Il mondo dei videogiochi è un universo vastissimo e in continua espansione, con una varietà di generi e sottogeneri in grado di soddisfare qualsiasi gusto e preferenza. Oggi su Mistergadget.Tech abbiamo deciso di creare una guida per esplorare le diverse categorie e fornirti le conoscenze di base se vuoi approcciare questo fantastico mondo.
Indice
- Qual è la differenza tra le console?
- Console vs. PC gaming
- Quali sono i principali tipi di videogiochi?
- Giochi di ruolo
- Giochi d’azione: una categoria vulcanica
- Giochi di strategia: in tempo reale e a turni
- Puzzle e Avventure grafiche
- Cosa sono i giochi online e le varie tipologie esistenti?
- Quali sono i generi più giocati al momento?
Che tu sia un appassionato di avventure epiche, sfide strategiche o esperienze immersive, al giorno d’oggi esiste sicuramente un gioco perfetto per te. Nella nostra guida oggi ti forniremo le nozioni fondamentali da sapere per non restare senza parole se ti trovassi ad esempio nel bel mezzo di una conversazione in università con quel collega appassionato che usa tanti paroloni difficili.
Qual è la differenza tra le console?
Per iniziare il nostro viaggio fra i tipi di videogiochi presenti attualmente sul mercato non possiamo bypassare l’elefante nella stanza: le console. Fisse, portatili, con VR e periferiche, ce ne sono davvero di tutti i tipi e per tutti i gusti. Il mercato offre una varietà senza precedenti, accessibili forse per la prima volta alla maggior parte dei consumatori. La prima console per videogiochi prodotta commercialmente è stata la Magnavox Odyssey, uscita in Nord America nel 1972. Venduta a un prezzo di circa $100, equivalente a circa $600 in dollari di oggi. Potrebbe essere una contraddizione con quanto detto prima. Ma il passaggio tecnologico da questa antenata analogica, a circuiti integrati e con una grafica molto semplice, basata su linee e forme geometriche alle moderne in 4K UHD è enorme.
Quando si parla di console di videogiochi è bene tener a mente che le caratteristiche più importanti sono sicuramente la facilità di utilizzo, la disponibilità di giochi e la dimensione. Attualmente una grossa fetta del commercio è ricoperta dalla triade Xbox, Playstation e Nintendo Switch. Si piazza un pò più in basso nella classifica la Steam Deck. Per ognuna di esse sono presenti vari modelli e accessori: la discriminante sta principalmente nel fatto che la Switch è una console portatile che può opzionalmente trasformarsi in casalinga, collegandola alla televisione. Fra le altre due non vi è una netta differenza: Playstation ha una forte personalità storica, dovuta alla sua presenza sul mercato in un periodo storico di forte fermento nel mondo videoludico. La scelta sarà unicamente personale.
Console vs. PC gaming
Oggi l’accesso ai vari tipi di videogiochi è più abbordabile che mai, con sconti frequenti e che talvolta raggiungono anche il 90%. Inoltre il mondo del second hand nei videogiochi è più florido che mai, data ormai la decennale diffusione e la retrocompatibilità. Inoltre, per chi è abituato allo streaming, recentemente anche il mondo videoludico si è adeguato a questo modello: sono infatti disponibili interi cataloghi su abbonamento mensile, come Xbox Gamepass e Playstation Plus. Microsoft offre anche il PC Gamepass, che contiene un ampio e più vasto catalogo di titoli.
Mentre le console sono dispositivi dedicati esclusivamente al gaming, i PC offrono una maggiore personalizzazione e controllo sulle impostazioni di gioco. Entrambe le piattaforme hanno vantaggi e svantaggi, e la scelta dipende spesso dalle preferenze personali dei giocatori. È bene tenere presente che sulle console il multiplayer è a pagamento (tranne per i free-to-play). D’altro canto sono più immediate nel loro utilizzo, accessibili anche ai principianti. Al pari per caratteristiche, i computer potrebbero richiedere qualche aggiustamento in più.
Fare gaming su computer comporta un iniziale costo che, se si desidera un pc performante è maggiore rispetto all’acquisto di una console. D’altro canto e per la gioia di molti, è anche vero che la stragrande maggioranza dei videogiochi è ormai scalabile ed ottimizzata per girare anche sui portatili di uso comune che sono presenti nelle nostre case.
Quali sono i principali tipi di videogiochi?
Al giorno d’oggi alcuni giochi non sono facili da definire in una categoria ben determinata, si possono invece etichettare come multigenere. Questi ibridi contengono elementi presi da generi diversi, sia per innovazione che per offrire un prodotto più ricercato. Ad esempio potremmo citare Starfield, uno sparatutto – RPG. O il recente Palworld, che potremmo definire survival – sparatutto – RPG.
