Guida ai giradischi moderni: cosa sono, come funzionano e quale scegliere

Scopri la nostra selezione dei migliori giradischi moderni disponibili sul mercato, perfetti per assaporare il suono dei tuoi vinili preferiti. Vediamo insieme quali sono, come funzionano e perchè sceglierne uno. 



I giradischi sono dispositivi audio che stanno vivendo una rinascita negli ultimi anni. Che tu sia un appassionato di musica o un collezionista di vinili, può essere un ottimo modo per goderti la tua musica preferita. In questa guida, esploreremo il funzionamento, le diverse caratteristiche da considerare nella scelta del miglior modello per le tue esigenze e l’impatto che può avere sulla qualità del suono. Scoprirai anche la differenza tra i tipi principali e come utilizzarne uno per convertire i tuoi vinili in formato digitale.

Cos’è un giradischi moderno e come funziona

Un giradischi è un dispositivo utilizzato per riprodurre musica registrata su dischi in vinile. Il suo funzionamento si basa sulla lettura delle incisioni presenti sul vinile e la trasformazione di tali informazioni in segnali audio. Questa magia avviene grazie a una serie di componenti: il funzionamento inizia con la rotazione del disco. Il piatto girevole del giradischi ruota a una velocità costante, la testina è dotata di una piccola bobina mobile che, quando attraversa le scanalature del vinile, genera un segnale elettrico corrispondente alle variazioni di pressione nell’incisione della traccia. Questo segnale viene quindi amplificato e trasmesso agli altoparlanti, consentendo di udire la musica incisa.

La riproduzione dei vinili tramite un giradischi offre un’esperienza sonora unica e calda, apprezzata da molti audiofili. I vinili sono inoltre oggetti di collezionismo, per alcuni un vero e proprio complemento d’arredo. Inoltre, la crescente disponibilità di giradischi moderni con tecnologie di ultima generazione rende l’esperienza dell’ascolto ancora più appagante. Alcuni modelli includono preamplificatori phono integrati, progettati per amplificare il segnale proveniente dalla testina in modo ottimale. Altri possono offrire funzionalità come la connettività USB, che consente di convertire i vinili in file digitali. Queste caratteristiche rappresentano un vero e proprio salto di qualità rispetto ai giradischi tradizionali.

Giradischi o grammofono? La differenza

Non tutti sanno che il giradischi è un’evoluzione del grammofono (in foto), che fu inventato nella seconda metà del XIX secolo da Emile Berliner. A differenza del già esistente fonografo di Edison, che leggeva il suono inciso su dei cilindri, il grammofono sfruttava le incisioni presenti su un disco (detto disco fonografico). Riscosse un successo decisamente maggiore del fonografo, di cui è solitamente considerato un perfezionamento

Giradischi moderni a cinghia o trazione diretta: qual è la differenza

I due principali tipi di giradischi, a cinghia e a trazione diretta, presentano differenze significative nel loro funzionamento e prestazioni. Comprendere queste differenze può aiutarti a scegliere il giradischi più adatto alle tue esigenze. I giradischi a cinghia utilizzano appunto una cinghia per collegare il motore al piatto girevole. Questa configurazione riduce le vibrazioni trasmesse dal motore al piatto, contribuendo a una riproduzione più fedele e priva di disturbi. Inoltre, i offrono un suono più caldo e naturale, molto apprezzato dagli audiofili.

I giradischi a trazione diretta utilizzano un motore collegato direttamente al piatto girevole. Questa configurazione garantisce una maggiore precisione nella velocità di rotazione, ideale per la riproduzione di vinili ad alta fedeltà, come i dischi a 45 e 78 giri. Tuttavia, la trasmissione diretta delle vibrazioni può influenzare negativamente la qualità del suono in ambienti soggetti a forti vibrazioni. La scelta tra un giradischi a cinghia e uno a trazione diretta dipende dalle tue preferenze personali e dall’ambiente in cui sarà utilizzato. Per un’esperienza di ascolto rilassante e dal suono caldo, un giradischi a cinghia potrebbe essere la scelta migliore. Se invece cerchi prestazioni ad alta precisione e la capacità di riprodurre una varietà di velocità di rotazione, un giradischi a trazione diretta potrebbe essere la soluzione ideale.

