Le applicazioni di delivery sono ormai parte integrante della nostra vita quotidiana. Ci permettono di ordinare cibo da asporto, fare la spesa, acquistare prodotti di ogni genere e riceverli direttamente a casa nostra. Vediamo quali sono le app più usate in italia e come funzionano.
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Le applicazioni di delivery offrono una serie di vantaggi tra cui comodità, velocità e flessibilità. Tuttavia, è importante essere consapevoli anche dei costi e degli eventuali problemi di sostenibilità e sicurezza. Vediamo insieme quali sono i pro e i contro del loro utilizzo e quali sono le più usate nel nostro paese.
Quanto sono utilizzate le app di delivery in Italia?
In Italia, il mercato del delivery è in continua crescita. Secondo i dati di Just Eat Takeaway, nel 2022 il valore del settore ha raggiunto i 5,5 miliardi di euro, con un incremento del 20% rispetto all’anno precedente. In Italia, le applicazioni di delivery sono utilizzate da oltre 10 milioni di persone. La maggior parte degli utenti le utilizza per ordinare cibo da asporto, ma un numero crescente di persone utilizza le app anche per fare la spesa o acquistare altri prodotti e servizi.
La crescita è stata trainata da una serie di fattori tra cui ovviamente la pandemia di COVID-19. Oltre ad aver portato le persone a trascorrere più tempo a casa, le ha obbligate ad evitare le zone affollate negli orari di punta. Per alcuni questo è diventato un problema di non poco conto, essendo proprio quelli gli orari in cui le famiglie di lavoratori riescono a fare la spesa per la settimana.
Il loro uso è cresciuto quindi per la semplificazione delle esigenze di quella fetta della popolazione sufficientemente giovane e pratica da saper usare velocemente i pagamenti online e aver bisogno di metodi alternativi per ovviare ad azioni noiose e ripetitive come cucinare o fare la spesa.
Come funzionano le applicazioni di delivery
Le applicazioni di delivery funzionano in modo molto semplice. Basta scaricare l’app sul proprio smartphone o tablet, registrarsi e iniziare a sfogliare il catalogo di ristoranti, supermercati o negozi disponibili. Una volta scelto il prodotto o il servizio desiderato, basterà inserire l’indirizzo di consegna e pagare l’ordine. Il resto è compito del fattorino, che si occuperà di portare la merce a destinazione.
Questo servizio viene offerto da tante catene di supermercati in Italia, ma non solo. Alcune ad esempio sono Conad, Esselunga, ma Amazon Fresh è stata una delle prime ad aver portato il servizio.
Quali sono le migliori app di delivery
In Italia, le applicazioni di delivery più utilizzate sono:
- Just Eat è una delle piattaforme di delivery più popolari al mondo. Offre un’ampia gamma di ristoranti, con un focus particolare sulla cucina italiana.
- Glovo è un’altra piattaforma molto diffusa, che offre un’ampia gamma di prodotti e servizi, dal cibo alla spesa, dai prodotti farmaceutici ai fiori.
- Deliveroo è un’app che si concentra principalmente sulla consegna di cibo da asporto. Offre un’ampia scelta di ristoranti, sia di cucina italiana che internazionale.
- Uber Eats è un’app che offre un’ampia gamma di prodotti e servizi, dal cibo alla spesa, dai prodotti farmaceutici ai fiori.
App di delivery per il cibo e la spesa
Le applicazioni di delivery per il cibo sono le più utilizzate in Italia. Secondo gli ultimi dati dell’Osservatorio eCommerce B2C del Politecnico di Milano, la consegna a domicilio rappresenta oggi il 44% del mercato alimentare online e genera un valore di 1,8 miliardi di euro. Tuttavia, il mercato del delivery di cibo è anche oggetto di critiche per lo sfruttamento dei fattorini, che spesso lavorano per commissioni basse e con orari flessibili che possono portare a turni molto lunghi e faticosi.
Nel 2022, il Governo italiano ha approvato una legge che riconosce i fattorini come lavoratori dipendenti, con l’obiettivo di tutelare i loro diritti e garantire loro condizioni di lavoro più dignitose. La legge è ancora in fase di attuazione, ma rappresenta un importante passo avanti per il settore del delivery di cibo in Italia.
Le principali app di delivery per il cibo in Italia le conosciamo bene o male un pò tutti, data la loro insistente presenza anche nelle pubblicità televisive e nei cartelloni. Just Eat domina il settore, seguita da Glovo, Deliveroo e Uber Eats. Queste app offrono un’ampia scelta di ristoranti, sia di cucina italiana che internazionale. È possibile ordinare cibo da asporto da qualsiasi parte della città, in qualsiasi momento della giornata (sempre secondo gli orari del ristorante).
In conclusione
Le applicazioni di delivery offrono una serie di vantaggi, tra cui sicuramente la comodità e la velocità, oltre alla flessibilità degli orari di consegna e spesso del metodo di pagamento. Tuttavia, le applicazioni di delivery presentano anche alcuni svantaggi, tra cui il costo delle commissioni di consegna, non sempre presente ma che talvolta può essere elevato, soprattutto per le consegne a distanza. Da non trascurare nemmeno il tema della sostenibilità: il trasporto dei prodotti con i fattorini può infatti avere un impatto negativo sull’ambiente. Per ultimo ma non per importanza la sicurezza, sia dei prodotti che per quanto riguarda i lavoratori.