Sparatutto in prima e terza persona
Fra i vari tipi di videogiochi gli sparatutto, noti anche come FPS (First Person Shooter), rappresentano forse il genere che attualmente fa da padrone nel panorama, anche grazie all’immediata comprensione della principale dinamica di gioco: uccidere i nemici. Ne esistono in tutte le salse per quanto riguarda l’ambientazione, dalle guerre mondiali al futuro distopico. Godono della loro fama anche grazie alla presenza della modalità multiplayer online. Si differenziano sostanzialmente per la posizione della prospettiva di gioco: in prima persona, in cui potremo vedere direttamente attraverso gli occhi dei personaggi, o in terza, visualizzando il profilo dei nostri alter ego come un entità a parte. Tanta della fama di questo genere proviene dalla sottocategoria battle royale, in cui i giocatori vengono lanciati tutti nello stesso momento in una battaglia da cui solo uno uscirà vincitore.
Esempi di questo genere sono la serie Call Of Duty, il poliedrico Fortnite o il prorompente Halo.
Giochi picchiaduro
Rappresentano i tipi di videogiochi classici da sala giochi, dove in un ambiente bidimensionale interpretiamo un esperto di arti marziali, il quale si ritrova davanti un avversario a cui darle di santa ragione. In questi giochi la prospettiva è in terza persona. Le meccaniche di gioco rapido richiedono abilità di mira e reattività. Richiedono inoltre abilità nel memorizzare combinazioni di mosse per annientare i nemici, sia controllati dal computer che da altri giocatori.
Esempi emblematici del genere sono Street fighter, Tekken, Mortal Kombat.
Gare e sportivi
I giochi sportivi e le simulazioni offrono ai giocatori la possibilità di vivere esperienze sportive realistiche, come calcio, basket, automobilismo e molto altro. Questi giochi ricreano le dinamiche e le regole specifiche di uno sport, offrendo un’esperienza divertente e coinvolgente. L’esempio emblematico è rappresentato da FIFA, il videogioco di EA (Electronics Arts) lanciato nel 1993 e che da allora è diventata una delle serie di videogiochi più popolari al mondo.
Giochi di ruolo
I giochi di ruolo sono emersi come corrispettivo informatico dei più classici giochi carta e penna: esempio principale Dungeons and Dragons. Con questi ultimi spesso condividono sia meccaniche che ambientazioni per lo più fantasy, con le dovute eccezioni (come Cyberpunk). Come meccaniche condividono tutti il concetto di avere un alter ego che inizia la partita con un livello molto basso, per poi acquisire esperienza interagendo con il mondo verso la ricerca di equipaggiamento migliore al fine di uccidere nemici, e man mano aumentando la sua potenza.
Soulslike
Questo sottogenere di gioco di ruolo si spoglia di molte meccaniche guidate per dare al giocatore una premessa semplice: sei in un mondo pericoloso, sei armato, cavatela da solo. Ambientazioni immersive che mostrano storie invece di raccontarle, sono anche famosi per la loro difficoltà, risultando comunque sempre equilibrati nel punire e ricompensare i giocatori. Citiamo Elden Ring, al cui sviluppo ha partecipato anche George R. R. Martin ed Enotria, un nuovo gioco del genere ambientato in una soleggiata e carnevalesca Italia e sviluppato da un team di connazionali.
Action RPG
Rispetto ai giochi di ruolo classici dai quali derivano, semplificano la gestione delle relazioni tra personaggi per dedicarsi al solo combattimento contro i mostri e alla raccolta di bottino, risultando più immediati da comprendere. La serie Diablo ne rappresenta il caposaldo, dando una definizione del genere stesso, consolidandolo nel tempo.
JRPG e CRPG
Japanese Role Playing Game, sono l’interpretazione nipponica dei giochi di ruolo, nei quali si favorisce fortemente la presenza di una storia raccontata ed avvincente. La serie Final Fantasy, in continuo rinnovamento con nuove e uniche storie è il punto di riferimento del genere.
I CRPG, acronimo di Computer Role Playing Game, incarnano nel modo più fedele possibile la loro controparte cartacea, condividendone persino le regole. Modellano sia i combattimenti che anche le avventure dei personaggi ispirati ai miti fantasy. Il successo meteorico di Baldur’s gate 3 ha riportato in auge il genere, anche grazie alla vittoria del titolo di gioco dell’anno al The Game Awards 2023.
MMORPG
Massively Multiplayer Online RPG, sono i giochi di ruolo sempre online, anche quando non stiamo giocando, e popolati da altri giocatori con cui possiamo parlare, stringere amicizie, combattere insieme e commerciare. A portare il genere sulla cresta dell’onda è stato World Of Warcraft, che ancora oggi può contare su un nutrito gruppo di fedeli giocatori.
Giochi d’azione: una categoria vulcanica
I tipi di videogiochi di azione si propongono di entusiasmare mediante una serie variegata di possibili interazioni con l’ambiente di gioco. Per loro natura riescono ad essere molto diversi tra loro e anche ad avere una serie di paralleli “mini-giochi” al loro interno, risultando tutto tranne che monotoni.
