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Quella di oggi è una puntata che parla di numerose novità in arrivo: i nuovi processori Qualcomm Snapdragon, l’annuncio del prossimo evento Apple. Inoltre, Android 14 sembra sempre più vicino.
Trascrizione podcast
Siamo già a metà di un’altra settimana, mercoledì 25 ottobre. Noi ripartiamo dai processori. Come ogni giorno vi diciamo benvenuti bentrovati, buona giornata. Speriamo che tutto stia andando nel migliore dei modi mentre ascoltate Mister Gadget daily, notiziario tech quotidiano. Io sono Luca Viscardi e oggi parliamo di processori perché ieri sono stati fatti moltissimi annunci da parte di Qualcomm.
Intanto vi ricordiamo che per il prossimo 30 ottobre Apple ha fissato un evento che annuncia come Scary Fast. Essendo il 30 ottobre gioca un po’ sullo scary, quindi sul clima di Halloween. E poi la velocità riguarda invece molto probabilmente i processori dei nuovi computer che scopriremo proprio in quella data, il 30 di ottobre.
Oggi, tra l’altro, invece, 25 di ottobre è il giorno in cui Realme lancia un suo prodotto importante per il rapporto qualità prezzo che ha Realme 11. Ma avremo modo di parlarne nella giornata di domani.
Ieri la giornata è stata caratterizzata dai moltissimi annunci di Qualcomm che ha lanciato la nuova categoria di processori si chiama Snapdragon 8 Generation 3. La caratteristica fondamentale è quella di portare l’intelligenza artificiale sul dispositivo, quindi con la capacità di elaborare contenuti con intelligenza artificiale generativa, senza bisogno di dialogare con un server. E questo porterà una serie di benefici ad esempio la capacità di rimuovere degli oggetti che non si vogliono vedere all’interno di un video. Sarà possibile cancellare di fatto quello che non doveva essere ripreso per avere dei video più puliti possibili. E poi ci saranno dei riflessi, ovviamente nella velocità e anche dell’elaborazione della fotocamera. Insomma, l’intelligenza artificiale entra a pieno titolo nel mondo smartphone direttamente on device.
Ieri, poi, Qualcomm ha lanciato un nuovo processore per i computer X Elite promette una velocità che è al 50% superiore rispetto ai processori M2 di Apple. Però su questo vi diciamo la verità, vogliamo proprio toccare con mano perché in passato i processori di Qualcomm per i computer erano onestamente semplicemente scadenti, quindi peggioravano di gran lunga le prestazioni.
Tempo fa, ad esempio, avevamo provato in contemporanea un computer di Samsung. C’era una versione con il computer, con il processore Qualcomm, una versione con il processore Intel, quello con il processore Qualcomm era quasi inutilizzabile, quindi siamo curiosi di vedere la prova sul campo.
Molto interessante invece un nuovo processore audio che è stato presentato che anziché utilizzare il Bluetooth utilizza il Wi-Fi per la trasmissione della musica e non solo perché, altro tema molto importante, invece, è quello di un sistema di connessione tra diversi dispositivi che si chiama Snapdragon Seamless, che permetterà a diversi dispositivi, anche con sistemi operativi diversi, di parlare tra loro e quindi di, ad esempio, scambiarsi le periferiche, di trasferire i dati dall’uno all’altro semplificando diciamo il dialogo tra diversi prodotti. Ecco questo ci pare un tema molto interessante sicuramente da approfondire; insomma, sappiamo già che domani conosceremo il primo smartphone con questo nuovo processore Snapdragon 8 Generation 3 che è quello di Xiaomi.
A proposito, invece di telefoni nuovi, Motorola, nei giorni scorsi, durante il Lenovo Tech World 23 ha presentato uno smartphone Motorola con lo schermo flessibile. Un concept molto interessante. Speriamo di vederlo presto sul mercato perché dal punto di vista estetico è bellissimo. Pensate che il telefono si può piegare e addirittura mettere come braccialetto al polso. Un concetto sicuramente molto, molto divertente.
Buone notizie se avete il Galaxy S 23 perché l’arrivo di Android 14 potrebbe essere così vicino da addirittura riguardare la prossima settimana? Non ovviamente subito anche in Italia: la settimana prossima sarà per la Corea e pochi altri paesi però insomma, l’arrivo di Android 14 ormai è dietro l’angolo.
Vale la pena anche dirci grazie per averci seguito fino a qui. Se volete ci risentiamo domani.