Come scegliere il miglior giradischi per le tue esigenze

Quando si valuta l’acquisto, scegliere un giradischi può essere difficile ed è importante tenere conto di vari aspetti e caratteristiche tecniche. La qualità costruttiva è fondamentale: quelli fatti con materiali di alta qualità come l’alluminio offrono prestazioni migliori e maggiore durata nel tempo. La presenza di un preamplificatore integrato può semplificare la connessione a un sistema audio. ll tipo di disco in vinile che si desidera riprodurre: i giradischi moderni possono riprodurre dischi in vinile a 33 e 45 giri, o quelli ad alta fedeltà che hanno una velocità di 78 giri al minuto.

La qualità del suono prodotto dipende a sua volta da vari fattori, tra cui la testina, la costruzione del braccio, la velocità di riproduzione e la precisione del motore. Componenti di alta qualità e i bracci progettati per mantenere la testina in posizione ideale possono migliorare significativamente la resa sonora. Infine le funzionalità desiderate, come la connettività bluetooth o la possibilità di collegare il giradischi ad una cuffia.

Per chi desidera migliorare ulteriormente la qualità del suono del proprio giradischi, è possibile effettuare degli aggiornamenti. Questi possono includere l’installazione di testine di alta qualità, la sostituzione di parti meccaniche con componenti di maggiore precisione e l’ottimizzazione dell’isolamento del giradischi per ridurre le interferenze esterne.

Come riprodurre vinili in digitale con un giradischi USB

I giradischi USB rappresentano una soluzione moderna per convertire i tuoi vinili in formato digitale, consentendoti di preservare la tua collezione musicale in modo innovativo. La presenza della porta usb consente di collegarlo direttamente al tuo computer, per registrare direttamente il segnale audio proveniente dal vinile. Questa funzionalità è utile per preservare le tue registrazioni preferite e ascoltarle su dispositivi digitali come lettori MP3 e smartphone. Tuttavia, è importante tenere presente che la qualità audio dei file digitali ottenuti dipende dalla qualità del giradischi e dall’operazione di digitalizzazione stessa. Un pò come la conversione delle vecchie videocassette VHS.

La connessione di un giradischi USB all’audio analogico o digitale è generalmente semplice e diretta. La maggior parte offre un’uscita RCA per la connessione agli ingressi audio di un amplificatore o di un sistema audio.

I giradischi più venduti su amazon: la nostra selezione

Il budget a disposizione è una caratteristica di cui ovviamente bisogna tener conto quando si pensa all’acquisto di un giradischi. I prezzi variano notevolmente. È possibile trovare modelli economici a partire da circa 100 euro, ma i modelli più costosi possono arrivare a costare anche migliaia di euro. Abbiamo selezionato i migliori modelli attualmente venduti su amazon. Ti proponiamo sotto due alternative fra i marchi con più modelli e esperienza nel settore.

Il primo giradischi moderno che ti proponiamo non è certamente economico, ma non gli manca niente. Stiamo parlando di questo Angels Horn, azienda americana specializzata nei giradischi vintage il cui motto è: Bring music to life. Dotato persino di adattatore di alimentazione, goniometro per l’allineamento della cartuccia e cintura in alluminio e contrappeso. Dotato di un sistema di trazione a cinghia, il design elegante e minimal aggiunge un tocco di eleganza a qualsiasi stanza, mentre il coperchio antipolvere rimovibile lo mantiene in condizioni ottimali e nuovo

Passiamo ora a un prodotto di fascia media, il Digitnow Peggy Sue, una bella valigia retrò anni ’50. Il giradischi non solo riproduce fino a 3 diverse dimensioni di registrazione, ma ti dà anche la possibilità di trasformare la musica delle tue registrazioni personali preferite nel popolare formato MP3 di oggi tramite la porta usb posteriore, che semplifica la registrazione del segnale musicale sul computer.

Maria Grazia Cosso: Contributor, studentessa di ingegneria informatica e nel tempo libero esploratrice di novità. Fiera Calabrese e appassionata sin dai tempi del Compaq Presario 425 ai computer, ha reso oggi questa sua passione il suo futuro. Segue da sempre il progresso e lo sviluppo delle nuove tecnologie, le piace stare al passo con le ultime uscite e testarle in prima persona, ogni tanto riesce anche a guardare qualche serie tv.
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