso modo, i frigoriferi smart sono spesso più efficienti dal punto di vista energetico a causa delle loro regolazioni basate sui sensori.

Oltre a questo? È un altro computer basato su touchscreen in casa con tutto ciò che comporta. Puoi usarlo come lavagna, guardare la TV su di esso, cercare ricette e fargliele leggere. Ma non è il genere di cose che vale la pena pagare un prezzo importante rispetto a un normale frigorifero non così smart. Che un frigorifero intelligente sia giusto per te dipende dal tuo budget e da quanto ti piacciono le funzionalità basate sui sensori.

Cosa c’è di così bello dei frigoriferi smart?

Partiamo da un contesto alla base: se sei in affitto, potresti anche fermarti qui perché il tuo padrone di casa si occupa delle riparazioni e delle sostituzioni del frigorifero. Per i proprietari di casa, però, che potrebbero essere alla ricerca di un nuovo frigorifero, il problema più immediato è la differenza di prezzo.

Dai modelli base a prodotti smart senza schermo touch si ha praticamente sempre una differenza almeno di 500 euro. Se poi vogliamo i prodotti top di gamma con schermo e varie chicche il divario si fa davvero notevole, più del doppio del prezzo di un elettrodomestico “normale”.

Senza risorse illimitate, giustificare il costo di un frigorifero smart non è facile. Dovrebbero considerare l’acquisto:

  1. Chi ha una casa di proprietà o un locale in affitto non arredato.
  2. Chi ha preoccupazioni fondate di sprecare grandi quantità di cibo a causa del deterioramento e/o spendendo troppo per l’elettricità necessaria per far funzionare il loro frigorifero.
  3. Chi può giustificare il pagamento del prezzo premium che può raggiungere migliaia di euro per mitigare quei costi energetici a lungo termine.
  4. Quelle persone appassionate o che lavorano nel settore della ristorazione che saprebbero sfruttare al meglio il prodotto

Riccardo Ferrari: Studente di farmacia di giorno e scrittore di notte. Caporedattore, coordinatore e gestore delle componenti social e di pubbliche relazione di una piccola realtà: Natural Born Gamers. Nato con un joypad della prima PlayStation in mano e cresciuto con Final Fantasy, Metal Gear Solid e Resident Evil. Da lì non ha mai abbandonato il mondo videoludico, ho abbracciato anzi nuove passioni come il cinema, le serie tv ed il mondo della tecnologia.
Post collegati