JPEG e PNG: quali sono le differenze?

Tra la miriade di file digitali, i JPEG ed i PNG sono sicuramente tra i più comuni ed utilizzati al mondo ma ce ne è uno migliore?

Ci sono molti formati di file di immagini digitali là fuori, ma JPEG e PNG sono due dei più noti. Li troverai ovunque – su siti web, nelle app, nascosti nei file di gioco e altro ancora – anche se alcuni siti li convertono automaticamente in WEBP, che è diventato abbastanza comune in questi giorni.

I JPEG sono spesso l’impostazione predefinita quando si scattano foto, e in caso contrario di solito puoi cambiarlo – come quando il tuo iPhone è impostato su HEIC – mentre i PNG sono più una scelta non convenzionale. Ma nonostante la loro ubiquità e il legame comune di “essere usati per le immagini”, i due formati sono un po’ diversi l’uno dall’altro.

Come molti formati di file di immagini digitali, sono in qualche modo intercambiabili fino a un certo punto. Ognuno ha i suoi vantaggi e svantaggi in base a ciò per cui li stai usando, ovviamente, ma se hai fretta o altrimenti non hai una preferenza, non c’è una regola che dice che devi scegliere l’uno sull’altro. Almeno finché non provi a caricare un’immagine che richiede una o non supporta l’altra.



JPEG

I JPEG (spesso chiamati anche JPG) sono uno dei tipi di file più comuni utilizzati per le immagini digitali. Hanno un equilibrio sufficiente tra dimensione del file (compressione), qualità (24 bit) e colore (fino a 16 milioni) da essere un’opzione praticabile nella maggior parte delle situazioni di visualizzazione di foto digitali sia su computer che su smartphone.

Ciò significa che i JPEG sono quasi sempre supportati nella maggior parte delle situazioni. Oltre a lavorare con quasi tutto (anche molto hardware più vecchio), la loro compressione e le dimensioni del file generalmente più piccole li rendono più facili da archiviare, più veloci da trasferire e abbastanza veloci da modificare.

Quell’utilità un po’ universale ha un costo, però. Mentre i JPEG fanno il lavoro per pagine web, e-mail, ecc., di solito non sono ideali per l’output a risoluzioni più elevate. Cose come foto di alta qualità e materiali stampati traggono più vantaggio dall’essere salvati in un formato come TIFF.

PNG

I PNG sono un po’ più sfumati dei JPEG nonostante condividano un limite di colore simile di 16 milioni. Il formato è molto comune per i siti web, ma poiché è “senza perdita” stai guardando i file che spesso richievono più spazio.

È anche un tipo di file molto comune per la grafica digitale (al contrario delle foto) utilizzato in illustrazioni, loghi e varie forme di web design a causa di un vantaggio molto particolare: sfondi trasparenti. Non sono la tua unica scelta se vuoi evitare gli sfondi nelle tue immagini digitali – anche le GIF lo consentono – ma sono l’opzione migliore se vuoi mantenere risoluzioni più elevate.

Le trasparenze sono il motivo per cui vedrai i loghi aziendali posizionati su sfondi complessi o altre immagini senza bordi o inquadratura scomodi, e sono il motivo per cui le interfacce web sono in grado di sovrapporre altri elementi grafici. Quella mancanza di compressione dell’immagine è di solito il motivo per cui i grafici che vedrai online tendono a sembrare così puliti e nitidi.

Quale scegliere?

Mentre i JPEG sono forse il tipo di file di immagine digitale più comune nell’era moderna, i PNG sono anche supportati quasi ovunque. Non c’è davvero una scelta palesemente giusta o sbagliata tra i due per la maggior parte del tempo; tuttavia, entrambi hanno i loro vantaggi in circostanze specifiche, quindi è più una questione di efficienza.

Puoi usare entrambi per una fotografia, ma se sei preoccupato per le dimensioni dei file, la compressione che ottieni con un JPEG è tua amica. D’altra parte, se vuoi che l’immagine sia il più chiara possibile, PNG è quello migliore. Allo stesso modo, se si dispone di alcune immagini ad alta risoluzione come un grafico che si desidera trasferire su uno schermo più piccolo, passare a un formato di file e dimensioni JPEG più piccoli non dovrebbe essere un problema.

In realtà, il più grande fattore decisivo si riduce alle trasparenze di sfondo. Se la tua immagine deve avere uno sfondo trasparente, JPEG semplicemente non è un’opzione praticabile perché non li supporta affatto. Quindi, dovrai andare con PNG o provare a usare GIF se la compressione non è troppo un problema.


Riccardo Ferrari: Studente di farmacia di giorno e scrittore di notte. Caporedattore, coordinatore e gestore delle componenti social e di pubbliche relazione di una piccola realtà: Natural Born Gamers. Nato con un joypad della prima PlayStation in mano e cresciuto con Final Fantasy, Metal Gear Solid e Resident Evil. Da lì non ha mai abbandonato il mondo videoludico, ho abbracciato anzi nuove passioni come il cinema, le serie tv ed il mondo della tecnologia.
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