L’anno del record nei voli spaziali | Podcast

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Trascrizione podcast

Si avvicina alla fine dell’anno e questo 2023 verrà ricordato anche per i viaggi spaziali. Benvenuti dunque, oggi Santo Stefano. Grazie per aver scelto anche oggi di ascoltare Mister Gadget Daily notiziario quotidiano dedicato al mondo della tecnologia e dell’innovazione. E noi oggi parliamo di innovazione nei viaggi spaziali, perché questo 2023 rimarrà nella storia per un record che è stato tracciato da SpaceX che, pensate, nell’arco di un anno ha fatto ben 97 missioni spaziali lanciando i suoi propulsori Falcon. Nel corso di questi di questi giorni questi 365 giorni non si è raggiunta la soglia dei 100 voli però bisogna dire che già 97 missioni sono veramente notevoli sapete che tantissime sono di carattere commerciale molte tra l’altro a supporto proprio di attività per quanto riguarda le la connettività satellitare.

Il prossimo anno invece si aprirà con una novità importante perché sappiamo che nel 2024 arriverà l’Apple Vision Pro cioè il visore super costoso di Apple. Vedremo questo prodotto nei negozi alla fine di gennaio o al massimo nei primissimi giorni di febbraio.

Il prossimo anno sarà anche l’anno in cui Google dovrà risarcire i suoi utenti americani e per il momento la spesa pare sarà di 630 milioni di dollari. Bisogna dire che il singolo utente riceverà veramente una cifra molto bassa la cifra che Google ha concordato di pagare per aver applicato alcune restrizioni alla distribuzione di applicazioni sul suo Google Play Store e anche per aver applicato delle commissioni aggiuntive ad alcune delle microtransazioni. Insomma, la cifra dovrebbe essere di circa 2$ ad utente. Se tutti gli americani chiedessero questi soldi, ma i conti si faranno un po’ più avanti. Però. Insomma, come minimo almeno 600 milioni di dollari.

Una curiosità: è la società di Huawei che produce processori. Nonostante il calo della produzione degli ultimi anni, rimane tra le prime cinque le più importanti aziende produttrici di processori. È curioso, ad esempio, rilevare che Google, con il suo tensore, non è invece ancora riuscita a entrare tra i giganti. I numeri sono ancora troppo piccoli, però la strada è tracciata. Vedremo quello che avverrà nel futuro. Ci sono momenti unici, sensazioni intense che vanno vissute a pieno ritmo, come una musica che ci avvolge e ci trascina, che ci accende.

Ci sono novità per quanto riguarda anche Hyper OS, il sistema operativo di Xiaomi. Non sappiamo ancora se questo sistema operativo, comunque basato su Android, arriverà in Europa e soprattutto quando arriverà in Europa. Intanto ciao, mi si prepara ad aggiornare ben 80 dispositivi sul territorio cinese per dimostrare che fa sul serio che Hyper OS non è solo un annuncio teorico, ma è proprio una attività pianificata, strategica, molto importante. Ovviamente non vediamo l’ora di darvi informazioni su quando tutto questo arriverà anche in Europa. Per oggi abbiamo terminato. Grazie per averci seguito anche oggi, giorno di Santo Stefano. Se volete ci risentiamo puntuali anche domani.

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