Come i floppy disk stanno ispirando una nuova scena musicale

I floppy disk non sono stati completamente dimenticati, c’è infatti una nicchia di persone che li usa ancora nel mondo della musica

Quando pensi ai formati di musica retrò, i floppy disk potrebbero non essere immediatamente in cima alla mente. Non sono culturalmente iconici come i mangiacassette e CD o eleganti come il vinile old-school. Ma per un certo numero di musicisti e device dedicati, i floppy disk hanno ispirato un sorprendente movimento moderno.

Nonostante fosse un dispositivo tecnologico rivoluzionario ai suoi tempi, il floppy disk ha perso gran parte della sua utilità iniziale man mano che i computer sono diventati più potenti e le esigenze di archiviazione dei dati sono aumentate. In genere, il floppy disk da 3,5″ ha una capacità dati standard di 1,44 MB, ma i modelli a densità più elevata come l’Imation SuperDisk possono contenere fino a 120 MB. Con un minuto di traccia audio a circa 1 MB, potresti riuscire ad inserire solo una singola traccia su un floppy disk standard (a meno che tu non usi configurazioni speciali). Questo è ben lontano dai milioni di tracce a cui puoi accedere dal palmo della tua mano tramite piattaforme di streaming come Spotify o Apple Music.

È discutibile, però, che questi piccoli inconvenienti siano parte del fascino del floppy disk, specialmente per quelli della scena musicale underground. Nonostante le sfide uniche del mezzo, come quante persone non hanno più accesso alle unità che possono leggerle, il fenomeno culturale della cultura musicale del floppy disk ha resistito alla prova del tempo finora.



Floppy disk e musica underground

In molti modi, il floppy disk ha prosperato tra i mondi della cassetta e del CD, offrendo un primo assaggio di ciò che potrebbe essere possibile con l’esperienza digitale. Nel 1995, Sony ha pubblicato “Music Screeners” su floppy disk da 3,5′′ per artisti come Michael Jackson, Gloria Estefan, Céline Dion e Cyndi Lauper. Anche se questi screener non includevano video completi, alcuni di loro includevano brevi clip e opzioni di screensaver programmabili.

Negli anni successivi, i floppy disk si sono fatti una casa all’ombra dell’industria musicale, sopravvivendo generalmente in generi di nicchia. Un festival musicale incentrato su floppy disk, Floppy Totaal, è iniziato a Rotterdam nel 2014. Nel corso degli anni 2000, gli emulatori di unità floppy sono cresciuti in popolarità, il che ha aggiunto un livello di praticità all’esperienza di creazione musicale del disco floppy.

Nel 2016, l’etichetta di BadBadNotGood ha utilizzato floppy disk per una campagna di guerrilla marketing quando ha pubblicato una traccia bonus, “UP”, tramite floppy disk in luoghi di tutto il mondo per fan dedicati. In un’intervista a Rolling Stone, Jamie Strong, co-fondatore di Innovative Leisure, ha affermato che questo trucco ha funzionato abbastanza bene, citando le rivendite dei floppy disk sono vendute online per almeno 40 dollari.

Perché i floppy disk funzionano per gli artisti

A partire da febbraio 2024, ci sono oltre 2.000 versioni di floppy disk elencate su Discogs, per lo più con diversi stili di musica elettronica, ma ci sono anche molti esempi di sottogeneri come sperimentale, ambient, astratto e vaporwave.

Il fascino dei floppy disk non è solo che sono reliquie tecnologiche nostalgiche. I loro limiti possono anche contribuire al risultato finale. In un’intervista del 2024 con The Verge, il musicista Kai Nobuko ha spiegato che il processo stesso è molto unico su floppy. “Ho dovuto fare un bel po’ di esperimenti con la codifica del lobit per essere in grado di far suonare bene la musica (alle mie orecchie)”, ha detto Nobuko, “e anche per ottimizzare lo spazio del floppy per contenere circa 10 minuti di musica in cui i suoni erano ascoltabili e distinguibili”.

I floppy sono più economici delle cassette“, ha detto Matthew Isom dell’etichetta di vaporwave Power Lunch con sede a San Diego a Rolling Stone nel 2018. “Non devono essere doppiati noiosamente, sembrano attraenti, sono disponibili in molti colori e hanno disegni fantastici che piacciono alla gente”. Isom ha anche menzionato che rispetto alle cassette, i floppy disk sono più economici da spedire a livello internazionale. Tuttavia, molti artisti che producono musica per floppy disk sono consapevoli che i floppy disk potrebbero non resistere alla prova del tempo. Non sono esattamente progettati per essere una soluzione di archiviazione a lungo termine e sono vulnerabili a magneti, cattive pratiche di archiviazione, temperature estreme e qualsiasi danno fisico.

Il futuro della musica su floppy disk

Anche se non sono così onnipresenti come una volta, ci sono ancora molti tipi di tecnologia legacy e industrie importanti che si basano su floppy disk, specialmente nei campi della medicina e dei viaggi aerei. Per questo motivo, ci sono ancora interi siti web, come floppydisk.com, dove è possibile acquistare floppy disk in diverse dimensioni e colori. Nonostante alcuni modelli siano stati interrotti dai produttori, puoi ancora ottenere floppy disk nuovi di zecca su Amazon.

Sapere questo aggiunge un po’ di speranza per questa sottocultura. Avendo una sorta di utilità rimanente nel mondo “pratico”, acquista agli appassionati di musica floppy disk underground più accesso al loro mezzo di scelta. Non sorprende che i floppy disk non siano l’unico formato legacy che ha guadagnato di nuovo trazione negli ultimi tempi. Nel 2021, Statista ha riferito che 82.000 giradischi in vinile sono stati venduti solo negli Stati Uniti, il 10% in più rispetto all’anno precedente. Nel 2022 Year-End Music Industry Revenue Report, la Recording Industry Association of America ha persino affermato che il vinile ha superato i CD per la prima volta in 35 anni.

I floppy disk e la cultura dell’ascolto lento

Per le persone che crescono nell’era dello streaming, l’idea di possedere musica può essere un concetto straniero. In superficie, c’è pochissima ragione per passare attraverso la seccatura di acquistare qualcosa di fisico quando si può semplicemente accedervi online. Tuttavia, ci sono molte ragioni per sostenere i media fisici, dal rischio di perdere l’accesso digitale al supporto dei tuoi artisti preferiti, che potrebbero non essere pagati molto sulle piattaforme di streaming. Oppure, forse vuoi solo goderti la tua musica più “visceralmente”.

In un mondo in cui la convenienza la fa da padrona, può essere facile essere sopraffatti da infinite scelte. Formati come i floppy disk, che a volte possono ospitare solo una singola traccia, pregano l’ascoltatore di trattare la musica nel modo in cui guardiamo l’arte in un museo – con dignità. Anche se non è chiaro quanti anni l’industria musicale su floppy disk underground abbia ancora nel prossimo futuro, il suo fascino e la sua importanza nell’industria musicale sono chiari.


Riccardo Ferrari: Studente di farmacia di giorno e scrittore di notte. Caporedattore, coordinatore e gestore delle componenti social e di pubbliche relazione di una piccola realtà: Natural Born Gamers. Nato con un joypad della prima PlayStation in mano e cresciuto con Final Fantasy, Metal Gear Solid e Resident Evil. Da lì non ha mai abbandonato il mondo videoludico, ho abbracciato anzi nuove passioni come il cinema, le serie tv ed il mondo della tecnologia.
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