- Survival – questo sottogenere dell’azione parte da una premessa semplice: sopravvivere, usando i mezzi messi a disposizione. Questo vuol dire ingegnarsi nel costruire case, fortini, armi, utensili e che dir si voglia. Al giocatore è data la libertà di scegliere la propria strategia di sopravvivenza, stimolando il confronto con gli altri utenti tramite community. In questa categoria vediamo ricadere il titolo di videogioco più venduto di tutti i tempi: Minecraft, con oltre 238 milioni di copie vendute.
- Piattaforme – sono i videogiochi nell’accezione più immediata nel termine. Rapidi, accessibili e spesso anche molto colorati! Risultano semplici da imparare, ma è difficile diventare davvero maestri. Possiamo indicare ad esempio il famoso Super Mario, emblema dei giochi su console nintendo.
- Open World – condividendo il mondo esplorabile liberamente coi survivial, offrono però meccaniche di gioco più guidate ai combattimenti, con una storia ed una trama spesso avvincente, in ambientazioni affascinanti, sia di fantasia che realistiche. Ricordiamo il sempreverde Zelda, riportato in auge di recente sulla Switch. La serie Assassin’s Creed ambientata in diversi scenari storici. Come non citare infine Hogwarts Legacy, che dopo averci fatto aspettare a lungo ha soddisfatto l’appetito dei fan più accaniti della serie.
Giochi di strategia: in tempo reale e a turni
Se desiderate non essere presenti in prima persona nelle battaglie ma ergervi a comandanti in capo, questi giochi fanno per voi. Condividono tutti un punto di vista detto visuale isometrica, in modo da poter controllare campi di battaglia in cui gli eserciti si schiereranno contro i nemici. Si possono distinguere i giochi di strategia in cui gli ordini effettuati da entrambe le parti avranno effetto immediato. Possono spesso coinvolgere non solo la gestione dell’esercito, ma anche la costruzione di basi e raccolta di risorse. Simili per premesse ai giochi in tempo reale, in questa categoria rientrano anche quelli a turni: qui gli ordini potranno essere impartiti solo durante il proprio turno di gioco, dando la calma di poter riflettere e scegliere le decisioni strategiche migliori.
Le storiche serie di Age of empires, Civilization, Crusaider Kings sono i capisaldi dei giochi di strategia.
Infine troviamo i MOBA (Multiplayer Online Battle Arena), simili ai giochi in tempo reale, ma in cui si è al comando di un singolo eroe invece che di un esercito. Qui si combatte insieme ad altri giocatori per la conquista della base avversaria. Sono coinvolti anche elementi presi in prestito dai giochi di ruolo, come l’avanzamento di livello e la scelta dell’equipaggiamento. League Of Legends è il più in auge fra i giochi della categoria.
Puzzle e Avventure grafiche
Sono giochi dedicati a chi vuole spremere le meningi e non abbandonarsi alla violenza dei combattimenti. Chi predilige la riflessione ed il relax si ritroverà a casa, ma questo non vuol dire che siano giochi facili e semplici: richiedono soluzioni creative ad enigmi, spesso incastonati in storie ricche di misteri, anche a sfondo poliziesco oppure horror.
Portal e Opus Magnum stimolano i giocatori al massimo livello della loro concentrazione con enigmi e grattacapi impegnativi. Mentre i capitoli di Grim fandango e Monkey Island trasportano lungo una storia la cui prosecuzione è dipendente dai misteri risolti.
Cosa sono i giochi online e le varie tipologie esistenti?
Fra i vari tipi di videogiochi, quelli online offrono l’opportunità di giocare e interagire con altri giocatori attraverso la connessione internet. Tra le varie tipologie di giochi online, si possono trovare i giochi di ruolo (RPG) che permettono di interpretare un personaggio e vivere avventure epiche, i giochi sportivi e le simulazioni che riproducono competizioni reali, e i giochi di picchiaduro e sparatutto che mettono alla prova le abilità di mira e strategia.
Quali sono i generi più giocati al momento?
Attualmente, i tipi di videogiochi preferiti dagli appassionati spaziano tra vari generi, offrendo una vasta scelta di esperienze di gioco. I migliori generi per giocare in multiplayer online coinvolgono giochi di ruolo, sparatutto e titoli action che permettono di sfidare altri giocatori in tempo reale. I videogiochi preferiti dagli appassionati spesso combinano elementi di azione, avventura e strategia, offrendo un mix equilibrato di gameplay coinvolgente.
Titoli come “Final Fantasy”, “Call of Duty” e “World of Warcraft” sono solo alcuni dei tipi di videogiochi più amati dalla community di giocatori. Palworld ad esempio è stato il fenomeno di Gennaio 2024, raggiungend ad oggi 25 milioni di giocatori totali con 15 milioni di copie vendute su Steam e 10 milioni di giocatori su Xbox (tra abbonati Game Pass e copie vendute). All’uscita del gioco ha raggiunto un picco massimo di 2.1 milioni di giocatori mantenendo una Media di 600.000 giocatori giornalieri.